Recensione in anteprima: "In fuga da Houdini" di Kerri Maniscalco (Review Party)

Buondì Cuori Librosi,

come promesso eccomi qui prontissima a parlarvi di In fuga da Houdini, terzo capitolo della serie Stalking Jack the Ripper di Kerri Maniscalco, preordinabile immediatamente e disponibile in libreria dal prossimo 15 Settembre per Mondadori (Oscar Vault).

Martedì e Mercoledì ho avuto il grandissimo piacere di parlarvi di Sulle tracce di Jack lo Squartatore e Alla ricerca del Principe Dracula, oggi, in occasione del terzo ed ultimo giorno del nostro Review Party, eccomi pronta a parlarvi di In fuga da Houdini. Curiosi? 

Titolo: In fuga da Houdini
Autore: Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori
Serie: Stalking Jack The Ripper
Data pubblicazione: 15 Settembre 2020
Genere: Retelling
Pagine: 552
Formato: digitale (euro    ) cartaceo (euro 22,00)

Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l’America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata – compresa l’esibizione di un giovane e promettente artista della fuga – sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l’altra, giovani donne vengono trovate morte. Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna – con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi – si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull’identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?

Ma vediamo nel dettaglio la serie:

1. Sulle tracce di Jack Lo Squartatore (In libreria dal 15/9)

2. Alla ricerca del Principe Dracula (In libreria dal 15/9)

3. In fuga da Houdini (In libreria dal 15/9)

4. A caccia del Diavolo (In libreria dal 10  Novembre 2020)

Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Kerri Maniscalco è cresciuta in una casa semistregata nei dintorni di New York, dove è iniziata la sua passione per le atmosfere gotiche. Nel tempo libero legge tutto ciò che le capita a tiro, cucina ogni sorta di cibo con amici e familiari, e beve davvero troppo tè mentre discute delle sottigliezze della vita con i suoi gatti. I romanzi con protagonista Audrey Rose Wadsworth (Sulle tracce di Jack lo Squartatore, Alla ricerca del Principe Dracula, In fuga da Houdini e A caccia del Diavolo), tutti bestseller nella classifica del "New York Times", uniscono il suo amore per la scienza forense all'interesse per i misteri irrisolti della storia.

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Ed eccoci al terzo volume della serie che ci ha fatto conoscere due tra i protagonisti librosi più iconici di sempre: Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell.

Dopo aver visto crescere e maturare sia Audrey Rose che Thomas, mentre si innamoravano e diventavano una coppia forte, indissolubile ma anche mai stucchevole, con In fuga da Houdini qualche nodo viene al pettine.

Non può tutto essere rose e fiori, no? 

Ebbene, la scena cambia anche questa volta e dopo la Londra dello Squartatore ed il castello di Dracula (Romania), la scena si sposta in mare aperto, in rotta verso l'America. Neanche in mare aperto, durante una traversata di una settimana, gli omicidi ed il sangue dimostreranno però di saper lasciare in pace Audrey Rose e Thomas.

Ancora una volta la sete di verità di Audrey Rose prenderà il sopravvento, gli omicidi commessi non possono rimanere irrisolti, e così la ragazza inizierà ad analizzare ogni dettaglio. Torneranno a tingersi di mistero e sangue le  giornate di Audrey Rose che si ritroverà immersa in nuovi crimini agghiaccianti. Suspense, congetture poi sfatate e nuovi indizi mi hanno disorientata, tanto da non farmi intuire niente, giungendo impreparata ad una rivelazione finale che mi ha sorpresa. 

Il cambio di worldbuilding ha reso ancora una volta nuova e suggestiva la scena, rinvigorendo ad ogni libro l'attenzione del lettore che non sente il peso di una serie arrivata al terzo capitolo. E sì, è proprio la scena ciò che più mi ha ammaliata di questo terzo romanzo. Se mi seguite sapete già che le ambientazioni circensi mi appassionano e, durante la traversata verso New York, le serate sulla nave Etruria saranno allietate dagli spettacoli del Circo al chiaro di luna, spettacoli che però si riveleranno sempre più macabri.

Una serie di omicidi tingeranno di nero gli spettacoli, le vittime saranno donne i cui cadaveri gridano verità, una verità che sarà Audrey Rose a voler scoprire e riportare alla luce. Intrigante, decisamente tanto, sì.

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Dopo i primi due romanzi ai quali se avete letto le mie recensioni sapete ho attribuito il giudizio pieno del mio rating, avevo altissime aspettative su In fuga da Houdini. Vi anticipo però che alla fine della recensione non troverete cinque corone ma quattro e credo sia giusto spiegarvi il perchè.

Lo stile della Maniscalco è sempre estremamente fluido ed accattivante, la costruzione della scena è entusiasmante e ricca di dettagli che la rendono vivida, il ritmo narrativo è vivace e non ti fa accorgere di aver macinato circa 500 pagine in pochissimo tempo. Sì, ma allora cosa c'è che non va?

Oddio non c'è così tanto che non vada, eh, però, vista la spinta dei precedenti due volumi, non mi aspettavo la Maniscalco facesse leggermente indietreggiare il personaggio di Thomas Cresswell e, visto il mio amore per lui, questo mi ha leggermente ferita, non lo nego.

La relazione tra Audrey Rose e Thomas fino ad oggi era stata semplicemente perfetta, i due avevano dimostrato una sintonia perfetta, costruendo un rapporto paritario, intenso ma mai stucchevole. Oggi sulla nave Etruria l'equilibrio tra i due vacilla, la figura di Thomas si affievolisce e Audrey Rose avrà dei comportamenti poco in linea con ciò che ho pensato di lei fino ad oggi. Diciamo pure che certe cose mi hanno fatto strabuzzare gli occhi. Audrey Rose, dai, non è da te! In fin dei conti però ogni relazione arriva ad un punto in cui i due componenti devono prendere coscienza del fatto che la propria vita è cambiata e che adesso si deve pensare e decidere in due,  forse semplicemente quel momento è giusto per Audrey Rose e Thomas proprio sull'Etruria.

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Tolto questo piccolo neo posso dire che però sul finale la Maniscalco si riprende bene, accontentando chi ama Thomas e dando anche a lui un pov attivo nella narrazione. L'epilogo poi riscalda il cuore e fa salire l'hype in vista del quarto ed ultimo romanzo della serie che, ricordiamolo, non tarderà ad arrivare in libreria, il release di A caccia del Diavolo è atteso infatti per il 10 Novembre ed io non vedo l'ora!

L'appuntamento è quindi per l'Autunno 2020, io personalmente non vedo l'ora di leggere il quarto ed ultimo romanzo di questa serie che rimarrà iconica e che di certo farà storia nel suo genere di appartenenza. E voi cosa ne pensate? Leggerete la serie Stalking Jack The Ripper? Vi intriga? Mi raccomando di non perdere nessuna recensione del nostro evento!

L'abbraccio più grande del mondo,