Recensione: "The knight and the moth" di Rachel Gillig

Cari amici lettori,

una delle letture che ho più amato in questo periodo è stata sicuramente THE KNIGHT AND THE MOTH di Rachel Gilling, primo romanzo di una dilogia romantasy a dir poco imperdibile.

Titolo: The knight and the moth
Autore: Rachel Gillig
Editore: Giunti
Serie: Vol.1 di 2
Data pubblicazione: 15.10.25
Genere: Romance, Fantasy
Pagine: 480
Formato: digitale (euro 14,99) cartaceo (euro 24,90)

La profetessa e il cavaliere, in una favola gotica avvolta di mistero dell'autrice best seller di One dark window e Two twisted crowns. Sybil Delling ha trascorso nove anni sognando di non avere sogni. Come le altre Divinatrici che vivono con lei nella Cattedrale, può prevedere cose terribili prima che accadano, e gente da ogni dove sfida le ventose brughiere del regno di Traum per farle visita e conoscere il futuro. Proprio quando le Divinatrici sono vicine alla fine dei loro anni di servizio, un misterioso cavaliere bussa alla loro porta. Maleducato, eretico e diabolicamente affascinante, il cavaliere Rodric non ha rispetto per le visioni di Sybil. Ma quando le altre Divinatrici iniziano a scomparire una dopo l'altra, Sybil non ha altra scelta che chiedere il suo aiuto per trovarle...

Gifted

Leggere THE KNIGHT AND THE MOTH è stata un'esperienza totalizzante. Non sempre mi capita di riuscire a perdermi in un libro così come è accaduto con questo. Ormai sono una lettrice avida e appassionata da così tanti anni che stupirmi e incantarmi, ahimè, è diventato davvero complicato. Già, purtroppo dopo tanti anni di letture folli e continue, il rischio è proprio quello di non riuscire più a sorprendersi. Poi però mi capitano in mano libri come questo ed ecco che la magia riprende vita, regalandomi esperienze totalizzanti che poi sono anche ciò che mi farà sempre amare la lettura.

Ma prestate bene attenzione, THE KNIGHT AND THE MOTH è solo il primo romanzo di una dilogia e non avete idea di quanta voglia abbia adesso di avere tra le mani il suo sequel!

In un regno fantasy perfettamente tratteggiato incontriamo subito Sybil, la nostra protagonista. Sybil è una Divinatrice, la sesta per la precisione. Da quando ha memoria Sybil viene sempre e solo identificata con un numero - Sei - e la sua vita è da sempre stata interamente dedicata agli Omen, le divinità del regno di Traum. Le Divinatrici vivono segregate nella Cattedrale, luogo mistico in cui esse, tenute separate dal resto del mondo dalla badessa, dedicano la vita agli Omen attraverso dei sogni che le spingono oltre i loro limiti umani. Già, perchè ogni Divinatrice, per accedere ai mistici sogni, accetta di venire soffocata per annegamento nella sacra sorgente. Da lì un sogno lucido permetterà alla ragazza di leggere il futuro del committente e lo farà attraverso cinque segni mistici. Sottoporre una domanda alle Divinatrici è semplice, basta del denaro e una goccia del proprio sangue. Saranno gli Omen propizi? Lo diranno i sogni lucidi dai quali ogni Divinatrice si riprenderà , sì, ma con estremo dolore. 

Il nuovo re di Traum farà visita alla Cattedrale chiedendo un presagio e sarà proprio Sybil a essere chiamata a questo sogno. I presagi degli Omen si riveleranno funesti e da lì in poi un susseguirsi di rivelazioni porterà Sybil a riconsiderare la sua stessa esistenza. Da lì a poco infatti il mondo di Sybil verrà messo a soqquadro da continue rivelazioni. Non solo, le altre cinque Divinatrici scompariranno misteriosamente e Sybil si ritroverà sola ma intenzionata a squarciare il vero della menzogna in cui ha sempre creduto ciecamente. Non sarà proprio sola Sybil in realtà . Un gargoyle dalle ali di pipistrello e un cuore di panna l'accompagnerà in questa sua nuova vita, insieme a lui ci sarà anche un Cavaliere che inizialmente non farà che coltivare solo diffidenza in Sybil, ma che invece poi si rivelerà l' eccellente protagonista maschile di una storia emozionante e avvincente.

Ho apprezzato sinceramente la prosa dell'autrice, mi sono lasciata coinvolgere dal worldbuilding e sconvolgere da ogni risvolto della trama. Mi sono emozionata nel vedere sbocciare un sentimento forte ma schivo e diffidente. E' per caso lo slow burn che desiderate? Beh, fra queste pagine vi sarà servita un'invitante porzione!

La storia di Sybil, degli Omen e del regno di Traum è appena iniziata ma mi ha già conquistata. 

Menzione d'onore merita la bellissima veste grafica curata dalla Giunti e dal gusto di Nola Sprayed Edges (cercatela su Ig, vi conquisterà!) . Se insomma amate il genere romantasy, se apprezzate il romance intessuto da slow burn, se vi affascinano le ambientazioni fantasy impregnate di magia e misticismo, bene, accomodatevi pure, la Gillig vi conquisterà.

Divinità rovesciate, un destino da riscrivere, un giovane re, una divinatrice che ha deciso di aprire gli occhi e di vedere realmente di cosa è capace il mondo che la circonda e un amore appena nato ma indubbiamente pronto a dare battaglia pur di trionfare preannunciano un proseguo della storia davvero imperdibile.

Io non vedo l'ora e voi?

L'abbraccio più grande del mondo,