Recensione: "La senzanima" di Morgan Owen (Review Party)

Cari amici booklovers,

grazie a GARZANTI, vi aspetta in libreria LA SENZANIMA di Morgan Owen, un romanzo sul quale aleggia un ragionevolissimo hype. Piccolo spoiler: non potete perdervelo!

Titolo: La senzanima
Autore: Morgan Owen
Editore: Garzanti
Data pubblicazione: 31.10.23
Genere: 
Pagine: 336
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 16,90)

Il destino degli abitanti di Providence è legato al loro spirito, che decide il futuro di ciascuno. Ma c'è un'eccezione, una Senzanima. Ha lunghi capelli rossi, un mare di lentiggini e si chiama Iris: queste sono le sue uniche certezze. Non sa chi fosse prima di un anno fa e, per questo, è perfetta per rubare le memorie legate agli oggetti che tocca. Perché conoscere i segreti degli altri, a Providence, vuol dire avere potere. E Iris, che è una ladra di ricordi, non si fa scrupoli a venderli per sopravvivere. Fino al giorno in cui tocca un anello di rubini e, all'improvviso, sente il calore di un tizzone nel petto e vede davanti agli occhi un'immagine frammentata, come uno specchio, ma che, ne è sicura, è un ricordo. Un suo ricordo. Uno scorcio del passato di cui non ha memoria. Non solo, un frammento del suo spirito è tornato al suo posto: lo avverte perché, per la prima volta, è impaurita. Ma questo vuol dire che non è nata Senzanima e che è stata derubata. Ora, Iris ha tante domande, ma finalmente si sente viva ed è decisa a recuperare tutti i frammenti della propria anima per ricostruire la sua storia. Perché il nostro passato è ciò che ci definisce. E lei, dopo aver vissuto quello degli altri, vuole ritrovare il proprio, a costo di combattere contro tutti.

Gifted

Ho desiderato leggere LA SENZANIMA fin da quando ne ho letto l'affascinante trama. A volte le trame riescono ad accalappiare anima e cuore i lettori ma non sempre la lettura del romanzo riesce poi a mantenere le promesse fatte dalla trama. Non è questo il caso, perchè LA SENZANIMA è un romanzo che spacca. Sì, passatemi il termine, questa volta ci sta!

Morgan Owen ha scritto un romanzo avvincente, originale e ben strutturato, lo ha fatto con una penna che sa bene dove vuole andare a parare. Con decisione e fermezza, la storia prende subito quota, lo fa pennellando un worldbuilding fantasy avvincente e convincente. 

Iris è la nostra giovane protagonista, una ladra di ricordi. Già, perchè gli oggetti che vengono rubati non diventano importanti per il loro valore economico quanto per ciò che rappresentano, ovvero emozioni che si traducono in ricordi. Lo sa bene Iris che non ha scrupoli e che vende i ricordi rubati per sopravvivere. Iris non ha passato e forse neanche un futuro, per questo è un'ottima ladra, è una Senzanima. Ma qualcosa cambierà. Quando Iris toccherà un anello di rubini, un ricordo dimenticato riaffiorerà in lei portandole inimmaginabili domande. Da qui la storia prenderà il via in modo ancora più originale e suggestivo.

Ho trovato particolarmente avvincente il worldbuilding,  non solo l'ho trovato ben congegnato ma anche ben spiegato, tanto è vero che me ne sono sentita subito parte. La storia prende il via immediatamente fin dalle prime pagine e lo fa senza destabilizzare il lettore, che invece si sentirà preso per mano e accompagnato in questa nuova Providence governata dall'Ordine che divide tutti in base alle componenti dell' anima. Tutti tranne chi di anima è privo, come appunto Iris.

Sarà davvero così? Da dove provengono questi ricordi inediti? 

Attraverso una narrazione avvincente che non stanca i lettori, Morgan Owen ha scritto un Fantasy che si fa ricordare e che parla di sentimenti e di ricordi, di anima e d'amore. Sì, perchè, tra azione e magia, ci sarà anche spazio per l'amore, grazie all'ingresso sulla scena di Evander, un ragazzo dal cuore grande.

Consigliatissimo a chi ama il Fantasy originale, le storie suggestive che uniscono la magia ai sentimenti.

L'abbraccio più grande del mondo,