Review Party - Recensione: "Flawed. Il momento della scelta" di Cecelia Ahern

Buondì a tutti heartreaders,
oggi la settimana inizia di martedì, che ne pensate infatti di abolire il lunedì? Non dico sul blog ma in generale proprio. Depenniamo e via, non ci pensiamo più! Cosa dite? Non si può fare, altrimenti qualcuno lo avrebbe già fatto? Eh, probabilmente avete ragione, si! Va bene, metto via la penna, ad ogni modo ieri è stato un lunedì un po' pieno, un primo giorno della settimana davvero bello tosto in cui ho comunque scritto dei post programmandoli per riempire la settimana librosa, quindi eccome se vi ho pensati! Già, perchè in questa settimana vi parlerò di ben tre libri, stay tuned quindi. Si inizia oggi con l'attesissimo "Flawed. Il momento della scelta" o, per semplificarci la vita, "Flawed #2" che conclude la duologià iniziata nel 2016 (per l'Italia) con il primo (interessantissimo) romanzo ya firmato dalla grandissima Cecelia Ahern ovvero "Flawed. Gli imperfetti".


Io ho avuto il piacere di leggere in anteprima questo attesissimo romanzo e dunque oggi, in occasione del release, sono prontissima a parlarvi di questo meraviglioso capitolo conclusivo partecipando al Review party organizzato dalla carissima Jess, admin di Loving Books, che ringrazio per aver organizzato l'evento. Prima di iniziare la recensione vera e propria ci tengo a ringraziare anche Rosalba (admin de La Rapunzel dei Libri) per aver creato la bellissima grafica del Review Party ed ovviamente la DeA per la copia digitale del romanzo in anteprima.


Flawed. Il momento della scelta


Cecelia Ahern


💝💝💝💝 1/2

Editore: DeA
Prezzo: Rigido 14,90€ Ebook 6,99
Pagine: 410
Serie: Flawed#2
Genere: Distopia, YA

Trama: Celestine è in fuga. Fino a poche settimane fa era una delle ragazze più in vista della città: aveva una famiglia che la amava, un fidanzato meraviglioso e un destino invidiabile. Ora la sua esistenza si è trasformata in un interminabile incubo. La sua vita dorata non esiste più. Celestine è finita in cima alla lista dei ricercati della Gilda. È il nemico Numero Uno. Lei infatti è l’unica a possedere le prove che potrebbero distruggere per sempre il sistema che stabilisce chi è perfetto e chi Fallato. Chi merita un futuro e chi no. Perfino il giudice Crevan, capo del tribunale che l’ha condannata, è al suo inseguimento. L’uomo crede di poter facilmente mettere alle strette una come Celestine, una ragazza che ha perso tutto: famiglia, fidanzato, amici. Ma si sbaglia. Il tenebroso Carrick non l’ha abbandonata e anzi è più determinato che mai a sostenerla, qualunque sia la scelta di Celestine. Perché adesso a decidere sarà lei. Scappare e mettersi in salvo, o rischiare tutto, tornare nella tana del leone e demolire il sistema dall’interno? Dalla penna dell’autrice bestseller internazionale di P.S. I love you e Scrivimi ancora, il capitolo conclusivo della saga iniziata con Flawed. Gli imperfetti, una serie distopica che mette sotto i riflettori la follia della ricerca della perfezione..


Recensione


Flawed. Il momento della scelta riprende la storia di Celestine da dove si era interrotta al termine di Flawed. Gli imperfetti, ritroviamo quindi una Celestine in fuga e lontana dagli affetti, confusa e disorientata, piena di dubbi e paure ma anche decisa a combattere. In questo adrenalinico secondo ed ultimo capitolo della duologia, assistiamo ad una profondissima crescita della protagonista che da ingenua ragazzina scoprirà in sè un grande coraggio che la porterà a diventare un'eroina che difficilmente verrà dimenticata. 

PERFETTO: ideale, esemplare, immune da difetti, errori, lacune, mancanze, impeccabile, eccellente, assoluto, compiuto; (relativo a persona) avente tutte le caratteristiche, le qualità o gli elementi richiesti o auspicabili; insuperabile.

La società descritta dalla Ahern è al collasso dopo l'abuso di potere del Giudice Crevan ed il tentativo di insabbiamento della vicenda, la Gilda rischia grosso. Esiste infatti un video di quanto accaduto ed è così che una ragazzina rischia di sovvertire un'intera società.


Se per caso faticaste a rimettere insieme i pezzi di questa storia, visto che tra la pubblicazione del primo libro (2016) ad oggi di tempo ne è passato, eccovi uno stralcio di quello che scrissi io stessa a suo tempo: "Cecelia ci presenta una società che ha pagato il prezzo degli errori dei potenti. Una società ferita nel profondo dagli sbagli di chi invece avrebbe dovuto risanarla. Sono state le cattive scelte dei potenti a portare in rovina la società ed è per questo che la società ha salvato se stessa creando il Tribunale. Un organo che punisce non chi ha commesso reati, a quello ci pensa la Giustizia tradizionale, no, il Tribunale inquisisce chi prende scelte sbagliate, perchè gli errori di valutazione si pagano. Perchè le cattive scelte, gli errori di valutazione di un uomo, non dovranno più nuocere all'intera umanità. Il problema sta, come spesso accade, quando le cose sfuggono di mano. Mica tanto distopia.

Celestine è nata in questa società che condanna le imperfezioni, gli errori, le cattive scelte. Un mondo in cui bisogna essere perfetti, non bisogna mai sbagliare, ogni parola deve essere soppesata. L'aspetto fisico deve essere curato in ogni dettaglio. Al mattino ogni look deve gridare ai vicini "io sono perfetta".Tutta la famiglia di Celestine ogni mattina si veste in modo coordinato, stessa tonalità, stessa perfezione. Gli imperfetti, i Fallati, non devono contaminare la società e per questo devono essere tenuti a distanza perchè chi aiuta un Fallato commette un reato punito con la detenzione. Non c'è posto per le seconde possibilità nel mondo di Celestine. Non solo, Celestine è fidanzata con Art, il figlio del Giudice Crevan, Giudice supremo del Tribunale. Per lei il Giudice è come un padre ed Art, beh, lui è tutta la sua vita. Celestine crede nel Tribunale e mai si sognerebbe di contraddire le sue scelte. In un attimo però cambia tutto, una vicina di casa viene prelevata dalle forze dell'ordine proprio davanti ai suoi occhi e questo sconvolge la sua coscienza. Celestine scoprirà sentimenti, pensieri, una moralità che non è quella che le hanno inculcato sin da piccola e così si ritroverà in carcere, semplicemente per aver soccorso un vecchio malato in fin di vita, un anziano uomo Fallato."

C’È LA PERSONA che pensi dovresti essere, e poi c’è quella che sei veramente. Io ho perso la cognizione di entrambe.

Ma chi è adesso Celestine? A metà tra perfetta e fallata, Celestine dovrà fare i conti con ciò che più conta, ovvero la sua natura. Nessuno è una cosa cosa, siamo tutti un po' fallati ed un po' perfetti, a volte sono persino le nostre imperfezioni a renderci perfetti. Questo Celestine lo scoprirà e lo accetterà col tempo. 

Ho amato questa protagonista e possono dire che alla fine di questo romanzo sono riuscita a comprenderla meglio. Non ho sempre condiviso ogni sua scelta, l'estrema sua ingenuità mi ha più volte spiazzata, soprattutto quando ha preso decisioni a mio avviso dettate solamente dal desiderio di proteggere chi ama. Nonostante tutto, posso però dire, che alla fine questa protagonista ha meritato il mio affetto ed anche una virtuale standing ovation per la sua evoluzione.

Io sono un’erbaccia. Mi hanno impresso il marchio di Fallata in cinque punti del mio corpo, più un sesto marchio segreto, per aver aiutato un Fallato e aver mentito alla Gilda. Il messaggio è stato forte e chiaro: la società non mi vuole. Mi hanno tolto la terra sotto i piedi, mi hanno strappato via dalle mie radici, mi hanno scosso e poi gettato via.

Bellissimo ed accurato il worldbuilding che ricorderò come originale e molto suggestivo. Ricchissimo il substrato di temi trattati come la perfezione alla quale tutti pensiamo di dover uniformarci. 

Bellissima e romantica la love story con Carrick che, seppur magari non sempre protagonista, riveste un ruolo importante nell'evoluzione di Celestine. Uno scrosciante applauso personale lo rivolgo alla madre di Celestine. Finalmente un modello di mamma forte e coraggiosa, di questi tempi mancava all'appello negli ya e mi dispiaceva (MUM POWER)!

Oltre ad aver personalmente amato la ricchezza della storia e gli spunti di riflessione che offre, ciò che ho amato alla follia di questa duologia è lo stile dell'autrice. Non è un mistero infatti che io ami Cecelia Ahern e devo dire che ero ansiosa di conoscerla nella veste di autrice ya, una veste insolita per lei che le calza a pennello. La Ahern conferma infatti di possedere il dono di una scrittura fluida, immediata e davvero lineare, perfetta insomma in ogni situazione. La Ahern ha uno stile davvero meraviglioso heartreaders e se ancora non la conosceste non posso non consigliarvela di cuore.

Essere Fallata mi fa sentire a casa, a mio agio come non lo sono mai stata; mi sento in pace con la mia pelle coperta di cicatrici. Non voglio eliminare i miei marchi. Non voglio tornare quella che ero, tornare alla vita che avevo. Non mi sentirei mai bene, sapendo di essere perfetta. La perfezione non esiste. È solo una finzione.

Costruzione della storia, intreccio narrativo, stile, ritmo e profondità sono dunque sempre al top. Mi spiace solo che ci sia voluto così tanto tempo per la pubblicazione di questo secondo romanzo, da oggi però Flawed. Il momento della scelta arricchirà le nostre librerie ed io non posso non consigliarvi di cuore di correre a prenderlo. Non vi pentirete di aver deciso di conoscere la storia di Celestine, poco ma sicuro. 


E voi heartreaders? Avete letto il primo volume di questa duologia? Aspettavate la pubblicazione di Flawed. Il momento della scelta? Lo leggerete? Siete anche voi fan di Cecelia? Fatemi sapere, vi aspetto ed ovviamente mi raccomando di non perdere le altre recensioni dell'evento di oggi 💓

L'abbraccio più grande del mondo,
Ely

7 commenti

  1. Bella recensione Ely come sempre del resto.
    Hai ragione sulla mamma di Celestine! Mi piace tantissimo e ci voleva proprio un personaggio positivo come lei. Condivido anche il tuo pensiero su Celestine che anche se ingenua è maturata molto ed è una protagonista di tutto rispetto.
    Una duologia che mi è piaciuta davvero tanto ma infondo della Ahern non c'è da stupirsi

    RispondiElimina
  2. Bellissime parole...sai cosa penso sulla famiglia di Celestine e soprattutto sulla madre, una donna che mi ha davvero sorpreso e per cui ho davvero tanta stima! Ce ne fossero di più di genitori così negli ya, ultimamente peccano un po'...

    RispondiElimina
  3. Bellissima recensione! Ho amato anche io l'evoluzione di Celestine, il finale poi me l'ha fatta amare ancora di più!

    RispondiElimina
  4. Ciao!
    Io ho apprezzato questo libro (trovi la mia recensione qui), anche se devo ammettere che a volte Celestine era insopportabile.
    La cosa che mi ha decisamente conquistata comunque è il suo messaggio di uguaglianza, rivolta sociale, giustizia... Bello bello, insomma. Una bella morale in un libro che è la degna conclusione della duologia!
    Un abbraccio! Rainy

    RispondiElimina

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!