Buon inizio settimana Hearts,
questo lunedì inizia in modo frenetico, la mia casa si è letteralmente trasformata nella foresta di Masha e Orso perchè giovedì sarà il compleanno di Principessa (chi mi segue da tempo ricorderà la fatidica data!) e quindi tutto il mio mondo è stato risucchiato dalla frenesia pre - baby party. I compleanni dei bambini sono i più belli ma anche i più impegnativi, anche perchè chiaramente, da mamma, vorrei che fosse tutto perfetto!
Se la mia settimana sarà a tema Masha e Orso, le letture non si sono fermate. Eccomi quindi prontissima ad inaugurare insieme la settimana librosa con una nuova recensione.
Con grande piacere oggi tocca infatti a Skin di Loretta Grace, un romanzo edito dalla Mondadori che ringrazio per il bel regalo inviatomi. In collaborazione con Lancome, oltre alla copia cartacea del romanzo ho infatti avuto modo di provare un rossetto, una crema viso ed un profumo che personalmente adoro e che è diventata la profumazione ufficiale dell'estete 2019.
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Recensione
Skin
Loretta Grace
💝💝💝
Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 17,00€ Ebook 9,99
Pagine: 178
Serie: Autoconclusivo
Genere: y/a
Trama: Zara ha vent'anni, i capelli rossi come il fuoco e una bellezza rara. Lei, però, quando si guarda allo specchio vede solo e soltanto "la goffa lentigginosa", come i compagni di scuola la chiamavano quand'era bambina. Frequenta l'università senza slancio, non sentendosi mai all'altezza delle aspettative né della madre, donna tanto in carriera quanto assente, né della nonna materna, esigente e severa, che non perde mai occasione per criticarla. Non vede suo padre da molti anni, non sa perché se ne sia andato. Ma da lui ha ricevuto la passione per il teatro, che la spinge a lavorare come tuttofare in un famoso teatro milanese. Qui si trova alle prese con un mondo popolato da registi nervosi che la rimproverano per un nonnulla e attori prepotenti e invidiosi che si fanno la guerra. Ma al centro di quel microcosmo delirante, come l'occhio del ciclone, c'è Liam Nelson, il protagonista dello spettacolo, attore sudafricano dalla pelle scurissima, appassionato di trucco e fotografia. Zara prova subito una strana attrazione per lui, che è solido, sicuro, caldo: tutto quello che lei non riesce a essere. Anche il bello e invincibile Liam, però, nasconde ai riflettori un'enorme fragilità, determinata dalle sue insicurezze, dalle passioni controverse e soprattutto dal difficile rapporto col padre. I due iniziano a parlarsi, a confidarsi, a svelarsi per quello che sono davvero, creando un legame avvolgente, caldissimo. Da questo contatto, sensuale e innocente al tempo stesso, prenderanno la forza per dare una svolta alle rispettive vite. In questo romanzo, delicato e toccante, Loretta Grace racconta l'incontro tra due personaggi fuori dagli schemi, che si sono sempre sentiti esclusi e incompresi per via della loro diversità, senza rendersi conto che è proprio ciò che li rende straordinari. E ci insegna così ad amare le differenze, le particolarità, i dettagli. In altre parole, tutto ciò che ci rende unici.
Skin di Loretta Grace è stata una lettura che mi ha riportata indietro nel tempo. Da ragazzina rotondetta quale sono sempre stata, ho faticato a costruire un buon rapporto con la mia immagine esteriore.
Ognuno di noi, almeno questo è quello che penso io, si costruisce una sua immagine interiore, una sorta di avatar, un'immagine che non sempre coincide però con quella riflessa nello specchio. Sì, ecco, il mio avatar sarebbe molto simile alla Karou de La Chimera di Praga. Fosse per me, sfoggerei una brillante chioma azzurra e, certamente, fisico ed outfit sarebbero appropriati alla pettinatura.
Di contro, nella vita reale, ho superato la trentina, sono una donna sposata ed una mamma e, sì, i chili della gravidanza non se ne sono proprio ritornati al mittente. Se mi colorassi i capelli di blù il risultato sarebbe di una taglio molto più simile a quello di Loredana Bertè che alla mia amatissima Karou.
Livellare e far coincidere l'immagine di noi che vorremmo e quella reale non è facile, l'accettarsi ed amarsi per ciò che si è, comprese le imperfezioni estetiche (aka rotolini di ciccia, per quanto mi riguarda), non è stato un percorso semplice.
Vorrei ancora i capelli blù? Certo che sì. Mi piacerebbe ancora avere una silouette perfetta? Ovviamente. Amo i miei capelli non blù? Sì, tantissimo. Amo i miei rotolini di ciccia? Ok, non esageriamo. Non sono innamorata follemente di tutti i miei rotolini e non piangerei disperata se qualcuno di loro volesse prendersi una vacanza, però ho imparato a conviverci ed avere un buon rapporto con ciascuno di essi.
Accettarsi, voler bene alle proprie imperfezioni estetiche non è semplice, ve lo garantisco io. Il lavoro su se stessi da fare è lungo, bisogna rafforzare ogni giorno la propria autostima e, se i prodotti di bellezza possono darci una mano, che ben vengano. Se con un filo di trucco ed una manicure ci si sente meglio, perchè no?! Non sono una tipa che storce il naso alle coccole estetiche, se non esagerate, mi sembrano anche ottime per migliorare l'umore di una giornata non proprio dritta.
E, sì, se il make up aiuta a far coincidere (o comunque avvicinare) l'immagine che vorremmo avere a quella riflessa nello specchio, io mi domando, perchè no?!
Skin di Loretta Grace parla del percorso interiore che porta una ragazza all'accettare il proprio aspetto fisico e ad amarsi, annesse e connesse quelle che i canoni estetici definiscono "imperfezioni". Siamo tutti diversi l'uno dall'altro e proprio queste nostre peculiarità ci rendono unici ed irripetibili, perchè non farne quindi un punto di forza?