Recensione: "La Zia Ciabatta" di Andrea Vitali (Review Party)

Buondì miei Cuori di Libri,

da STAMATTINA arriva in libreria LA ZIA CIABATTA, romanzo per ragazzi firmato da ANDREA VITALI, in libreria per GARZANTI.

Incuriositi da questa lettura? bene, mi raccomando come sempre di non perdere nessuna recensione del nostro REVIEW PARTY per scoprire tutte le sfaccettature di questa lettura!

Titolo: La zia ciabatta
Autore: Andrea Vitali
Editore: Garzanti
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 26 Novembre 2020
Genere: Libri per bambini
Pagine: 160
Formato: digitale (euro 7,99) cartaceo (euro 14,00)

Prima che il mondo fosse quello che conosciamo oggi, prima che il tempo prendesse la forma attuale e un anno durava solo un mese, esistevano già le vicine di casa impiccione. La Zia Ciabatta è una di loro. Soffre di solitudine. Per forza, ha messo al mondo sette figli, ma ha dato loro il nome dei giorni della settimana: Lunedì, Martedì eccetera, così ha accorciato la durata del tempo e loro sono diventati grandi troppo presto e troppo presto se ne sono andati per la propria strada. E adesso che fa? Ovvio, mette il naso nelle faccende dei vicini. Per esempio nella famiglia di Gennaio. Lì ci sono dodici bambini che hanno il nome dei mesi. Per loro il tempo dura un po' di più. Ora hanno un problema: Aprile è ammalato e non si trova rimedio, e nemmeno un'ambulanza per portarlo in ospedale, perché nessuno le ha ancora inventate. Ecco allora che la Zia Ciabatta, puntuale e fastidiosa, offre la sua soluzione. Secondo lei, se i suoi fratelli rinunceranno ai regali di Natale, Aprile guarirà. Ma a voi sembra una soluzione? A Gennaio no. E vada per un anno, che passa in un baleno, anche due, se deve servire a risolvere un altro problema, ma poi basta: un terzo è troppo e di un quarto proprio non se ne parla. Gennaio, perciò, ha deciso di porre fine a quell'assurdo sacrificio, e soprattutto di farla pagare a quella ficcanaso della Zia Ciabatta. Di fronte a un mondo ancora tutto da inventare, con "La Zia Ciabatta" Andrea Vitali ci invita a liberare la nostra immaginazione, a credere, anche solo per un istante, che tutto è possibile, che tutto può prendere la forma che vorremmo, e che gli ostacoli ai nostri sogni alla fine possono risultare i loro migliori alleati.

Si ringrazia la Garzanti per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Andrea Vitali è nato a Bellano nel 1956. Medico di professione, ha esordito nel 1989 con il romanzo Il procuratore, che si è aggiudicato l’anno seguente il premio Montblanc per il romanzo giovane. Nel 1996 ha vinto il premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti. Approdato alla Garzanti nel 2003 con Una finestra vistalago (premio Grinzane Cavour 2004, sezione narrativa, e premio Bruno Gioffrè 2004), ha continuato a riscuotere ampio consenso di pubblico e di critica con i romanzi che si sono succeduti, costantemente presenti nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo, tra gli altri, il premio Bancarella nel 2006 (La figlia del podestà), il premio Ernest Hemingway nel 2008 (La modista), il premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, il premio Campiello sezione giuria dei letterati nel 2009, quando è stato anche finalista del premio Strega (Almeno il cappello), il premio internazionale di letteratura Alda Merini, premio dei lettori, nel 2011 (Olive comprese). Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia, nel 2015 il premio De Sica e nel 2019 il Premio Giovannino Guareschi per l’Umorismo nella Letteratura.Il suo sito è: www.andreavitali.info

Fonte

La Za Ciabatta è stata una lettura che ha saputo sorprendermi fin dalle prime pagine. All'inizio mi sono lasciata prendere dalla curiosità, divertita dalla trama originale che mi avvolgeva, in un secondo momento è poi giunta la consapevolezza del messaggio più profondo che il Vitali agguanta e porta a casa.

In questo universo parallelo tanto originale un anno dura solo un mese. La famiglia protagonista della storia è composta da ben dodici figli e ciascuno porta il nome di uno dei dodici mesi, da Gennaio a Dicembre quindi. Ci avviciniamo alla Vigilia di Natale e chiaramente tutti e dodici i ragazzini non vedono l'ora di scrivere la prima letterina a Babbo Natale (considerate che per tutti e dodici si tratterà del primo Natale!) e ci troviamo quindi nel pieno del fermento natalizio. La letterina (una per tutti e dodici) è quasi pronta ma purtroppo Aprile, uno dei dodici fratellini, non sta bene per niente. Sarà la Zia Ciabatta, un'anziana donna sola ma desiderosa di aiutare il prossimo, a venire in soccorso della famiglia, aiutandola con i dodici ragazzini. La Zia Ciabatta parlerà a tutti loro e li convincerà a cambiare in corsa il testo della letterina a Babbo Natale. E se invece di regali materiali tutti insieme chiedessero la guarigione di Aprile? Potrebbe funzionare? Funzionerà e di anno in anno la Zia Ciabatta consiglierà sempre di rinunciare ai regali, vuoi per chiedere la guarigione di un familiare che per chiedere che nessuno di ammali.

Permettetemi un piccolo approfondimento sulla Zia Ciabatta a questo punto. Malinconica e sola, la protagonista di questa storia è lei in realtà. Sola e snobbata da tutti, la Zia Ciabatta viene etichettata come la pettegola della zona, quella che si impiccia degli affari di tutti. I figli della zia Ciabatta sono ormai grandi, ne ha ben 7 ma, avendo dato a ciascuno di loro il nome di un giorno della settimana, capirete bene che oramai sono tutti grandi ed indipendenti. Così la Zia Ciabatta non ha nessuno di cui prendersi cura ed è sempre alla ricerca di aiutare il prossimo. Già, solo che questo suo interessarsi agli altri viene scambiato per invadenza, ecco perchè, appena nella zona i vicini sentono il suo inconfondibile ciabattare, le porte vengono chiuse immediatamente.

Ma torniamo alla letterina per Babbo Natale. Gennaio, il più grande dei dodici fratelli, non sarà per niente contento di dover rinunciare, anno dopo anno, ai propri desideri, nè tantomeno sembrerà quindi apprezzare l'aiuto della Zia Ciabatta, tanto da decidere di scrivere una letterina un po' diversa, una letterina in cui chiederà a Babbo Natale di fare qualcosa di estremo. Cosa succederà a questo punto dovrete scoprirlo da soli, non voglio assolutamente rovinarvi la sorpresa, sono sicura che a questo punto sarete molto curiosi e farete certamente bene ad esserlo perchè avrete una bella sorpresa!

Originale e tremendamente suggestiva, la storia della Zia Ciabatta mi ha subito conquistata proprio per la ventata di freschezza che ha portato alla mia TBR. Andrea Vitali è uno degli autori italiani più stimati e la sagacia della sua penna è evidente fra queste pagine.

La Zia Ciabatta è una favola dolce amara che fa riflettere molto sull'ingenuità dei desideri espressi (non solo dai bambini), sui pregiudizi ciechi e sulla solitudine che questi generano. Scritto in uno stile immediato e diretto, La Zia Ciabatta è una lettura originale e fresca che dona stupore ma che sa fare riflettere, un ottimo regalo da trovare sotto l'albero di Natale o nella calza della Befana!

E voi apprezzate questo amatissimo autore italiano? Vi incuriosisce la storia della Zia Ciabatta? Mi raccomando di non perdere le altre recensioni del nostro evento per saperne di più!

L'abbraccio più grande del mondo,