Rieccomi da voi miei adorati Hearts,
come promesso, ritorno nel Regno dei Libri per postarvi un'altra recensione in anteprima. Eh, sì, senza dubbio la giornata del 18 Giugno è proprio da evidenziare fluo su tutti i nostri calendari. Oggi arriva infatti in libreria quella che credo proprio sia una delle pubblicazioni più attese dell'anno: La Corte di nebbia e furia di Sarah J. Maas, secondo capitolo della serie ACOTAR iniziata qualche mese fa con La Corte di rose e spine.
Dopo solo qualche mese, la Mondadori ci consegna il secondo ed attesissimo capitolo di questa storia che rimarrà indelebile nel mio cuore. Io non vedevo l'ora di ritrovare Feyre, Tamlin e Rys, di tornare alla Corte di Primavera e scoprire di più sull'affascinante e magnetica Corte della Notte. L'attesa, seppur breve, sembrava interminabile ma finalmente oggi è finita, adesso si apre invece il countdown per il terzo libro della serie, La Corte di ali e rovina, che voci di corridoio prevedono in pubblicazione per il prossimo settembre. In attesa di una data ufficiale, godiamoci il meraviglioso La Corte di nebbia e furia, siete d'accordo?
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Si ringrazia la bravissima Franci (Libri,libretti, libracci) che ha realizzato la meravigliosa grafica dell'evento
e la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in anteprima. |
Con grandissimo piacere oggi partecipo al Review Party organizzato per promuovere La Corte di nebbia e furia, mi raccomando di non perdere nessuna delle nostre recensioni e di fangirlare tutti insieme!
Vi ricordo che la serie ACOTAR è così composta:
1 - La corte di rose e spine (
QUI la mia recensione)
2 - La Corte di nebbia e furia
3 - La Corte di ali e rovina
3.1 A Court of Frost and Starlight (novella)
4. Spin off Top secret (Previsto in Usa per il 2020)
5. Spin off Top Secret
6. Spin off Top Secret
Recensione
La Corte di nebbia e furia
Sarah J. Maas
💝💝💝💝💝 ∞
Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 17,90€ Ebook 5,81
Pagine: 622
Serie: ACOTAR #2
Genere: Fantasy, New Adult
Trama: Dopo essersi sottratta al giogo di Amarantha e averla sconfitta, Feyre può finalmente ritornare alla Corte di Primavera. Per riuscirci, però, ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Il dolore, il senso di colpa e la rabbia per le azioni terribili che è stata costretta a commettere per liberare se stessa e Tamlin, e salvare il suo popolo, infatti, la stanno mangiando viva, pezzetto dopo pezzetto. E forse nemmeno l'eternità appena conquistata sarà lunga a sufficienza per ricomporla. Qualcosa in lei si è incrinato in modo irreversibile, tanto che ormai non si riconosce più. Non si sente più la stessa Feyre che, un anno prima, aveva fatto il suo ingresso nella Corte di Primavera. E forse non è nemmeno più la stessa Feyre di cui si è innamorato Tamlin. Tanto che l'arrivo improvviso e molto teatrale di Rhysand alla corte per reclamare la soddisfazione del loro patto - secondo il quale Feyre dovrà passare con lui una settimana al mese nella misteriosa Corte della Notte, luogo di montagne e oscurità, stelle e morte - è per lei quasi un sollievo. Ma mentre Feyre cerca di barcamenarsi nel fitto intrico di strategie politiche, potere e passioni contrastanti, un male ancora più pericoloso di quello appena sconfitto incombe su Prythian. E forse la chiave per fermarlo potrebbe essere proprio lei, a patto che riesca a sfruttare a pieno i poteri che ha ricevuto in dono quando è stata trasformata in una creatura immortale, a guarire la sua anima ferita e a decidere così che direzione dare al proprio futuro e a quello di un mondo spaccato in due..
Ho iniziato a leggere La Corte di nebbia e furia con il batticuore a mille, emozionata ed impaziente di ritrovarmi fra le pagine di quella storia che, con un inizio degno di ogni lode librosa, mi aveva totalmente conquistata anima e cuore.
Sinceramente le aspettative per La Corte di nebbia e furia erano altissime ma mai e poi mai avrei lontanamente immaginato quanto avrei potuto amare questo secondo libro della serie. A fine lettura ero davvero senza parole, trucidata sul posto dal finale che la Maas ci ha regalato.
Come mai sarei riuscita a rendere giustizia alla meraviglia di questo romanzo? Parlandone con le amiche che partecipano oggi con me al Review Party,
Silvy mi ha confermato ciò che sospettavo, ovvero che ad un libro del genere niente può bastare, anche la recensione più bella non sarebbe sufficiente a descrivere la meraviglia de
La Corte di nebbia e furia, noi possiamo solo fare del nostro meglio per avvicinarci. E così mi sono messa davanti al foglio bianco, che ora non è più tale perchè, in un modo o in un altro, ho iniziato la mia recensione.
La prima cosa che vorrei sapeste, quella più importante, è che questo romanzo per me è perfetto, anzi più che perfetto e che non gli basta il voto pieno del mio rating, a questo libro andrebbe tutto il firmamento di stelle, è semplicemente perfetto. La Corte di nebbia e furia risplende nel firmamento del fantasy/new adult come stella più lucente, la più grande e la più luminosa. Io ne sono stata travolta.
Aprendo questo romanzo ritorniamo subito alla Corte di Primavera, durante i preparativi per il matrimonio fra Tamlin, il Signore Supremo della Corte di Primavera appunto, e Feyre, l'umana uccisa da Amarantha e resuscitata grazie ai poteri di tutti e sette i Signori Supremi, la ragazza nata due volte, la prima in un corpo umano e la seconda come Fae Maggiore.
Tutto sembra pronto per la cerimonia che, oltre all'unione fra Tamlin e Feyre, sancirà la fine della guerra e l'inizio di un nuovo periodo di pace. Tutto potrebbe apparire meraviglioso, Feyre che sposa l'amore della sua vita, il Signore Supremo che l'ha salvata e che sta per renderla Regina Consorte ma Feyre è irrimediabilmente stata spezzata nell'anima. Amarantha forse dopotutto ha vinto perchè Feyre si sente annientata dalle atrocità che ha dovuto subire ed ancora di più per quelle che ha dovuto infliggere per salvare Tamlin ed il suo mondo. Tutti però si aspettano che lei sorrida e che si lasci il passato alle spalle, che prenda il suo nuovo posto e che si occupi ciecamente solo di feste e ricevimenti, il ruolo che dovrebbe avere insomma la sposa di un Signore Supremo. Tamlin non riesce dal canto suo a vedere quanto Feyre sia cambiata, quanto senta il bisogno di agire, di sapere, di ricostruire e, cosa ancora più importante, di combattere le forze malvagie che ancora tramano contro tutte e sette le Corti.