Recensione: "Lo scrigno della memoria" di Kathryn Hughes (Review Party)

Carissimi miei Cuori di Libri,

grazie alla NORD oggi arriva in libreria LO SCRIGNO DELLA MEMORIA, romanzo firmato da Kathryn Hughes. Curiosi di scoprirlo? Non perdete allora il nostro REVIEW PARTY!

Titolo: Lo scrigno della memoria
Autore: Kathryn Hughes
Editore: Nord
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 27.1.22
Genere: Narrativa storica
Pagine: 432
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 19,00)

Esistono vite senza rimpianti? Forse sì, pensa Candice, durante i festeggiamenti per il centesimo compleanno di Jenny. Di tutti gli ospiti della casa di riposo, Jenny è quella cui lei si è affezionata di più, sempre serena, soddisfatta, appagata. Eppure, quella sera, di ritorno nella sua stanza, l'anziana mostra a Candice uno scrigno con dentro un fascio di vecchie lettere e un ciottolo raccolto su una spiaggia lontana. Ciò che è accaduto su quella spiaggia è un peso che da troppo grava sulla sua coscienza e, ora che la fine è vicina, Jenny ha bisogno di chiudere finalmente i conti col passato. Quindi chiede a Candice di accompagnarla in Italia, là dove tutto è iniziato, e lei accetta di buon grado: quel viaggio potrebbe essere l'occasione giusta per prendere le distanze da un'esistenza monotona, dalle difficoltà economiche e da un fidanzato fin troppo possessivo. E così, passo dopo passo, Candice si ritrova a raccogliere i frammenti di una storia scritta nella polvere della guerra, la storia di una ragazza accecata dall'amore, di un uomo idealista e irascibile, e dell'istante che ha cambiato tutto. Perché quando un legame diventa tanto stretto da risultare soffocante, è il momento di scegliere se sacrificarsi o ribellarsi, subire o reagire. E presto, seguendo le orme di Jenny, anche Candice sarà costretta a fare una scelta definitiva...

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

LO SCRIGNO DELLA MEMORIA è un romanzo estremamente coinvolgente, emotivamente ricco e dotato di una struttura narrativa eccezionalmente costruita, una vera gioia per ogni lettore che abbia voglia di confrontarsi con un ottimo romanzo di narrativa storica.

Ma andiamo per gradi.

Grazie ad una narrazione che viaggia tra passato e presente la Hughes ci consegna la storia di Jenny e Candice, due donne appartenenti a due diverse generazioni che, incontrandosi, giocheranno un ruolo importantissimo l'una nella vita dell'altra.

Quando la conosciamo Jenny ha appena compiuto cento anni e Candice è una giovane che, lavorando nella Casa di Riposo che ospita Jenny, la accudisce con affetto e dedizione.

Arrivata alla soglia dei cento anni, Jenny sente di avere nel cuore un vuoto, un rimpianto che non la lascia un attimo, quello di avere perso ogni contatto con il fratello minore che per lei era come un figlio. Un viaggio in Italia, l'ultimo per lei, le sembrerà l'unico modo per accomiatarsi da questa Terra e Candice la accompagnerà.

In attesa di poter partire Jenny aprirà il suo cuore a Candice, raccontandosi e ripercorrendo il filo dei ricordi, riannodandolo fino al principio, partendo proprio da uno scrigno intagliato al cui interno Jenny ha conservato ciò che per lei è il tesoro più prezioso. E così conosceremo una Jenny ragazza quando, insieme al fratellino Louis, lasciò Manchester allora sotto scacco a causa del secondo conflitto mondiale. Soli, Jenny e Louis si ritroveranno a viaggiare, messi in salvo dalla loro madre che, se il destino non fosse stato avverso, li avrebbe un giorno raggiunti. Jenny e Louis saranno presto presi sotto la protezione di una famiglia di contadini che li accoglieranno a braccia aperte ma l'amore ci metterà lo zampino e Jenny si ritroverà, suo malgrado, a spezzare un cuore in nome dell'amore. Da lì tutto cambierà per sempre ma dovrete scoprire come leggendo il romanzo.

Se la storia di Jenny mi ha emozionata enormemente non da meno lo ha fatto quella di Candice, anche lei infatti si metterà presto a nudo, svelando altresì una storia contemporanea di grande impatto emotivo.

Candice è una giovane imprigionata in una relazione tossica, una vera e propria dipendenza affettiva che le sta togliendo respiro e libertà, lasciandole solo un guscio vuoto. Il confronto con Jenny riporterà Candice alla vita, la ragazza pian piano infatti ritroverà il coraggio di vedere la realtà, prendendo le decisioni giuste per sè e per il proprio futuro. 

LO SCRIGNO DELLA MEMORIA racconta due storie che, tra passato e presente, si annoderanno fittamente, due storie molto diverse l'una dall'altra che però si risaneranno a vicenda e che vi emozioneranno in modo prezioso.

Scritto fluidamente e strutturato magistralmente questo romanzo mi ha colpito al cuore, regalandomi una lettura che difficilmente dimenticherò.

Se l'impatto emotivo di questa lettura è forte mi trovo a promuovere anche l'accurata cornice storica costruita dall'autrice, certamente frutto di un minuzioso ed appassionato studio. Ci troviamo a vivere i tristi anni '40, una guerra imperversa e cambia tutto, la resistenza è forte ma anche il nemico, tra tutte le macerie la guerra si lascia indietro vite intere, famiglie distrutte e cuori spezzati.

Se amate la narrativa storica credo che questa lettura la apprezzerete moltissimo, non mancherà di emozionarvi, di commuovervi, la porterete nel cuore, non ho dubbi. Vi parlerà di rimpianti, di scelte, d'amore autentico ma anche di quell'amore che sembra solo amore ma che invece nasconde ben altro. Due storie, due donne, due destini diversi che però inaspettatamente si risaneranno a vicenda, perchè passato e presente non sono mai muti, le parole che si scambiano possono davvero fare la differenza.

Non perdete le altre recensioni del REVIEW PARTY, mi raccomando

L'abbraccio più grande del mondo,