Review Party - Recensione: " The Kingdom" di Jess Rothenberg

Buondì a tutti miei carissimi Hearts,
oggi ho il piacere di parlarvi di un libro tanto atteso che trovate già in libreria dallo scorso 16 Aprile grazie alla DeA Planeta: The Kingdom di Jess Rothenberg.

Per The Kingdom c'era moltissima attesa e finalmente oggi sono felice di riuscire a parlarvene in occasione del Review Party di cui vi invito a non perdere nessuna recensione naturalmente!


Si ringrazia la bravissima Franci (Libri,libretti, libracci) per aver realizzato la bellissima grafica dell'evento e
 la DeA Planeta per l'invio di una copia digitale del romanzo in omaggio.


Recensione



The Kingdom

Jess Rothenberg


💝💝💝💝

Editore: DeA Planeta
Prezzo: Rigido 16,00€ Ebook 7,99
Pagine: 350
Serie: Autoconclusivo/Nome serie #--
Genere: Sci-fi, YA

Trama: Voli virtuali negli universi dei propri libri preferiti. Nuotate in compagnia delle sirene. Safari tra elefanti a strisce e purosangue dalle ali di farfalla. Questo e molto altro diventa possibile quando si varcano i cancelli del Regno, il parco a tema più straordinario di tutti i tempi. Ma l'attrazione principale sono loro: le sette principesse androidi create per intrattenere i visitatori. Sempre bellissime, sempre sorridenti, sempre pronte a trasformare i sogni in realtà. Ana, una delle predilette dal pubblico, ama la vita nel Regno. La felicità delle famiglie che accoglie ogni mattina all'ingresso è la sua felicità. Tutto cambia, però, quando Ana incontra Owen. Owen, il ragazzo dagli occhi color cioccolato che lavora nello zoo del parco, è il primo umano che non la tratta come una macchina, il primo che le fa provare un'emozione non contemplata dagli ingegneri che hanno programmato i suoi circuiti: l'amore. E quando Owen sparisce nel nulla, lasciandosi dietro solo un braccialetto carbonizzato, la favola si trasforma in incubo. Accusata di omicidio, Ana si ritrova a combattere per la sua stessa vita, e scopre che nello scintillante Regno che ha sempre chiamato casa niente è come sembra....


The Kingdom è stata una lettura davvero scorrevole che ricorderò con piacere per la ventata di freschezza e per gli spunti di riflessione che mi ha proposto. Ho atteso questo romanzo da quando sono venuta a sapere che la DeA Planeta lo avrebbe portato nelle nostre librerie e quando è approdato sul mio e reader non ho potuto fare a meno di divorarlo, complice uno stile più che scorrevole ed una costruzione magistralmente studiata a tavolino che invoglia ad una lettura no stop fino all'epilogo.

Nel nostro Regno per sempre felici e contenti non è solo una promessa: è una regola.


The Kingdom è un parco tematico creato per dare felicità ai suoi visitatori e Ana, la nostra protagonista, è una delle sette Fantasiste, ovvero sette androidi dalle sembianze di principesse, sette "sorelle" create per realizzare ogni desiderio dei visitatori del Parco. Anna e le sue sorelle sono l'attrazione di punta del Parco, la loro vita è scandita dagli spettacoli di cui sono protagoniste, in primis le parate al Castello, attrazione centrale del Parco appunto. Ognuna delle sorelle di Ana ha una sua peculiare bellezza, ogni giorno ciascuna di loro sceglie accuratamente i propri vestiti e le proprie pettinature. Tutte però sono programmate a dire soltanto "si" ed a realizzare i sogni dei visitatori. Sempre sorridenti e sempre gentili, le Fantasiste non devono neanche pensare al mondo al di fuori del Regno, non devono porsi domande e non devono coltivare sogni propri. Per loro il Regno deve essere tutto il mondo sostanzialmente perchè è al Regno che appartengono. Al di fuori di esso c'è un mondo oscuro, triste e spento, chi varca le soglie del Regno non torna più indietro sostanzialmente, questo per Ana non è mai stato messo in dubbio... fino ad ora almeno.

Attraverso una narrazione snellita attraverso l'uso di più piani temporali, conosciamo una Ana sotto processo, una Anna accusata di omicidio. Non sappiamo inizialmente niente dell'accaduto ma leggendo, pian piano, gli stessi verbali processuali, iniziamo a mettere a posto una storia che intriga ad ogni pagina. Grazie all'uso dei diversi piani temporali, conosciamo anche la Ana precedente all'omicidio, scoprendo quindi chi è davvero Ana e cosa l'ha portata ad un gesto estremo, un gesto che ha davvero commesso?

Le cose per Ana sono cambiate infatti non poco dopo l'incontro con Owen, un dipendente del Regno. Owen è l'unico a trattare Ana in modo umano, considerandone anche i desideri ed incredibilmente i sentimenti. Pian piano la stessa Ana si renderà conto che anche lei ha dei desideri, dei sogni e che, anche se nel suo petto non batte un cuore umano, anche lei è capace di amare, di soffrire e quindi di provare dei sentimenti così come gli esseri umani. Ma certo le Fantasiste non devono amare, non devono desiderare, non devono sognare e quindi Ana verrà subito osservata in questi suoi nuovi comportamenti che la porteranno alla tragica ricerca del suo lieto fine.

Hanno costruito i cancelli perché ci amano. Ma come si chiama quando ami una cosa a tal punto che fa male?

La storia di Ana è riuscita a farmi riflettere non poco, il suo desiderio d'amore, il suo coraggio di ribellarsi, di non accettare i limiti imposti dal mondo esterno, mi hanno fatto entrare in connessione con lei che ricorderò di certo in futuro come una protagonista speciale. Al centro della storia e scintilla del cambiamento è certamente il rapporto con Owen che apre gli occhi alla protagonista e le da il coraggio necessario a spiegare le ali. Non solo, perchè Owen le dimostrerà anche che una Fantasista può amare ed essere amata, aprendole altresì gli occhi su un Regno solo all'apparenza perfetto. Già, perchè grattando la patina smaltata del Regno fiabesco c'è tanta sofferenza, ingiustizia e dolore. Non sempre ciò che all'esterno è meraviglioso all'interno lo è altrettanto. 

Come ho detto The Kingdom si legge davvero in fretta, spinti dalla curiosità di voler conoscere cosa sia davvero accaduto ad Ana ma anche grazie alle bellissime ambientazioni che l'autrice descrive. Il Regno è veramente un Parco fiabesco dove tutto può accadere e dove tutto è possibile, anche un volo virtuale in mondi fantastici o persino un tuffo con le sirene.Per chi ama le fiabe, inizialmente il Regno potrebbe sembrare tutto ciò che di più bello possa esserci ma , pian piano la patina di meraviglia si sgretolerà, lasciando il posto ad una realtà ben diversa.

Che sia un posto meraviglioso meno, il Regno della Rothenberg è perfettamente descritto, vivido e meravigliosamente reale davanti ai nostri occhi. Ottima la costruzione del romanzo, come ho detto, lo stile, la struttura ed il ritmo mi hanno convinta al 100%. Scritto in modo semplice ma efficace, The Kingdon è una lettura estremamente scorrevole, ben scritta e dotata di un adeguatissimo ritmo narrativo. Buona anche la costruzione della protagonista, anche se avrei voluto che l'autrice desse più spazio anche alle altre Fantasiste e non solo ad Ana, credo che infatti il risultato sarebbe così stato più completo e coinvolgente.

Spero che darete una chance a questo romanzo sci-fi/ YA, credo sia uno dei più freschi attualmente in circolazione. Io lo ricorderò per la sua originalità, per la scorrevolezza dello stile e per le bellissime atmosfere descritte. Con The Kingdom l'amore non è una prerogativa umana ma ciò che ci accomuna tutti, umani e non. Anche il cuore di Ana, pur non essendo fatto di carne e sangue ma di soli circuiti, ha diritto di essere amato e di essere libero di amare a sua volta. In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, io credo che The Kingom possa portare a riflettere non poco.

Quelle persone credono ai ruoli che interpretiamo, e più ci credono loro più inizio a crederci anch’io. Il primo passo per una fiaba perfetta è crederci.

E voi che ne pensate Hearts? Avete già letto questo romanzo? Lo leggerete? E' in WL? Che ne dite dell'argomento trattato?  Mi raccomando di non perdere le altre recensioni dell'evento per avere un quadro più completo del romanzo!

Io vi aspetto per parlarne insieme nei commenti 💓


L'abbraccio più grande del mondo,
Ely 

4 commenti

  1. L'idea originale c'è e tutto sommato non mi è dispiaciuta, avrei preferito qualcosina in più ma è stata una lettura piacevole

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  2. una storia veramente particolare, grazie ancora per avermi coinvolta

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  3. Non immaginavo che mi sarebbe piaciuto tanto e invece ha saputo sorprendermi e regalare emozioni a non finire.

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  4. Ciao Ely, la tua recensione è bellissima. Concordo anch'io sull'originalità della storia e regala molti spunti di riflessione. Baci

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!