Blog Tour: " La campana in fondo al lago" di Lars Mytting (5 motivi per leggere il romanzo)

Buondì a tutti miei carissimi Hearts,
la settimana inizia parlando di La campana in fondo al lago di Lars Mytting, un romanzo che troverete da domani in libreria grazie alla DeA Planeta e che ho divorato lo scorso weekend in super anteprima, un romanzo che mi ha colpito per la sua intensità e la fluida narrazione e di cui oggi ho il piacere di parlarvi dando inizio al Blog Tour di promozione.

♥️ Grafica a cura del blog I miei magici mondi ♥️

Da oggi e fino al prossimo 24 Gennaio il nostro Blog Tour vi terrà compagnia, presentandovi il romanzo e parlandovi quindi delle sue molte sfaccettature. Già domani avrete una completa recensione in anteprima ma, nei giorni successivi, si darà spazio anche alla presentazione dei personaggi chiave della storia, all'ambientazione suggestiva ed alle tematiche trattate.
Per rimanere sempre aggiornati eccovi il calendario del nostro evento di cui naturalmente vi invito a non perdere nessuna tappa:



Titolo: La campana in fondo al lago
Autore: Lars Mytting
Editore: DeA Planeta
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 21 Gennaio 2020
Genere: Narrativa
Pagine: 181
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,00)
Norvegia, 1879. Nel piccolo villaggio di Butangen sorge una chiesa dalla bellezza austera e sublime. È un'antica stavkirke, interamente costruita in legno e intrisa di memoria, di leggende e di magia. È qui - tra i banchi spolverati di neve e un freddo capace di gelare il midollo - che un tempo si poteva ammirare l'ultimo arazzo tessuto dalle dita instancabili di Halfrid e Gunhild Hekne, gemelle siamesi unite "per la pelle" dalla vita in giù. Ed è sempre qui che le campane realizzate dal padre in loro onore rintoccano da sé, misteriosamente, ogni volta che una minaccia incombe sulla valle... Fino al giorno in cui il nuovo pastore decide di disfarsene nel nome del progresso e delle proprie ambizioni. Ma il reverendo non ha fatto i conti con Astrid Hekne, indomita discendente di Halfrid e Gunhild, disposta a tutto, anche all'inganno, pur di difendere le "sue" campane e sfuggire a un futuro che sembra già scritto. Intreccio di storie, epoche e destini, "La campana in fondo al lago è un omaggio vibrante allo "stupore dei tempi andati" e al fascino di una terra aspra e bellissima.


Si ringrazia la DeA Planeta per l'invio di una copia del romanzo in omaggio




5 Motivi per leggere il romanzo


Uno dei motivi per i quali amo leggere è il modo in cui un buon libro mi permette di vivere un' altra vita, trasportandomi in luoghi mai realmente visitati e tempi mai vissuti. Una buona lettura mi regala un robusto paio d'ali per volare ad alta quota, donandomi sogni, emozioni e meraviglia. La campana in fondo al lago ha saputo fare tutto questo, avvolgendomi, fin dalle sue prime pagine, con una storia misteriosa ed avvincente, una storia che non ho mai - neanche per un istante - desiderato mettere giù.

Grazie ad una narrazione a largo respiro, Lars Mittyng cattura i suoi lettori con una storia che ha radici lontane e che nasce nella culla di un paesino nascosto nel cuore della Norvegia. La storia, le tradizioni e l'anima della Norvegia traspaiono magistralmente dalla storia che ci troviamo davanti, l'ambientazione descritta dall'autore è infatti vivida, suggestiva, selvaggia ed estremamente misteriosa, non posso proprio non annoverarla fra i motivi per cui questa lettura si distingue!

La storia inizia con la nascita di due gemelle siamesi, unite dalla vita in giù, Halfrid e Gunhild Hekne. Le due sorelle vissero a dispetto di quanto si potesse credere, arrivando quasi ad assaporare l'adolescenza ma la loro vita fu sempre molto particolare come potrete immaginare. Non le si vedeva spesso in giro d'inverno ma, con l'arrivo della primavera, sì, ed erano molto note in paese, non solo perchè speciali ma anche per il loro estremo talento al telaio. Creatrici degli arazzi più belli, le due gemelle avevano un grandissimo dono e proprio il loro ultimo lavoro - il quale ritraeva una sorta di Giudizio Universale - fu conservato dalla Chiesa per lungo tempo dopo la precoce scomparsa, divenendo oggetto di storie che si sono radicate nel tempo. Che fine abbia fatto oggi quell'arazzo è un mistero ma la sua storia e le quattro piccole mani che lo crearono diventarono  leggenda.

E sono proprio le due campane fuse in una che il padre delle gemelle donò alla Chiesa in ricordo delle figlie a dare linfa alla storia. Le due campane hanno sempre suonato in caso di pericolo e sarà proprio quando il nuovo parroco le vorrà sostituire che una voce si alzerà dal coro, quella della misteriosa ed indomita  Astrid Hekne, indomita discendente di Halfrid e Gunhild.

Misteriosa ed intrigante, la trama de La campana in fondo al lago sposa perfettamente la più suggestiva delle ambientazioni, in un connubio davvero portentoso ed un mix dal quale è estremamente difficile fuggire. In passato non ho spesso approfondito la storia e le tradizioni storiche norvegesi e per me farlo grazie a questo romanzo è stata una scoperta che mi ha affascinata pagina dopo pagina. Personalmente è stata la prima volta, per esempio, che ho sentito menzionare le stavkirke norvegesi, Chiese medievali interamente costruite in legno, una bellezza architettonica che ho subito voluto vedere grazie alla Rete e che sicuramente mi ha arricchita di meraviglia, quante cose si possono scoprire grazie ai romanzi!

Lo stile dell'autore è poi scorrevole, pulito e lineare, non lesina in descrizioni, è vero, ma ogni volta a me personalmente sono apparse necessarie e mai ridondanti. Fluidamente il testo, unendosi ad una struttura narrativa ben studiata e ad ampio respiro, ha la capacità di attrarre il lettore, portandolo con sè fin nel cuore della storia che vuole raccontare e che ho apprezzato davvero tanto.

Se avete voglia di leggere una storia suggestiva, ben scritta, misteriosa e che vi conduca nel cuore di una aspra ma suggestiva Norvegia, penso che La campana in fondo al lago possa fare al caso vostro, per me è stata una lettura altamente accattivante, una lettura diversa dalle solite, decisamente originale e che rimarrà molto a lungo impressa nei miei ricordi grazie ad una trama misteriosa, a tratti oscura, e perchè è stata capace di darmi tanto, facndomi conoscere aspetti storici che ignoravo.




E voi che ne pensate miei carissimi Hearts? Avete voglia di una lettura intensa, suggestiva e ricca di mistero e fascino? La campana in fondo al lago vi aspetta da domani in libreria grazie alla DeA Planeta ed io mi raccomando di continuare a seguire il nostro blog tour per saperne di più!


L'abbraccio più grande del mondo,

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!