Blog Tour: " Ti racconto una storia" di Lidia Giudice (Playlist)

Buondì a tutti carissimi miei Hearts,
la settimana librosa si conclude in musica, ovvero con una playlist! Già, perchè proprio oggi ho il piacere di ospitare nel Regno dei Libri una tappa del Blog Tour che promuove Ti racconto una storia di Lidia Giudice edito dalla Santelli Edizioni, un romanzo che personalmente ha saputo darmi tanto e di cui non vedo l'ora di parlarvi. Lo farò in occasione del Review Tour il prossimo 6 Giugno, quindi stay tuned mi raccomando.




Ti racconto una storia

Lidia Giudice


💝💝💝💝💝

Editore: Santelli
Prezzo: Rigido 14,90€ Ebook 7,99
Pagine: ---
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa

Trama: Ricordi e demoni affollano la vita di Nina. Lei, sarcastica e sorridente per natura, è cambiata, è tanto spaventata da Davide quanto ne è innamorata. È un riccio che tenta di difendersi dal dolore, punge con i suoi aculei chi le sta intorno, ma non ha mai dimenticato quanto è bello lasciarsi andare alla felicità. Non ha mai dimenticato Niccolò e il suo profumo di mare e vaniglia, i suoi ricci e il suo sguardo che si avvicina. Un amore giovane e insicuro, una rabbia pura e logorante. Ti racconto una storia è la storia di Nina e Niccolò. Di Nina e Davide. Dei 20 anni e dei 30 anni. È la storia di un sentimento, di una vita e dei mille sbagli che possiamo commettere, consapevoli che abbiamo sempre un modo e un motivo per risollevarci..

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Si ringrazia  la Santelli Edizioni per l'invio di una copia digitale del romanzo in omaggio.


I libri che rimangono indelebili nel nostro cuore sono quelli che intrecciano la nostra vita alla storia che raccontano,  lo fanno con il filo dei ricordi e l'ago della vita. Ti racconto una storia ha smosso moltissimo dentro me, nel mio cuore, riportandomi alla mente ricordi passati che credevo sepolti. Le canzoni sono convinta facciano lo stesso, custodendo parti di noi stessi che, ad ogni riascolto, riaffiorano, facendoci sorridere di felicità, nostalgia o commozione.

Ecco le canzoni che secondo me riescono a racchiudere l'anima di Ti racconto una storia, buon ascolto!


NEI NOSTRI LUOGHI - SUBSONICA



Le serrande chiuse dal tempo e noi
Nei tuoi occhi i gesti nascosti e poi.
Rami secchi e dietro i cancelli noi
L'innocenza è chiudere gli occhi e poi.
Dammi un po' di te
La parte più dolce
Prendi un po' di me
Respira più forte.
Facevamo un gioco da grandi noi.
Giocavamo a prendere il vento e poi.
Forse non lo sai che quei giorni non tornano più
Tornerà a cercarti ancora lì
Mentre insegui sogni che oggi non bastano più
Nei nostri luoghi e nei ricordi.
Quei segreti chiusi d'inverno e poi
Le paure, il tempo là fuori e noi.
Dammi un po' di te,
la parte più dolce,
prendi un po' di me,
respira più forte
Che viviamo un giorno da grandi noi.
Sapevamo prendere il vento e poi.
Forse non lo sai che quei giorni non tornano più
tornerà a cercarti ancora lì
mentre insegui i sogni che oggi non bastano più
nei nostri luoghi e nei ricordi.
Forse non lo sai che quei giorni non tornano più
tornerà a cercarti ancora lì
mentre insegui i sogni che oggi non bastano più
nei nostri luoghi e nei ricordi.
Forse non lo sai che quei giorni non tornano più
tornerà a cercarti ancora lì
mentre insegui i sogni che oggi non bastano più
nei nostri luoghi e nei ricordi.



FOREVER YOUNG -  ALPHAVILLE



Let's dance in style, let's dance for a while
Heaven can wait we're only watching the skies
Hoping for the best, but expecting the worst
Are you gonna drop the bomb or not?
Let us die young or let us live forever
We don't have the power, but we never say never
Sitting in a sandpit, life is a short trip
The music's for the sad man
Can you imagine when this race is won?
Turn our golden the faces into the sun
Praising our leaders, we're getting in tune
The music's played by the, the madman
Forever young
I want to be forever young
Do you really want to live forever?
Forever, and ever
Forever young
I want to be forever young
Do you really want to live forever?
Forever young
Some are like water, some are like the heat
Some are a melody and some are the beat
Sooner or later they all will be gone
Why don't they stay young?
It's so hard to get old without a cause
I don't want to perish like a fading horse
Youth's like diamonds in the sun,
And diamonds are forever
So many adventures given up today
So many songs we forgot to play
So many dreams swinging out of the blue
Oh let it come true
Forever young
I want to be forever young
Do you really want to live forever
Forever, and ever?
Forever young
I want to be forever young
Do you really want to live forever
Forever, and ever?
Forever young
I want to be forever young
Do you really want to live forever
Forever young


Creativity Blogger Week #5 Il mondo delle fiabe

Buondì a tutti miei carissimi Hearts,
la fine del mese oramai, da consuetudine, coincide con l'appuntamento con la CREATIVITY BLOGGER WEEK. Curiosi di scoprire il tema scelto per questo mese?

Grazie a  On Rainy Days per aver realizzato la bellissima grafica della rubrica

Vi ricordo che la Creativity Blogger Week, ideata dalla mia carissima amica Deb admin del meraviglioso blog Leggendo Romance, è una rubrica mensile nata per celebrare la creatività non solo della blogger che l'ha ideata ma anche quella di tutte noi che vi daremo vita. Per una settimana al mese, tutte noi partecipanti pubblicheremo un post a tema, questo mese l'argomento scelto è: Il mondo delle fiabe. Vi invito quindi a seguire l'ashtag #CreativityBloggerWeek sui social per non perdere nessuno dei nostri post ovviamente!



Il mondo delle fiabe

Dal profilo IG del blog. Non mi seguite ancora? Che aspettate? Il_regno_dei_libri


Le fiabe. Eh, che dire sulle fiabe che non vi abbia già detto e quindi non appaia scontato? Le fiabe sono il mio pane quotidiano, il mio rifugio e la fonte di ogni sogno. Con le fiabe sono cresciuta ed ho imparato cosa  sia l'amore. Poi, è vero, Mr Disney ha alzato moltissimo le mie aspettative sulla vita ma, nelle mie giornate, un tocco fiabesco provo a cercarlo nelle piccole cose e.. lo trovo!

Review Party - Recensione in anteprima: "The perfect date" di Steve Bloom

Rieccomi qui Hearts! Che vi avevo detto? Stamattina c'è davvero traffico nel Regno dei Libri, il terzo ed ultimo libro di cui vi parlo oggi è The Perfect Date di Steve Bloom, uno young adult fresco e coinvolgente che approda oggi in libreria per Mondadori. Se il titolo non vi è nuovo avete ragione perchè, da qualche settimana, The Perfect date tiene banco su Netflix in versione cinematografica riscuotendo non poco successo essendo fra i più visti del momento.

Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Oggi Brooks, il protagonista di The perfect date approda in libreria ed io vi consiglio di non lasciarvi scappare questo tipetto! Sono felice di aver potuto leggere questo ya in anteprima per parlarvene oggi in occasione del Review Party, per cui, mi raccomando, non perdete neanche una recensione dell'evento per avere un quadro più chiaro del romanzo di Bloom!


Recensione



The perfect date

Steve Bloom


💝💝💝💝

Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 17,00€ Ebook 8,99
Pagine: 264
Serie: Autoconclusivo
Genere: Young Adult

Trama: Il romanzo che ha ispirato la commedia romantica con Noah Centineo e Camila Mendes. Per fare un favore a un conoscente, Brooks si offre di accompagnarne al ballo scolastico la cugina, mollata in asso dal suo cavaliere alla vigilia della serata. Come ricompensa riceve una mancia di trecento dollari dalla famiglia di lei. La voce si diffonde velocemente tra le ricchissime famiglie della zona e presto Brooks diventa il "finto-fidanzato" che tutte si contendono, il ragazzo ideale con cui partecipare - senza rischiare brutte sorprese - ad eventi sociali di ogni genere. Per Brooks è un'occasione imperdibile di uscire con ragazze bellissime e ricchissime - tra le quali, perché no?, anche quella dei suoi sogni -, e soprattutto di mettere da parte i soldi necessari per potersi iscrivere a un'università prestigiosa. Tutto bene, se non fosse che a furia di vestire i panni del ragazzo perfetto di turno, inizia a perdere di vista chi è davvero e cosa è davvero importante....


Prima di iniziare la recensione, fatemi dire una cosa: questo è uno degli young adult a cui basta meno di un nanosecondo per farvi tornare ai tempi della scuola, mettendovi addosso la spensieratezza di quell'età in cui tutto è talmente confuso quando lo vivi quanto semplice quando lo ricordi.

Fonte
Il protagonista di questo romanzo è Brooks che nel film Netflix ha il volto di Noah Centineo che, detto fra noi, io ho trovato perfetto nel ruolo.

Brooks è un ragazzo come tanti ma dotato anche di una grande inventiva. Beh, vedete, Brooks vuole disperatamente finire il liceo ed essere accettato alla Columbia (nel film invece l'oggetto dei desideri di Brooks è Yale, non la Columbia.. non chiedetemi perchè!), fatto sta che però per essere accettati alla Columbia bisogna prepararsi per bene e Brooks vorrebbe ingaggiare un tutor appositamente, un tutor che però dovrebbe pagare. Per racimolare qualche soldo per la causa, Brooks si ritroverà immerso fino al collo in una situazione che potrebbe sfuggirgli di mano e, credetemi, se così fosse si ritroverebbe in un grosso pasticcio. Sì, beh, come forse avrete già capito dal titolo del romanzo, Brooks metterà su una sorta di attività prestandosi come finto- fidanzato per feste e balli scolastici. Interessante? Si. Esilarante? Anche. Coinvolgente? Senza dubbio.

Recensione: "La posta del cuore di Mrs Bird" di A.J. Pearce - "Ci provo con.... "

Rieccomi da voi per una nuova recensione Hearts!
La seconda recensione della giornata riguarda  "La posta del cuore di Mrs Bird" di A.J. Pearce e, proprio parlandovi di questo romanzo, ho il grande piacere di partecipare alla rubrica Ci provo con... , la rubrica a cadenza mensile ideata dalla mia cara amica Chiara, ovvero la celeberrima Ropolo, ovvero ancora La lettrice sulle nuvole.



Rubrica a cadenza mensile in cui si legge un autore o un'autrice per la prima volta.


Recensione



La posta del cuore di Mrs Bird

A.J. Pearce


💝💝💝💝 1/2

Editore: Sperling & Kupfer
,Prezzo: Rigido 17,90€ Ebook 9,99
Pagine: 310
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa

Trama: Londra, 1940. Il sogno di Emmeline è diventare una giornalista. O meglio, una reporter. In quei difficili tempi di guerra, a soli ventitré anni, si guadagna da vivere come segretaria presso uno studio legale e contribuisce allo sforzo bellico facendo il turno di notte come centralinista presso la stazione dei vigili del fuoco. Ma già si vede indossare i pantaloni e guidare un'auto tutta sua, sigaretta tra le labbra, a caccia di notizie. Così, quando sul London Evening Cronicle trova l'annuncio per un posto da praticante, si candida senza esitazione. Ben presto, però, si rende conto che è un terribile equivoco. Si tratta semplicemente di un ruolo da dattilografa, al servizio della direttrice di una rivista femminile in crisi di vendite: la temibile Mrs Henrietta Bird. Per lei, Emmeline deve anche vagliare la corrispondenza delle lettrici che le scrivono in cerca di consigli e cestinare prontamente quelle contenenti «sgradevolezze». Esiste un lungo elenco di argomenti giudicati impubblicabili: le relazioni extraconiugali così come i rapporti matrimoniali, senza contare parole come «baci» e «abbracci». Insomma, una posta del cuore in cui non si può parlare dei veri problemi di cuore. Perché, secondo l'arcigna e insensibile Mrs Bird, le nuove generazioni si stanno troppo lasciando andare, ed è giunto il tempo di riportare un po' di rigore. Ma Emmeline non può restare indifferente ai messaggi disperati di tante sue coetanee, in cui rivede la vita delle sue amiche, e in fondo anche la sua. Sa sulla propria pelle quanto possa fare bene una semplice parola di conforto ed è disposta a tutto pur di aiutare quelle ragazze in difficoltà. Persino a rispondere al posto di Mrs Bird. Dopotutto, se la battaglia volge alla sconfitta, non vale forse la pena tentare il tutto per tutto? Nel coraggio ribelle di Emmeline rivive lo spirito delle ragazze che nel corso della Storia hanno cercato la propria strada a costo di sfidare le convenzioni..


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia del romanzo in omaggio


La prima cosa che penso salti subito all'occhio di questo libro è decisamente la curatissima edizione targata Sperling & Kupfer che vi ho mostrato meglio nell'apposito video caricato sul profilo IG del blog (se non mi seguite ancora che aspettate a cliccare sull'apposita icona a destra della home?! →), dalla bellissima cover (fronte e retro) infatti si capisce chiaramente che le lettere saranno centrali in questa storia. Personalmente le ho sempre amate le lettere ma credo che questo lo sappiate già visto che ogni post del blog l'ho sempre impostato come se vi stessi scrivendo una lettera! Vista la mia proverbiale timidezza (cercata di mimetizzare da sempre anche se maldestramente), trovo molto più facile esprimermi con carta e penna (ma anche con tastiera e monitor ultimamente), quindi non di rado sono ricorsa a questo strumento quando la voce proprio non ne voleva sapere di aiutarmi. Non di rado le lettere (anche quelle a me stessa) mi hanno fatto vedere le cose nella giusta prospettiva, a volte credo infatti che mettere su carta le emozioni sia preziosamente chiarificatore ed anche catartico.  Le parole scritte sono così ordinate, vere e sincere e, senza il filtro della timidezza, mi sono amiche. Ecco perchè, letto già il titolo di questo romanzo, ho desiderato ardentemente averlo fra le mani.

pinterest
Immaginavo che La posta del cuore di Mrs Bird fosse una lettura nelle mie corde ma non pensavo  fino a questo punto! Protagonista di questa storia è Emmeline. Emmy vive nella Londra degli anni '40, una Londra devastata dalla Seconda Guerra Mondiale. Quando la conosciamo, Emmeline lavora come segretaria di uno studio legale, un lavoro stabile per carità ma che non la fa sentire utile alla società ed al prossimo. Il sogno di Emmy, in realtà, è sempre stato quello di diventare una giornalista e, spulciato un annuncio lavorativo, prenderà coraggio e si candiderà per il ruolo. In realtà, Emmy non verrà assunta come reporter ma solamente per smistare la posta della terribile Mrs Bird, la quale, allergica alle "sgradevolezze", vorrebbe che Emmy cestinasse le lettere più accalorate e scomode di chi, vivendo un momento di grande sconforto, chiede consiglio alla rivista. Ben presto Emmy capirà che il modo che stava cercando per sentirsi utile in qualche modo sta proprio nascosto fra quelle lettere alle quali deciderà di rispondere in prima persona.

Ho adorato Emmy, c'è poco da dire, una protagonista davvero indimenticabile, una ragazza che ammiro moltissimo, come se fosse reale e non frutto di carta ed inchiostro.

Review Party - Recensione in anteprima: "Piccola Sicilia" di Daniel Speck

Buondì a tutti miei carissimi Hearts,
ci sarà bisogno di cartelli segnaletici oggi nel Regno dei Libri, vi avverto. Molti post sono in programma per questo martedì, quindi mettetevi comodi e prendete le WL, sto per consigliarvi letture davvero imperdibili!

Iniziamo subito parlando di Piccola Sicilia, il romanzo con cui Daniel Speck ritorna in libreria proprio oggi grazie alla Sperling & Kupfer.

Si ringrazia Susy ( I miei magici mondi) che ha realizzato la bellissima grafica dell'evento e
la Sperling & Kupfer per l'invio di una copia cartacea del romanzo in omaggio

Ci sono autori che, dopo aver conquistato i nostri cuori, decidiamo di leggere "a scatola chiusa", senza neanche leggere la trama delle loro nuove pubblicazioni. Questo è per me Speck, uno dei miei Autori A Scatola Chiusa. Ecco perchè sono estremamente felice di riuscire a parlarvi in anteprima di Piccola Sicilia in occasione del Review Party di cui, mi raccomando di non perdere neanche una recensione! 





Recensione



Piccola Sicilia

Daniel Speck


💝💝💝💝 1/2

Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: Rigido 19,90€ Ebook 9,99
Pagine: 550
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa

Trama: Sicilia, oggi. Dal fondo del mare emergono i resti di un aereo inabissatosi durante la Seconda guerra mondiale. Tra i reperti, una vecchia macchina fotografica con due iniziali perfettamente leggibili: M.R. Quelle di Moritz Reincke? Quando Nina era piccola, bastava menzionare quel nome perché calasse un silenzio di ghiaccio: in famiglia, il nonno Moritz era un tabù. Cineoperatore dell'esercito tedesco di stanza in Nord Africa, non aveva mai fatto ritorno a Berlino. Sul perché, solo tre parole: «Disperso nel deserto». Forse per questo Nina è diventata archeologa, per chiarire misteri irrisolti. Ma proprio ora che la verità sembra venire a galla insieme al relitto, una sconosciuta si fa avanti con una storia che stravolge ogni certezza. Nata a Tunisi, dice di essere figlia di Moritz - o meglio, Maurice: il nome della sua seconda vita. Tunisi, 1942. Nel quartiere chiamato «Piccola Sicilia» convivono da sempre ebrei, cristiani e musulmani. Tanti gli immigrati italiani, come la famiglia ebrea dei Sarfati: il dottor Albert e sua moglie Mimi; il figlio maggiore, Victor, affascinante pianista; e Yasmina, salvata dall'orfanotrofio e cresciuta come una figlia, animo inquieto che trova rifugio nei sogni e nell'adorazione per Victor. Con l'arrivo della guerra l'equilibrio del loro piccolo angolo cosmopolita inizia a vacillare. Tra gli invasori tedeschi, un giovane soldato filma quel mondo prossimo alla fine. Il suo nome è Moritz. Taciturno ma straordinario osservatore, preferisce restare ai margini dell'inquadratura, senza farsi coinvolgere dagli eventi. Non sa che una scelta di umanità sta per legare in maniera irreversibile il suo destino a quello di Victor e Yasmina. A costo della sua stessa vita. Perché non si può vivere senza scegliere, e non si può amare senza perdere l'innocenza. Sullo sfondo epico della storia in cui affondano le radici del nostro presente, s'intessono le sorti di due famiglie, spezzate e unite a loro insaputa. Un intreccio di destini in cerca di un luogo da chiamare casa, di un nome in cui trovare rifugio, di una storia in cui riconoscersi e sciogliere i nodi dell'anima..


Daniel Speck è un ammaliatore. La sua voce, forte e chiara, raggiunge i nostri cuori attraverso pagine di grande intensità narrativa oltre che pregio stilistico. Non ho mai ascoltato la vera voce di Mr Speck ma io la immagino calda ed avvolgente come quella del doppiatore italiano Luca Ward, una delle voci più belle che personalmente abbia mai ascoltato. La scrittura di Speck è talmente intensa ed intima che è come se le sue storie ce le raccontasse davvero a voce, modulandola proprio sulle corde del cuore.

Così come aveva già fatto con Volevamo andare lontano, Speck torna a dar vita e voce a chi ha vissuto l'incubo della Seconda Guerra Mondiale. Intervallando il passato con il presente, Piccola Sicilia ci racconta l'intrigata storia familiare di Nina, giovane donna che incontriamo ai giorni nostri, mentre sta per separarsi dall'amato marito Gianni dal quale è stata dolorosamente tradita. I rapporti con gli uomini in effetti non sono mai stati facili per le donne della famiglia di Nina. La nonna rimase incinta prima di sposarsi, matrimonio che avrebbe dovuto celebrarsi al ritorno del nonno dalla guerra ma Moritz, il nonno appunto, non tornò mai perchè disperso nel deserto. Anche la madre di Nina non ebbe fortuna, fu una donna dedita al lavoro di hostess ma che però non si legò mai davvero ad un uomo, neanche al padre della figlia.Oggi Nina, abbandonata dal marito, sente il bisogno di indagare sull'uomo che diede il via a tutto, Moritz, suo nonno. Perchè la nonna non ha mai voluto parlare di lui se non usando la criptica frase "disperso nel deserto"? Perchè non c'è alcun documento ufficiale che attesti il destino di Moritz? Spinta dalla voglia di verità e dalla necessità di pareggiare i conti con il passato della sua famiglia al femminile, Nina arriverà a Marsala subito dopo aver saputo del ritrovamento di un aereo abbattuto durante la seconda guerra mondiale, relitto dal quale è stata prelevata una macchina fotografica che sembra essere appartenuta proprio a Moritz. A Marsala Nina troverà la verità ma non sarà quella che ha immaginato. Grazie all'aiuto di Joelle, una misteriosa signora che sembra sapere tutto su sua nonna e sua madre, Nina alzerà il velo sulla storia di suo nonno, quel Moritz che sua nonna ha atteso invano per anni, un uomo che forse non è morto su quell'aereo che giace adesso sul fondo del mare, un uomo che ebbe ben due famiglie.

"Disney in BookLand"di Susy ed Ely

Buondì a tutti Hearts,
dopo una forzata pausa- influenza/raffreddore decisamente appestante e poco producente, rieccomi da voi! La settimana inizia con il ritorno della rubrica Disney in Bookland, crossover con I miei magici mondi, il blog della mia carissima amica Susy.




"Disney in BookLand di Susy ed Ely" è la rubrica inventata da me e Susy, admin del bellissimo Blog I miei Magici Mondi, in cui, a cadenza mensile, associamo ad un personaggio tratto da un film Disney quello di un libro che abbiamo letto, desiderando che anche voi ci scriviate se condividete le nostre scelte o se invece avreste preferito associare il personaggio disney del mese a quello di un altro libro.



Dopo qualche mese d'assenza, torna la rubrica dedicata al mondo Disney da me e Susy tanto amato. Come sempre siete stati voi a decidere il protagonista dell'appuntamento mediante l'apposito sondaggio. Diamo quindi il benvenuto a Duchessa... Miao!




E' la prima volta che citiamo Gli Aristogatti nella nostra rubrica disneyana e devo dire di essere molto felice di poterlo fare finalmente, perchè ho sempre adorato questo film disney che vedo e rivedo sempre con piacere!

Gli Aristogatti è il 20 esimo Classico Disney, fu l'ultimo progetto ad essere stato approvato da Walt Disney in persona prima della sua morte nel 1966 ma vide la luce solo nel 1970. Racconta la storia di Duchessa, la gatta della facoltosa Madame Adelaide, e dei suoi micini: Minou, Matisse e Bizet. La storia inizia quando, essendo Madame Adelaide molto affezionata a Duchessa ed i suoi micini, decide di nominare loro  quali eredi del suo fortunato testamento, facendo così andar di matto il Maggiordomo Edgar che, preso da ira ed invidia, decide quindi di rapire ed abbandonare sulla strada Duchessa ed i tre micini, i quali però, dopo varie peripezie, riusciranno a tornare a casa sani e salvi grazie all'aiuto del gatto di strada Romeo che, con il suo fascino e la parlata in romanaccio che, è risaputo, conquista sempre, ruberà il cuore a Duchessa entrando così in famiglia.

QUI la trama nei dettagli.

Quattro chiacchiere con Ely e Susy: Intervista a Clizia Fornasier

Buondì a tutti miei carissimi Hearts,
stamattina vi confesso di essere particolarmente emozionata mentre vi scrivo, abbiamo un ospite oggi nel Regno dei Libri e che ospite! 



Inaugurando una nuova rubrica crossover con la mia insostituibile amica Susy (I miei magici mondi), abbiamo pensato di proporvi un nuovo progetto dal titolo: "Quattro chiacchiere con Ely e Susy". Si tratta di un'intervista a quattro mani grazie alla quale, di volta in volta, ospiteremo sui nostri blog un'autrice che io e Susy amiamo particolarmente. Il progetto prende quota avendo il grande onore di ospitare Clizia Fornasier, autrice del meraviglioso ed indimenticabile E' il suono delle onde che resta.



E' il suono delle onde che resta

Clizia Fornasier


💝💝💝💝💝

Editore: Harper Collins Italia
Prezzo: Rigido 17,00€ Ebook 6,99
Pagine: 336
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa

Trama: E la notte di Natale su un'isola remota, circondata dal mare scuro. Caterina è una vecchia signora stravagante, un'artista, che ha scelto per sé un destino di solitudine. Vive reclusa nella sua casa arroccata su uno scoglio, lo spazio in cui dà vita alle sue opere d'arte. Improvvisamente sente un rumore di vetri che si infrangono. In salotto giace una bambina, bagnata e svenuta. L'emozione di un contatto umano è troppo forte, l'unica cosa che Caterina riesce a fare è coprirla con una coperta. La mattina dopo la bambina è viva, ma non ricorda nulla della sua vita precedente. Sta cercando il suo papà, ma di lui rammenta solo la voce e una musica lontana. Inizia così per entrambe un'avventura che cambierà irrimediabilmente le loro vite e i loro cuori. Succede a volte che qualcuno entri nella tua vita senza che tu te ne accorga né che lo voglia e che quel qualcuno finisca per riempire un vuoto che avevi deciso di non vedere. Perché l'amore non chiede permesso quando arriva dove non c'era. Ma poi diventa impossibile lasciarlo andare via..


Come di certo saprete, io e Susy abbiamo avuto il piacere di promuovere questa recente pubblicazione Harper Collins grazie ad un Review Tour che ha infiammato i nostri i cuori, la storia raccontata dalla Fornasier è infatti talmente di forte impatto emotivo da rimanere indelebile nel cuore e nei ricordi di chi l'ha letta

QUI la mia recensione
QUI la recensione di Susy


Io e Susy non eravamo ancora pronte a salutare Caterina, Adele e la grandissima autrice che ha dato vita ad entrambe, ecco che quindi l'abbiamo disturbata ancora. Nonostante i suoi impegni non solo di autrice ma anche di attrice del grande e piccolo schermo, Clizia è stata talmente gentile da accettare immediatamente e con grande entusiasmo di partecipare al progetto, rispondendo a dieci domande (cinque mie ed altrettante di Susy)  e noi la ringraziamo di cuore per questo.

La nostra intervista a quattro mani inizia qui nel Regno dei Libri e continua su I miei magici mondi di Susy il cui post è andato online in contemporanea con il mio. Mi raccomando di volare su I miei magici mondi dopo aver letto le cinque risposte di Clizia alle mie domande!




Grazie di cuore Clizia per aver accettato con gioia la proposta di questa intervista. Sia io che Susy  ci teniamo anche a ringraziarti per l’entusiasmo con cui hai accolto il Review Party che abbiamo organizzato insieme ad alcune amiche blogger e con il quale abbiamo avuto il piacere di promuovere il tuo E’ il suono delle onde che resta edito da Harper Collins Italia. Ci tengo a ribadire che il tuo romanzo ha toccato il cuore di tutte noi, muovendo le corde più profonde affinché la storia di Caterina e Adele non possa più uscirne. Quindi, ancora una volta, complimenti di cuore, il tuo romanzo è veramente straordinario.

Ma che ne dici di andare al sodo ed iniziare la nostra chiacchierata? D’altronde chi ci sta leggendo non è qui per leggere me oggi bensì te.  Iniziamo subito, vuoi?



1) E’ il suono delle onde che resta è un romanzo vibrante che racconta una storia profonda. Non ti sei nascosta fra le righe ma hai affrontato ogni pagina con l’onestà dei grandi autori che mettono in gioco la propria sensibilità, per questo la storia di Caterina è autentica e, credimi, i lettori si accorgono quando un autore è sincero, vive, soffre e si emoziona con il lettore. Per questo ti chiedo, com’è nato e perché è nato E’ il suono delle onde che resta? Ha avuto una lunga gestazione? Oppure è nato all’improvviso?

Non sai quanto mi entusiasma sapere che dentro il cuore di qualcuno è arrivato lo stesso calore che c’era mentre quella storia veniva scritta. È successo così. È come se una parte delle testa dettasse all’altra che commossa e accesa, scriveva e scriveva... Nasce con un dolore privatissimo e poi con il compimento di una scelta che ha allontanato alcune persone che amavo e che pensavo mi sarebbero state accanto sempre, in qualsiasi occasione. Nella solitudine che si è creata attorno a me, mi sono fermata a pensare a come sarebbe potuta essere la mia vita se avessi imboccato una strada differente, non ascoltando i miei sentimenti fino in fondo. Così è comparsa Caterina, con il suo viso attraversato dal tempo e dai chilometri di distanze che aveva messo tra lei e il mondo intero. L’idea è venuta in un momento, non te lo saprei descrivere. Un po’ come accade con i sogni dei quali non si ricorda mai il principio esatto. L’idea non si è creata, è venuta. Ne ho parlato al mio compagno. Eravamo seduti sopra a uno scoglio, sopra il bellissimo mare della Grecia. Gli ho letto un paio di pagine che avevo buttato giù qualche mese prima. Ha pianto. Abbiamo pianto insieme. Scrivi, mi ha detto. Devi scrivere questa storia. Nel frattempo vicini a noi c’erano ragazzi che si tuffavano, ragazze che si stringevano infreddolite e bagnate coi piedi sulle rocce. Ridevano. Ma attorno a me e a lui c’era un’aura silenziosa, sospesa. Accompagnare Caterina nella sua storia è stato spesso doloroso, una scrittura a labbra strette, spicchi di immagini nate durante la notte quando le cose tacevano e il buio si spandeva. Nel vuoto, lei poteva arrivare. Un anno di riflessioni e resistenza. Tre mesi di stesura, sei mesi per riscriverlo da capo e presentarlo alla casa editrice. Ho trasformato e capovolto tante parole ma la bussola della storia non ha mai perso il suo ago.

Cover reveal: "Bugie a Santorini" di Pamela Boiocchi e Michela Piazza

Rieccomi da voi miei carissimi Hearts,
torno nel Regno dei Libri a sorpresa per presentarvi in anteprima la cover di Bugie a Santorini,  un romanzo che promette molto bene e che leggerò prestissimo per parlarvene in occasione del Blog Tour del prossimo mese.


Eè ufficiale finalmente, dal 6 Giugno la Dri Editore ci porterà "Bugie a Santorini", un romanzo che ho desiderato leggere non appena ne è stata svelata la trama. Mi incuriosisce davvero tanto e credo che sia la lettura giusta per questa primavera. Eccovi la cover, la trama e le info:



Titolo: "Bugie a Santorini"
Autore:Michela Piazza – Pamela Boiocchi
Editore:Dri Editore
Genere:Chicklit
Collana: Brand New Romance
Formati disponibili:ebook 2.99/ cartaceo 12.99

Lancio ufficiale 6 giugno, in preorder dal 2 giugno


"Potresti essere sincera. Questa eventualità non la prendi neanche in considerazione?"
Dire la verità ad Alex? Mai. Piuttosto la morte.

Review Party - Recensione: "Cosa resta dell'estate" a cura di S. Perkins

Buondì Hearts,
come procede la vostra settimana librosa? Oggi arriva in libreria una pubblicazione che fa l'occhiolino all'estate, pronti ad assaporare (seppur librosamente) la bella stagione?

Si ringrazia Tania, admin del blog My Crea Bookish Kingdom, che ha realizzato la meravigliosa grafica dell'evento e
la Dea Planeta per l'invio di una copia digitale del romanzo in omaggio

Grazie alla Dea Planeta da oggi trovate in libreria Cosa resta dell'estate, una raccolta di racconti a tema estivo curata da Stephanie Perkins. Io ho avuto il piacere di leggere in anteprima questi racconti, curiosi di sapere cosa ne penso? La mia recensione di oggi si inserisce nel Review Party di promozione, mi raccomando quindi di non perdere nessuna delle nostre recensioni per farvi un'idea più precisa del romanzo.


Recensione



Cosa resta dell'estate

A.A.V.V.


💝💝💝

Editore: DeA Planeta
Prezzo: Rigido 16,60€ Ebook 9,99
Pagine: 445
Serie: Autoconclusivo
Genere: Racconti

Trama: Sarà per colpa delle lunghe giornate oziose o forse del caldo insopportabile che manda tutti fuori di testa, ma non esiste momento migliore dell'estate per innamorarsi. Ne sono convinti anche Veronica Roth, Cassandra Clare e altri dieci autori internazionali che ci regalano questa raccolta di racconti. Dodici storie romantiche, unite dal doppio filo dell'estate e dell'amore. Una lettura perfetta per sognare passeggiando al chiaro di luna, guardando un tramonto o facendosi accarezzare dalla brezza del mare. Frizzante come una bibita fresca e avvolgente come il sole d'agosto..


C'era una volta (millenni fa) una cantante che fece successo mettendo in musica le tre parole chiave dell'estate, ovvero sole, cuore e amore. Quella cantante (lo dico per chi non è attempato come la sottoscritta) era Serena Rossi che, certo non scoprì l'acqua calda, ma che, alla fin fine, ci fece ballare per tutta un'estate, componendo un tormentone che ancora rimane impresso nella mente ai miei coetanei in quanto decisamente orecchiabile e profondamente estivo. Perchè sì, le tre parole che descrivono meglio l'estate sono davvero: sole, cuore e amore. Cosa resta dell'estate è una raccolta di racconti che hanno tutti un filo conduttore, l'estate, e dunque anche fra queste pagine troverete tanto sole, tanto cuore e tanto amore.

La torrida, estenuante ma anche magica estate in cui tutto può accadere e che lascia degli strascichi indelebili per sempre è sfondo e cornice di tutte queste storie, un leitmotiv che vi coinvolgerà senza stancarvi e che vi porterà nelle terre del Fantasy, della Distopia, del Romance, dell'Urban Fantasy ed in moltissimi luoghi meravigliosi a cui solo i libri riescono a dare vita.

Blog Tour: "La ragazza che leggeva nel metrò" di Christine Fèret - Fleury (Book watching e Book Crossing)

Buondì Hearts,
oggi ho il piacere di ospitare sul blog l'ultima tappa del bellissimo Blog Tour che vi ha tenuto compagnia nella blogosfera dallo scorso 14 Maggio. Grazie alle bellissime tappe realizzate dalle mie colleghe ed amiche blogger, avete di certo conosciuto meglio il bellissimo romanzo La ragazza che leggeva nel metrò di Christine Fleret - Fleury edito dalla Sperling & Kupfer.

Si ringrazia la bravissima Franci (Libri, libretti, libracci) che ha realizzato la meravigliosa grafica dell'evento
e  la Sperling & Kupfer per l'invio di una copia cartacea del romanzo in omaggio



La ragazza che leggeva nel metrò

Christine Fèret - Fleury


Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: Rigido 17,90€ Ebook 9,99
Pagine: 210
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa

Trama: Tutti i giorni, a Parigi, Juliette prende il metrò: stessa ora, stessa linea. Quando non è troppo assorta in un romanzo, ama perdersi a osservare i lettori intorno a lei: il collezionista di libri rari, la studentessa di matematica, la ragazza che piange a pagina 247. Li guarda con curiosità, come se dai loro gusti letterari potesse entrare in qualche modo nella loro vita e dare colore alla sua, così monotona, così prevedibile. Fino al giorno in cui decide all'improvviso di scendere qualche fermata prima e fare una strada diversa dal solito per andare al lavoro: un cambio di percorso che segnerà la sua vita oltre ogni aspettativa. Perché in quelle strade sconosciute incontrerà Soliman, che vive circondato di vecchi volumi ed è convinto che un libro, se donato alla persona giusta, può cambiare il corso del destino. Grazie ai consigli e alla saggezza di Soliman, e all'esuberanza della sua figlioletta Zaïde, Juliette compirà un viaggio incredibile alla scoperta dei romanzi e di se stessa, che stravolgerà i suoi orizzonti per sempre. "La ragazza che leggeva nel metrò" è una favola moderna sulla magia dei romanzi e la poesia delle piccole cose..


Io oggi sono qui per parlarvi della tematica principale che troverete fra queste pagine, ovvero l'amore per i libri che ha portato alla nascita di due importanti fenomeni, cari a noi booklovers più accaniti:  il Book Watching  ed il Book Crossing.


Book Watching


Fonte: Pinterest

Noi lettori accaniti, booklovers per diritto di nascita e orgogliosi bookaddicted abbiamo un viziaccio: appena un libro entra nel nostro raggio d'azione ne siamo attratti come calamite. 

Ecco che, per esempio, non appena saliamo in metro e notiamo qualcuno aprire un libro, non possiamo fare a meno di cercare di capire di che libro si tratta. Allunghiamo il collo, aguzziamo la vista, ci spostiamo persino da una poltroncina ad un'altra, tanto ci è impossibile resistere al magnetismo che i libri esercitano su di noi. 

Poi, una volta individuato titolo, autore ed anche edizione, possono succedere tre cose: 
Fonte: Pinterest

1) il libro in questione lo abbiamo letto ed amato anche noi ed allora guarderemo il lettore/lettrice che ci sta davanti con un moto di profondo affetto, una complicità estrema, quasi come se fossimo addirittura familiari. Sì, perchè un libro unisce. A quel punto cerchiamo persino di individuare a che punto sia arrivata la lettura, conosciamo i personaggi della storia, gli vogliamo bene come a persone reali e, cosa più importante, sappiamo esattamente cosa quel lettore stia provando perchè lo abbiamo provato anche noi mentre leggevamo lo stesso libro. A quel punto, probabilmente, il lettore  in questione si sentirà osservato ed alzerà gli occhi e noi gli sorrideremo complici perchè, come ho detto, i libri UNISCONO.
2) Può però capitare che libro in questione noi, sì, lo abbiamo letto ma non rientra fra quelli amati. Succederà tutto quello che vi ho descritto al punto 1 però il sorriso finale, ovviamente, sarà di incoraggiamento, quasi a voler dire: "ti deluderà ma andrà meglio con il prossimo, ci sono passata anche io!".
3) L'ultima ipotesi invece è forse la più eccitante, perchè prevede il caso che il libro in questione noi non lo conosciamo affatto. Beh, l'unica possibilità è quella di annotare titolo ed autore e fiondarsi nella prima libreria a disposizione per rintracciarne una copia e saperne di più. Oh, non ve lo avevo ancora detto, secondo noi booklovers autentici i libri ci si mostrano ed arrivano a noi per dirci qualcosa di estremamente importante, qualcosa che abbiamo bisogno di sentire. I libri non solo uniscono ma ci parlano, ci aiutano a superare i periodacci, ci stimolano a migliorarci, ci regalano storie incredibili per farci distrarre dai nostri problemi. Il una parola? I libri ci SALVANO.

La ragazza che leggeva nel metrò inizia proprio così, mentre Juliette si trova in metrò e, come ogni mattina, si ritrova accanto un distinto signore con in mano sempre lo stesso libro dalla copertina verde. Curiosi? Leggete questo romanzo allora, non ve ne pentirete!



Book Crossing

Se il Book Watching coinvolge ed instaura una connessione fra soli due lettori, dove ad unire è un libro e la connessione che si instaura è immediata e scaturisce in un attimo, il Book Crossing agisce su larga scala e non è una tendenza naturale di ogni lettore ma un vero e proprio movimento che coinvolge tantissimi booklovers.


Recensione: "Lettere dall'universo" di Erin Entrada Kelly

Buondì cari miei Cuori Librosi,
vi piace Cuori Librosi? Potrei chiamarvi così qualche volta ho deciso, se vi sta bene, è chiaro. Ogni tanto me ne esco con nomignoli nuovi ma, che ci posso fare, sono fatta così... tutta pucci pucci!

Iniziamo la settimana librosa senza perderci in chiacchiere dai, lo facciamo alla grande con una nuova recensione. Oggi ho deciso di parlarvi di Lettere dall'universo di Erin Entrada Kelly, un romanzo per ragazzi. E' vero, ne sto leggendo davvero molti in questo periodo di libri per ragazzi, ma per me sono veramente una garanzia, sanno sempre emozionare e lasciano sempre il cuore traboccante di lezioni da ricordare e custodire gelosamente, e questo è vero a prescindere dell'età di chi legge. Mi ritrovo sempre più innamorata dei romanzi per ragazzi, è innegabile oramai! 

Lettere dall'Universo vi aspetta già in libreria grazie alla Rizzoli, pronti a sapere cosa ho amato di più di questo romanzo?

Si ringrazia la Rizzoli per l'invio di una copia cartacea del romanzo in omaggio

Recensione



Lettere dall'Universo

Erin Entrada Kelly


💝💝💝💝💝

Editore: Rizzoli
Prezzo: Rigido 16,00€ Ebook 8,99
Pagine: 250
Serie: Autoconclusivo
Genere: Libri per ragazzi

Trama: Virgil Salinas è gracile, timido e insicuro: i suoi genitori lo chiamano Tartaruga perché non esce mai dal suo guscio. Valencia Somerset è intelligente e determinata, e non importa che sia sorda dalla nascita. E poi ci sono Kaori Tanaka, che legge le stelle, consulta i cristalli e predice il futuro, e Chet Bullens, il peggior bullo del quartiere. Non sono amici, non frequentano la stessa scuola. Ma quando Chet fa un brutto scherzo a Virgil e a Gulliver, il suo porcellino d'India, i destini dei quattro ragazzini si incatenano in modo sorprendente. Solo una coincidenza? O ogni storia - come sostiene Kaori - è scritta dall'Universo? .


Lettere dall'Universo è un romanzo con ben quattro protagonisti che da voce ad altrettanti ragazzini che, ognuno a modo proprio, hanno tanto da dire. Virgilio Salinas è uno dei protagonisti di questo eccellente romanzo, un ragazzino timido ed insicuro, talmente introverso dall'avere serie difficoltà persino a salutare una compagna di scuola che vorrebbe tanto diventasse sua amica. Virgilio è un ragazzino solitario, chiuso e taciturno ma non perchè non abbia qualcosa da dire o che gli manchi la voglia per farlo, a mancargli è solo il coraggio e la sicurezza in se stesso. Non ce ne vorrebbe tanta di sicurezza di se stessi, anche sono un briciolino, ma a Virgilio manca anche quello, soprattutto visto che in famiglia, essendo il più piccolo dei figli, viene spesso trattato da bambino dai fratelli e dai genitori che si ostinano persino a chiamarlo Tartaruga, come a dire che Virgilio in realtà non abbia un nome, una sua voce, e che rimarrà sempre ancorato al suo guscio. Un'unica persona farà la differenza e tenterà di far uscire Virgilio dalla sua confort zone ovvero la nonna, Lola, un personaggio che ho amato senza riserve.



La seconda protagonista di lettere dall'universo è Valencia Somerset, una ragazzina intelligente e determinata. Valencia è una delle più brave in classe, sa di tutto e di più, potrebbe parlare per ore di qualunque argomento ma ha una peculiarità per la quale i compagni di scuola la fanno essere un'outsider: Valencia è sorda. Ebbene, vi ricordate quando vi dicevo che Virgilio vorrebbe tanto che una certa ragazzina brillante diventasse sua amica ma ha molto timore di avvicinarla? Ebbene, mi riferivo proprio a Valencia! Le strade di Virgilio e Valencia (hanno le stesse iniziali d'altro canto, non può essere una coincidenza!) si incontreranno grazie alla terza protagonista del romanzo: Kaori Tanaka, una ragazzina che legge le carte, consulta le stelle e prevede il futuro.

Quarto ed ultimo protagonista di Lettere dall'Universo è invece Chet, uno dei bulli della scuola ed ho trovato assolutamente pregevole da parte dell'autrice la scelta di dar voce ad un bullo che, in realtà , agisce perchè condizionato dal negativo esempio paterno.

Virgilio e Valencia, ognuno secondo un proprio percorso, si ritroveranno a consultare Kaori, la chiromante dei teenager, e ciò darà il la ad un piano cospirato dallo stesso Universo, un disegno che porterà insieme i quattro protagonisti (sì, anche Chet naturalmente!) attraverso piccoli segni, tasselli che faranno compiere a tutti e quattro dei passi importanti, quelli giusti per la realizzazione di un piano più grande: la loro crescita.

The Avengers Book Tag

Buondì a tutti Hearts,
la settimana si conclude con un giochetto a tema libroso ovvero un BOOK TAG scovato in rete.Visto che finalmente questo weekend dovrebbero esserci le congiunzioni astrali perchè io e Marito possiamo incredibilmente ritornare al cinema, dovrei finalmente poter vedere ENDGAME e smetterla di dovermi tappare gli occhi sui social ed in rete ogni volta che qualcuno nomina questo film o la Marvel in generale. Incredibilmente infatti, fino ad oggi, sono riuscita ad evitare gli spoiler. Pazzesco, vero? Standing ovation!

Ebbene.. per rimanere a tema Marvel e per iniziare a sognare il weekend, oggi ho deciso quindi di concludere la settimana con...




1. Iron Man: libro con un personaggio sarcastico e divertente


Kenji. Ovviamente. Credo che questo personaggio sia indimenticabile per chi, come me, ama la serie su Juliette e Warner. Io spero sempre che la Rizzoli pubblichi anche i libri successivi a Ignite me..  QUI la mai recensione.


2. Captain America: un libro ambientato sia nel passato sia nel presente


Questo libro non so davvero dirvi quanto profondamente io lo abbia amato e quanto io lo ami ancora. Poesia pura! QUI la mia recensione.



3. Thor: un libro con un personaggio leggendario o mitico


Ma davvero pensavate che non avrei citato il bellissimo Circe di Madeline Miller?! Non vedo l'ora di recuperare anche il suo primo libro La canzone di Achille. Spero di riuscirci in estate! QUI la mia recensione.


Review Party - Recensione: "Piccole donne a New York" di Rey Terciero e Bre Indigo

Buondì Hearts,
il mercoledì de Il Regno dei Libri è tutto dedicato ad una pubblicazione che, se amate Piccole donne, il grandissimo capolavoro di Louisa May Alcott, non potete proprio perdere. Da ieri in libreria trovate infatti "Piccole donne a New York", la graphic novel di Rey Terciero e Bre Indigo che ha spopolato in patria.


Io ho avuto il grandissimo piacere di leggere in anteprima questa pubblicazione per potervene parlare oggi in occasione del Review Party che la promuove. Siete curiosi? Bene, allora mi raccomando di non perdere neanche una recensione del nostro evento, eccovi la mia!


Recensione



Piccole Donne a New York

Rey Terciero e Bre Indigo


💝💝💝💝

Editore: Il battello a vapore
Prezzo: Rigido € 15,50
Pagine: 250
Serie: Autoconclusivo
Genere: Graphic Novel

Trama: Le quattro sorelle che hanno fatto sognare milioni di lettrici ritornano in una graphic novel a 150 anni dalla pubblicazione di "Piccole donne"..

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia omaggio


Credo che tutti conosciamo le celeberrime sorelle March di Piccole Donne, Meg, Jo, Beth ed Amy, così come credo che tutti conosciamo il periodo storico in cui la Alcott ambientò il suo capolavoro, ovvero la Guerra di Secessione, combattuta fra il 1861 e il 1865, una guerra intestina che dilaniò l'America dall'interno, dividendo il sud dal nord. Al centro della disputa: la schiavitù. 

Piccole Donne si concentra sul microcosmo della famiglia March ma non può fare a meno di tracciare uno spaccato della vita a Concord durante i sanguinosi e tristi anni della guerra. La Alcott , con grande maestria, tracciò il ritratto di tre ragazze in procinto di entrare nell'età adulta, tre ragazze chiamate a crescere in fretta visto il triste periodo in cui vivevano, tre ragazza destinate a diventare immortali come Piccole Donne. Ognuna con una sua indole e temperamento, nei secoli, sono state protagoniste dell'infanzia di miliardi di  ragazzine, ne sono certa infatti, chi prima e chi dopo, siamo tutti finiti a ridere e piangere insieme a loro fra le pagine della Alcott. Ecco perchè credo anche che tutti noi vogliamo bene a Meg, Jo, Beth ed Amy. Io faccio parte della schiera di lettrici che vogliono bene a tutte e quattro le sorelle March, ho sognato i fasti dei giri di Valzer in crinolina e guanti bianchi con Meg, ho scritto fino a tarda notte con Jo, ho suonato insieme a Beth e mi sono lamentata tante volte insieme ad Amy per ciò che non avevo (oppure avevo). E così tutte e quattro le March hanno un posto speciale nel mio cuore e lo avranno per sempre. Ma che succederebbe se le nostre amatissime sorelle March non fossero vissute durante la Guerra di Secessione bensì vivessero adesso, con noi, ai giorni nostri?

A rispondere alla fantasiosa domanda è la Graphic Novel dal titolo "Piccole donne a New York" firmata da Rey Terciero e Bre Indigo, in libreria da ieri per Il Battello a Vapore.

In un'edizione che, vedrete, andrà subito a ruba perchè stupenda, ritroviamo le nostre amatissime Meg, Jo, Beth ed Amy e le ritroviamo ai giorni nostri, a New York per l'esattezza, intente a vivere i problemi che oggi affliggono la nostra società.