Recensione: "Ti regalo le stelle" di Jojo Moyes - Review Party

Buondì a tutti Hearts,
proprio ieri è tornata in libreria una delle penne più apprezzate del momento, ovvero Jojo Moyes che, grazie alla Mondadori, ci consegna il suo intenso Ti regalo le stelle, romanzo del quale proprio oggi ho il piacere di parlarvi.

Grazie alla mia carissima amica Susy (I miei magici mondi) che ha realizzato la grafica dell'evento.

Vi ricordo che il nostro Review Party ha avuto inizio ieri, mi raccomando di non perdervi nessuna delle nostre recensioni, trovate il calendario dell'evento in calce al mio post. Ma che ne dite di non tergiversare oltre e di parlare di Ti regalo le stelle? Let's go!


Titolo: Ti regalo le stelle
Autore: Jojo Moyes
Editore: Mondadori
Serie: Autoconcluivo
Data pubblicazione: 8 Ottobre 2019
Genere: Narrativa
Pagine: 480
Formato: digitale (euro 9,90) cartaceo (euro 19,00)
1937. Quando Alice Wright decide impulsivamente di sposare il giovane americano Bennett Van Cleve, lasciandosi alle spalle la sua famiglia e una vita opprimente in Inghilterra, è convinta di iniziare una nuova esistenza piena di promesse e avventure nel lontano Kentucky. Presto però le sue rosee aspettative e i suoi sogni di ragazza si scontrano con una realtà molto diversa. Costretta a vivere sotto lo stesso tetto con un suocero invadente, il dispotico proprietario della miniera di carbone locale, Alice non riesce a instaurare un vero rapporto con il marito e le sue giornate diventano sempre più tristi e vuote. Così, quando scopre che in città si sta costituendo un piccolo gruppo di donne volontarie il cui compito è diffondere la lettura tra le persone disagiate che abitano nelle valli più lontane, lei decide con entusiasmo di farne parte. La leader di questa biblioteca ambulante a cavallo è Margery O’Hare, una donna volitiva, libera da pregiudizi, figlia di un noto fuorilegge, una donna autonoma e fiera che non ha mai chiesto niente a nessuno, tantomeno all’uomo che ama. Alice trova in lei una formidabile alleata, un’amica su cui può davvero contare, specie quando il suo matrimonio con Bennett inizia inevitabilmente a sgretolarsi. Altre donne si uniranno a loro e diventeranno note in tutta la contea come le bibliotecarie della WPA Packhorse Library. Leali e coraggiose, cavalcheranno libere sotto grandi cieli aperti e attraverso foreste selvagge, affrontando pericoli di ogni genere e la disapprovazione dei loro concittadini per portare i libri a persone che non ne hanno mai visto uno, allargando i loro orizzonti e cambiando la loro vita per sempre.


Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Quello con il nuovo romanzo di Jojo Moyes era un appuntamento che aspettavo ma che allo stesso tempo temevo, dopo aver pianto tutte le mie lacrime sull'epilogo di Io prima di te, mi sono lasciata emozionare dal suo sequel, Dopo di te, ma da allora in poi non ho più avuto il coraggio di avvicinarmi ad uno dei romanzi di Jojo. Avevo paura di soffrire o più semplicemente soffrivo il paragone con uno dei libri più emozionanti che abbia mai incontrato. 

Ecco che in punta di piedi mi sono avvicinata a Ti regalo le stelle, un romanzo ben diverso da Io prima di te, un romanzo che non vi ricorderà in niente Lou e Will ma che vi racconterà una storia altrettanto ricca di sentimento e di spessore, una storia che vi farà riflettere e che saprà conquistare anche la vostra parte più emotiva.

Scritto in terza persona (unica pecca a mio modo di vedere), Ti regalo le stelle racconta una storia vera, elemento che, come sempre d'altronde, mi rende ancora più emotivamente partecipe.

La nuova protagonista di Jojo Moyes è Alice, una donna che non accetta di essere relegata ai margini della società e che deve combattere con lo stereotipo di donna servizievole e all'ombra del marito che nel 1937 era uso d'ordinanza. 

L'ambientazione storica ricostruita dalla Moyes è dettagliata e ben curata, elegantemente descritta e perfettamente reale, personalmente mi sono sentita trasportata indietro nel tempo, ma d'altronde la Moyes si è da sempre distinta per la sua prosa realistica e curata.

Alice è una giovane donna inglese, forte e coraggiosa, che decide di sposare l'americano Bennett Van Cleve, più che per amore, per la sua voglia di una vita più moderna, una vita in cui il suo ruolo di moglie non sia confinato ai fornelli, il cui unico scopo non sia accudire la famiglia e riordinare la casa. Alice è una donna che ha sete d'indipendenza, che sente di aver tanto da dare al mondo, ben consapevole che l'essere donna non deve essere un freno, anzi!

La libertà d'espressione, il valore della cultura, l'uguaglianza fra gli uomini e le donne sono i temi portanti di una storia che colpisce al cuore e che grida girl power.

In America, purtroppo, Alice non troverà sin da subito quello che si aspettava e che il suo cuore sperava, il marito è un uomo distante che non sempre dimostra di voler ascoltarla davvero, le sue giornate sono scandite dalla cura della casa ed al presenziare, al fianco di un marito poco convito, ad eventi sociali in cui la sua voce rimane come sempre inascoltata. La solitudine emotiva di Alice sarà però colmata quando entrerà a par parte del progetto Eleanor Rooswelt, divenendo essa stessa una speciale bibliotecaria, con il compito di portare i libri a chi non se li può permettere. Il valore che la lettura ha, le ali che le parole conferiscono sono tra le tematiche affrontate dalla Moyes che mi hanno emozionata di più, ne sapevo ben poco di questo progetto americano e sinceramente non posso che essere grata a questo romanzo per avermelo fatto conoscere. Le giovani donne come Alice che hanno partecipato al progetto, al galoppo di cavalli o muli, partivano cariche di libri per portarli nelle lande meno collegate, cercando di diffondere cultura ed amore per le parole, due strumenti invincibili per sconfiggere l'alto tasso di analfabetismo nelle campagne. Queste coraggiose donne hanno sfidato l'etichetta e le sovrastrutture sociali, convinte dei propri ideali e dotate tutte di coraggio da vendere e credo che noi giovani booklovers non abbiamo che da apprendere da ciascuna di loro.

Proprio grazie a questo progetto, Alice incontrerà colei che si rivelerà essere la coprotagonista di questa storia, Margery, una donna dura all'apparenza che però ha molto da dire. L'amicizia fra le due donne è decisamente profonda, toccante, e mi ha emotivamente conquistata. Dovete conoscerle entrambe, credetemi che ne vale la pena!

Alice è una protagonista che ho saputo apprezzare fin da subito, ha infatti fatto breccia nel mio cuore, portandomi sin da subito a considerarla reale. Incompresa, molte volte avrei voluto abbracciare Alice, pregandola di tenere duro e di continuare a sognare un futuro meno legato a preconcetti, quel futuro di libertà ed autonomia che ha sempre desiderato, un futuro in cui la libertà di parola non conosce sesso e dove la cultura è fruibile da tutti.

Di Ti regalo le stelle ricorderò con immenso affetto Alice, una protagonista forte, una voce che grida e che riuscirà a farsi sentire. Non tutto certo sarà rose e fiori per Alice ma il suo coraggio e la sua determinazione mi saranno di esempio e non potrò dimenticarmi di lei che annovero decisamente fra le eroine più badass.

Il ruolo della donna è molto cambiato nel corso del novecento, abbiamo raggiunto la parità dei sessi, è vero, ma purtroppo ancora molto c'è da fare perchè la voce delle donne risuoni forte e chiara nella società moderna, perchè purtroppo non in tutte le realtà le donne possono esprimere liberamente le proprie opinioni, così come ancora in molte zone del mondo la cultura non è alla portata di tutti.

Elegantemente scritta ed  autenticamente raccontata la storia di Ti regalo le stelle è intensa, emozionante e vera, colpisce a cuore per la sua potenza e la sua eco rimane nel tempo.

Se avete voglia di leggere una storia che sappia attraversarvi l'anima, che vi parli in modo diretto e disarmante di argomenti forti che non devono mai essere dimenticati, beh, penso che il nuovo romanzo di Jojo Moyes faccia al caso vostro. La penna di Jojo è sempre al top, la sua narrazione è descrittiva ma mai pesante, i suoi protagonisti veri ed a tutto tondo, vedrete che questa lettura non potrà fare a meno di arricchirvi, ne sono certissima. Se amate i libri, la lettura e ciò che rappresenta, beh, dovete correre in libreria, spero che oramai sia chiaro!



E per saperne di più, eccovi il calendario del nostro Review Party:




Ma ditemi, avete mai letto Jojo Moyes? Vi piace questa autrice? Leggerete Ti regalo le stelle? Siete sensibili ai temi trattati?



L'abbraccio più grande del mondo,

4 commenti

  1. Quanto mi è piaciuta questa storia!
    Bella, bella e bellissima recensione come sempre <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Susy <3 Che grande ritorno ha fatto la Moyes, bello bello <3

      Elimina
  2. Come non amare Jojo Moyes??! <3
    Ho già voglia di rileggermi Io prima di te e devo anche assolutamente recuperare i due seguiti, so già che non sarà propriamente una passeggiata visto la mole di lacrime e singhiozzi che ho lasciato con Lou e Will... e so anche che a molti non piace questa autrice, e sinceramente non li capisco. La letteratura non può sempre essere tutto rose e fiori, si dovrebbe essere più aperti con il cuore e la mente... e la Moyes merita di trovare cuore e mente a braccia spalancate. Mi segno assolutamente questo libro ^_^ Purtroppo ne so qualcosa riguardo a tutto quello che hai scritto riguardo alla donna, e so anche come ci si sente ad avere a che fare con uomini distanti anni luce da te e dalla tua voglia di condividere tutto con loro. Diventi un'emarginata, alla lunga. E finisce che ti chiudi a riccio nel tuo mondo, fatto di solitudine. Abbracciata però dai libri. Che Dio benedica i libri!
    Bellissima recensione, Ely <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Fede, sì la Moyes ci ha fatto versare così tante lacrime.. ma sinceramente ho sempre voglia di leggerla <3

      Elimina

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!