Recensione: "Belle, ricche, cattive" di Jenny Oliver (Review Party)

Buondì miei Cuori di Libri,
la giornata sarà ricca di novità libresche, rimanete connessi, mi raccomando!


Diamo inizio al martedì libresco parlando di BELLE, RICCHE, CATTIVE ovvero un romanzo firmato da Jenny Oliver che trovate DA STAMATTINA IN LIBRERIA grazie alla DE AGOSTINI.


Curiosi? Mi raccomando di non perdere nessuna recensione del nostro REVIEW PARTY!


Titolo: Belle, ricche, cattive
Autore: Jenny Oliver
Editore: De Agostini
Serie: 
Data pubblicazione: 25.5.21
Genere: Libri per ragazzi
Pagine: 324
Formato: digitale (euro 6,99) cartaceo (euro 14,90)

Al liceo Chelsea High tutti gli studenti sono belli, ricchi e attenti al minimo dettaglio. Notano una gonna spiegazzata. Il colletto di una camicia non stirato. Una borsa di seconda mano. In un posto così Norah Whittaker non passa certo inosservata. Lei che è cresciuta tra mercatini dell'usato e case galleggianti, con genitori hippie sempre circondati da musica e gente proveniente da ogni parte del mondo. Forse è stato così che il padre di Norah ha conosciuto la persona che ha cambiato la sua vita: quella che l'ha fatto arricchire all'improvviso e che all'improvviso l'ha gettato nel baratro. Con abiti fuorimoda addosso, e un padre accusato di furto... sopravvivere nel liceo di Chelsea High sembra impossibile. Soprattutto quando ragazze come Coco Summers, che camminano per i corridoi come se stessero su una passerella, possono affossare o innalzare la tua reputazione con un solo commento su Instagram. Ma poi Norah conosce Ezra, un ragazzo dagli occhi misteriosi che sembra capirla davvero. Ezra, l'ex capitano della squadra di football, è affascinante e popolare, eppure pare diverso da tutti quelli che Norah ha incontrato nel liceo più glamour di Londra. Forse perché, come lei, ama le cose autentiche. O forse perché anche lui ha un segreto da nascondere... Età di lettura: da 12 anni.

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio
BELLE, RICCHE, CATTIVE è un romanzo fresco ed accattivante, uno di quelli che ti fa staccare la spina e devo ammettere che per me era proprio quello che ci voleva! Ho letto il romanzo in un  soffio, complice lo stile scorrevole, un ritmo ben cadenzato ed una trama semplice ma accattivante.

Tra le mani abbiamo questa volta un romanzo per ragazzi, è giovane il target di riferimento e credo che la lettura sia più indicata al mondo young, tuttavia, pur essendo personalmente fuori target, posso onestamente dire di aver avuto una bella esperienza di lettura, spunti di riflessione ne offre eccome questo testo il cui messaggio cardine è importante per tutti, qualunque sia l'età anagrafica. Già, perchè BELLE , RICCHE, CATTIVE spinge i lettori a riflettere sull'importanza di essere sempre se stessi, senza doversi piegare a inutili standard.

Purtroppo la società moderna a volte tende a temere la diversità, quelle piccole peculiarità che ci differenziano dagli altri e ci definiscono. Quanto è invece bella la diversità! Ognuno di noi è una ricetta composta da diversi ingredienti oppure dai medesimi ma in diverse dosi ed è bello così, anzi direi che sia perfetto così! Aggiungere più o meno di un ingrediente farà fallire il risultato finale, non dimenticatelo mai e,no, non c'è bisogno di essere cuochi esperti per comprendere questa lezione di base!

La protagonista di BELLE, RICCHE, CATTIVE è Norah Whittaker, una ragazzina che si ritroverà a cambiare scuola suo malgrado. A seguito di vicissitudini economiche familiari, Norah sarà costretta a frequentare la Chelsea High, una scuola di alto livello, frequentata da studenti belli, ricchi ed attenti ad ogni minimo dettaglio.

Norah ha da sempre vissuto su una casa galleggiante insieme ai suoi genitori hippie, comprando i suoi abiti al mercatino dell'usato, ma il padre di Norah, dopo un grande successo professionale ed un alquanto repentino tracollo, ha fatto sì che, per ragioni familiari, la vita di Norah dovesse subire un contraccolpo il risultato del quale sarà appunto dover frequentare la Chelsea High, una scuola che personalmente ho immaginato simile a quella che fu resa immortale dal telefilm Gossip Girl, anche se il paragone prendetelo con le dovute pinze, in primis per il fatto che non ci troviamo a New York ma a Londra, tanto per dirne una! A questo punto potreste essere disorientati, lo so, vi starete chiedendo perchè, se il padre di Norah è indagato ed ha subito un tracollo finanziario, la figlia possa frequentare una scuola da vip ma non posso dirvi proprio tutto, non vi pare? La storia è più complicata di come potrebbe sembrare e dovrete leggerla con i vostri occhi per scoprirla davvero!

Ma andiamo al sodo..

Norah dovrà scontrarsi con molti pregiudizi, soprattutto dopo che tutti verranno a conoscenza dei guai giudiziari che hanno colpito Norah e e la sua famiglia e, no, come potrete immaginare non sarà facile ambientarsi nella nuova scuola, non lo sarà per niente!

Credo che l'autrice abbia ben saputo ricreare l'ambientazione scolastica, l'ho trovata un fiore all'occhiello del romanzo, risultando fresca ed accattivante. Così come credo che la Oliver abbia fatto un ottimo lavoro con la caratterizzazione di Norah, una giovane protagonista in cui ho saputo rivedermi, perchè tutti, in fondo, da adolescenti abbiamo dovuto fare i conti con qualche pregiudizio, no?

L'ambiente scolastico può davvero essere spietato e Norah questo lo comprenderà benissimo. L'unico ragazzo che sembrerà vedere per davvero Norah sarà Ezra, lo farà solo per empatia oppure lui stesso nasconde un segreto che lo rende diverso dagli altri?

Eh no, non sperateci, io non vi spiffererò altro!

Il consiglio è quello di non perdervi BELLE, RICCHE, CATTIVE se avete voglia di una lettura giovane e fresca che parla di quanto sia importante non cercare di snaturarsi e nascondere le proprie peculiarità che sono invece ciò che ci rende noi stessi. Se anche voi credete che pregiudizi ed etichette non portino da nessuna parte penso che apprezzerete moltissimo questa lettura che reputo maggiormente adatta al pubblico giovane ma che sono contenta di aver fatto, perchè mi ha permesso di riflettere su tematiche che non dovrebbero mai essere dimenticate.




E voi che ne pensate?
Mi raccomando di non perdere le altre recensioni del Review Party!



L'abbraccio più grande del mondo,

1 commento

  1. Io sono decisamente fuori dal target, ma ho trovato la lettura molto interessante. Mi è piaciuto il modo di presentare il mondo della scuola e Norah è veramente una ragazza splendida. Mi è piaciuto tanto.

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!