iniziamo insieme una nuova settimana librosa e facciamolo alla grande, parlando di La Libreria dei sogni sospesi di Emily Blaine che trovate già in libreria grazie alla Tre60.
La libreria dei sogni sospesi racconta una storia intensa ma anche leggera, una storia che parla di destino, di quei piccoli attimi che cambiano la vita. Interessante, vero? Mi raccomando di non perdere nessuna recensione del nostro Review Party per saperne di più!

Autore: Emily Blaine
Editore: Tre60
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 18 Giugno 2020
Genere: Narrativa
Pagine: 336
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 16,90)
Sarah ha una piccola libreria in un paesino sulle rive della Charente, uno splendido fiume nella campagna francese. Tra muri scrostati, tubature capricciose da rimettere in sesto e la sua nota incapacità di resistere all'acquisto di libri usati introvabili e preziosi arriva a stento a fine mese. Così, quando un amico le propone un affare inusuale ma parecchio remunerativo, lei non ci pensa due volte: pur di salvare i suoi libri ospiterà Maxime Maréchal, attore noto per i suoi ruoli da "bad boy" e per i suoi burrascosi trascorsi con la giustizia, in modo che lui possa portare a termine i lavori socialmente utili lontano da occhi indiscreti.
Si ringrazia la Tre60 per l'invio di una copia del romanzo in omaggio
La libreria dei sogni sospesi è stata una vera e propria boccata d'aria fresca. Le pagine di questo romanzo della Blaine scorrono una dopo l'altra senza interruzione, portando con sè una storia che va dritta al cuore.
La protagonista è Sarah, giovane libraia e booklover D.O.C. naturalmente. Dopo aver ereditato la libreria dalla nonna, Sarah la gestisce con amore e devozione. Per Sarah i libri sono tutto, è attraverso le sue letture che si sente in connessione con il mondo e per lei è un immenso piacere, oltre che tutta la sua vita, poterne parlare insieme ai suoi clienti che sono un po' come amici. Sarah non fa la libraia, lei è una libraia.
Mi sono rivista in Sarah non poche volte, nel suo amore per la lettura e per ciascun volumetto, anche il più piccino. Sono inorridita con lei al pensiero di uno scatolone di libri consegnato maldestramente e finito zuppo d'acqua, così come mi sono eclissata con Sarah all'arrivo di una nuova scorta di novità da divorare subito avidamente. Non faccio mistero del fatto che aprire una libreria sarebbe per me un sogno, anche se non credo proprio di essere originale, anzi, penso che aprire una propria libreria sia il sogno segreto di ogni booklover che si rispetti.
Non è tutto oro ciò che luccica però, perchè la libreria di Sarah purtroppo non naviga in buone acque, anzi, dopo l'ennesimo imprevisto, Sarah sarà sul punto di dover chiudere l'attività per sempre.
Sarà per uno strano e capriccioso gioco del destino che le strade di Sarah e di Maxime si incroceranno. Sì, mi riferisco proprio a Maxime Maréchal, il noto attore francese, interprete di molti ruoli da bad boy. Maxime non è un tipo facile nella vita di tutti i giorni e, dopo l'ennesima litigata, dovrà scontare i domiciliari. Per non intaccare l'immagine pubblica e rovinargli la carriera, la pena sarà scontata nel paesino d'origine di Maxime che si ritroverà catapultato proprio nella libreria di Sarah. Già, perchè se a Maxime servirà un posto sicuro e lontano dai riflettori per riprendersi la libertà, a Sarah servirà denaro ed anche un aiuto pratico per fare alcuni lavori di riparazione e riportare così a norma la libreria.
Sarà così che due mondi, due universi direi anzi, si scontreranno. Sarah è un tipo un po' goffo, lei non ha certo nulla della star, anzi. Sarah è sempre impacciata con gli uomini, ridacchia come un'adolescente agli appuntamenti e si paralizza imbarazzata ad ogni nuovo incontro. Per lei insomma è più facile vivere l'amore e le emozioni su carta ed inchiostro, la vita vera non la sa gestire, questo è poco ma sicuro.
Per Maxime è tutto il contrario, il suo non è un backgroung facile da gestire. Molte volte è la collera a prendere il sopravvento, portandolo ad aggredire invece di pensare lucidamente, cosa che potrebbe rovinargli vita privata e carriera.
Inutile dire che all'inizio i mondi di Sarah e Maxime si scontreranno a tutto spiano ma pian piano le cose cambieranno e tra loro scoccherà una scintilla, scoprendosi attratti vicendevolmente.
Se Sarah è ansiosa di provare sulla pelle le emozioni che fino ad oggi ha solo potuto leggere, Maxime cerca (senza saperlo) il suo porto sicuro, l'àncora che possa tenere a freno la sua impulsività. Inizialmente Sarah e Maxime non riusciranno a comprendere quanto sia prezioso ciò che sta nascendo tra loro, purtroppo arriveranno persino a rinunciare ai propri sentimenti, ma l'amore di cui Sarah ha sempre letto non soggiace mai alla paura, trionferà anche nella vita reale?
Scrivendo in prima persona, avvalendosi del POV alternato, la Blaine ha dato vita ad una storia intensa e romantica, dolce e tenera, una storia che vedrei benissimo trasposta sullo schermo e che parla di due persone che all'apparenza sembrano troppo diverse per essere complementari ma che si riscopriranno perfetti l'uno per l'altra. Maxime porterà concretezza alla vita di Sarah, spingendola ad uscire dalla sua confort zone, mentre Sarah creerà per Maxine quel porto sicuro che a lui è sempre mancato, una dimensione in cui essere se stesso.

E voi cosa ne pensate? Leggerete La libreria dei sogni sospesi? Avete voglia di una storia fresca, tenera e romantica? Io ve la consiglio davvero di cuore!
L'abbraccio più grande del mondo,
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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!