Recensione: "Un fato così ingiusto e solitario" di Brigid Kemmerer (Review Tour)

Cari miei Cuori di Libri,
stamattina vi parlo di UN FATO COSI' INGIUSTO E SOLITARIO, primo volume della Cursebreakers Series firmata da Brigid Kemmerer ed edita da MONDADORI (OSCAR VAULT).

Durante la settimana ha tenuto banco nella blogosfera il nostro REVIEW TOUR, seguite il calendario che trovate in calce alla recensione per saperne di più su questa storia che, seppur solo all'inizio, sa fare delle belle promesse.


Titolo: Un fato così ingiusto e solitario
Autore: Brigid Kemmerer 
Editore: Mondadori - Oscar Vault
Serie: Cursebreakers  1
Data pubblicazione: 25.1.22
Genere: Fantasy - retelling
Pagine: 504
Formato: digitale (euro 10,99) cartaceo (euro 22,00)

Le cose sono sempre state facili per il Principe Rhen, erede al trono del regno di Emberfall. O almeno, lo sono state finché una potente incantatrice non ha lanciato una spietata maledizione su di lui. Ora Rhen è condannato a rivivere all'infinito l'autunno dei suoi diciott'anni e a trasformarsi in una creatura mostruosa portando dovunque morte e distruzione – e lo sarà finché una ragazza non si innamorerà di lui. Per la giovane Harper, invece, le cose non sono mai state facili. Il padre se ne è andato da tempo lasciandosi dietro una montagna di debiti, la madre è in fin di vita, e il fratello, che riesce a malapena a tenere unita la famiglia, l'ha sempre sottovalutata a causa della paralisi cerebrale che l'affligge: Harper ha dovuto imparare in fretta a fare affidamento solo su se stessa per sopravvivere. Ma un giorno, viene rapita e portata nel magico e terribile mondo di Emberfall – perché Rhen possa conquistare il suo cuore e spezzare finalmente il maleficio. Un principe? Un mostro? Una maledizione? Harper è sconvolta e disorientata, ma anche determinata a fare di tutto pur di ritornare nel proprio mondo e dalla famiglia che ha bisogno di lei. Tuttavia col passare dei giorni, man mano che la diffidenza nei confronti di Rhen si trasforma in amicizia (e forse in qualcosa di più) la ragazza si rende conto che anche Emberfall ha bisogno di lei. Perché forze potenti e oscure minacciano il regno e la vita di tutti, e non basterà spezzare la maledizione per salvare Harper, Rhen e il futuro di entrambi dalla rovina totale.

Si ringrazia la Ce per l'invio di una copia ARC del romanzo


La serie è composta da:
1. Un fato così ingiusto e solitario - A Curse So Dark and Lonely
2. A Heart So Fierce and Broken
3.  A Vow So Bold and Deadly
UN FATO COSI' INGIUSTO E SOLITARIO è un romanzo corposo e coinvolgente, una lettura che sa come far sua l'attenzione dei lettori. Presentatoci come un efficace retelling de La bella e la bestia, UN FATO COSI' INGIUSTO E SOLITARIO ha saputo gettare le basi per quella che si prospetta un'interessante serie libresca che, seppur tragga le origini da una delle storie più belle mai scritte, sa comunque risultare originale.

Raccontata attraverso l'ausilio del punto di vista alternato, la storia si snocciola davanti ai nostri occhi attraverso le parole del Principe Rhen e di Harper. Rehn è il Principe ereditario di Emberfall. Una volta accanto a lui c'era la famiglia reale, la sua famiglia, una schiera di servitori, una Guardia Reale e tutto ciò che ovviamente potreste immaginare, una Corte insomma. Dopo la maledizione nulla però è stato più uguale a prima, Rhen men che meno.

Intrappolato nella sua maledizione Rehn non è più il giovane Principe di un tempo, quel viziato egocentrico Principe ereditario, oggi è solo un ragazzo intrappolato in un incubo. Più di trecento anni sono passati dal giorno in cui Rhen venne maledetto, il tempo è per lui divenuto immutabile, una vera e propria prigione.  Il tempo sta finalmente per scadere oggi, nessuna ragazza si è mai innamorata della bestia in cui Rhen è stato trasformato e questo vuol dire che è quasi arrivato il game over. Tutti conosciamo la storia de La bella e la bestia, no? Chi potrebbe mai innamorarsi di una bestia?

Le cose prenderanno una nuova direzione quando Harper entrerà nella vita di Rhen. Harper è una ragazza del nostro tempo che si imbatterà nella storia di Rhen quando verrà rapita e portata appunto nel regno di Emberfall di cui Rehn è il Principe maledetto.

Harper è una bellissima protagonista, coraggiosa e fiera, mi ha proprio conquistata. Dovete sapere che Harper è una ragazza che non ha avuto per nulla una vita facile.  Il padre se ne è andato da tempo lasciandosi dietro una montagna di debiti, la madre è in fin di vita, e il fratello, che riesce a malapena a tenere unita la famiglia, l'ha sempre sottovalutata a causa della patologia che affligge Harper, ovvero la Paralisi Celebrale, detta PC. Attenzione però nel pensare che Harper sia una protagonista imperfetta, Harper non lascia che la patologia la definisca, anzi, lei splende di coraggio e vive cercando di non farsi condizionare da essa, accettandola nella sua vita quotidiana e convivendoci. Harper è forte, è coraggiosa, non vuole essere sottovalutata, non vuole essere trattata diversamente perchè nella sua vita ha dovuto fare spazio alla PC, lei ha il suo modo di viverla quella patologia, che è diverso da persona a persona. La PC purtroppo non ha nulla di fantasy, è una patologia reale così come lo sono molte altre. A volte chi ne è affetto non solo deve fare i conti con le difficoltà in più a cui è chiamato, ma deve anche fare i conti con chi si lascia intimorire dalla patologia stessa, da chi ne è spaventato a tal punto da non riuscire a vedere la persona al di là di essa, fino a farne un tutt'uno. Chi vive questa condizione sulla propria pelle o comunque da vicino sa bene che una patologia non va a sovrascrivere una persona. Ecco perchè Harper è unica, è speciale ed è una protagonista da 5 stelle per me, l'elemento che fa di questa serie il suo fiore all'occhiello. Grazie Brigid Kemmerer perchè hai colmato un vuoto, hai dato voce a coloro che non erano ancora stati rappresentati  o comunque mai così realisticamente, vittime del pregiudizio, della paura di chi li considera non idonei a vestire il ruolo di protagonisti. Chapeau!

Se quindi l'autrice ha fatto centro confezionando un'eccellente caratterizzazione dei personaggi protagonisti, Harper in particolar modo, mi sento di lodare anche il worldbuilding, molto stimolante ed affascinante. Leggere per credere!

Scritto in uno stile fluido questo primo volume della Cursebreakers Series si fa leggere senza intoppi, nonostante una mole di pagine di tutto rispetto. Personalmente sarei tentata di dare un giudizio pieno alla serie già adesso, soprattutto grazie ad Harper, ma per questa volta mi farò cauta ed aspetterò di proseguire la lettura con i prossimi volumi. Harper è però da 5 stelle, questo è poco ma sicuro, e l'autrice ha davvero fatto con lei un lavoro eccezionale, confezionando un'eroina in cui non avete minimamente idea in quanti possano immedesimarsi finalmente.


Eccovi il calendario del nostro REVIEW TOUR







L'abbraccio più grande del mondo,

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