Recensione: "Il ritorno di Mary Poppins"

Buondì a tutti carissimi miei Hearts,
trascorsa l'Epifania, direi che (a malincuore, come ogni anno) sia davvero tempo di archiviare le vacanze natalizie del 2018. Dico "a malincuore" perchè, oramai mi conoscete bene, io adoro il Natale e la sua magica atmosfera. Smontare l'albero ed il presepe è sempre un "colpo al cuore" ma s'ha da fare. 

Archiviati tutti gli addobbi e non vedendo già l'ora di poterli tirare nuovamente fuori, dedico il post di oggi ad un film che attendevo da tempo di vedere e che mi sono gustata al cinema con Marito e Cognati proprio il pomeriggio di Natale. Sto parlando dell'attesissimo "Il ritorno di Mary Poppins" che segna appunto il ritorno al cinema della tata più famosa del mondo.




Se mi seguite, sapete già quanto io ami Mary Poppins, divenuta immortale grazie a Mr Disney ed al volto di Julie Andrews. Poco prima di Natale, ho avuto il piacere di sfogliare il bellissimo romanzo della Travers illustrato da Lauren Child ed edito Rizzoli (QUI la mia recensione), dunque, dopo una bella ripassatina, non vedevo l'ora di assistere al ritorno cinematografico di Mary Poppins con il nuovo volto della bravissima Emily Blunt.

COSA NE PENSO ...


Da grande fan del film Disney con Julie Andrews, avevo un po' di paura nell'assistere ad Il ritorno di Mary Poppins. Avendo infatti sempre associato il volto di Mary a quello di Julie, pensare a qualcun'altro nei panni di Miss Poppins, per lungo tempo, è stato davvero impensabile. Solo dopo aver visto il primo teaser, ho iniziato ad essere un po' più ottimista. La Blunt è bravissima, nulla da dire, ma "toccare" un "mostro sacro" come Mary Poppins ha sempre del rischioso, non trovate anche voi?

E se avessero commesso un errore irreparabile? Se il sequel si fosse rivelato un'incredibile e colossare "trashata"? Poi è arrivato il trailer per intero e mi sono ritrovata a contare i minuti che mi separavano all'uscita italiana del film. Speranzosa e molto emozionata, il pomeriggio del 25 Dicembre sono arrivata in sala e... Mary Poppins ha nuovamente fatto la sua magia, riuscendo davvero a conquistarmi ed a farmi commuovere come solo lei sa fare.


Inutile tergiversare, faccio parte della schiera di chi, alle prime note de La Cattedrale, si scioglie in lacrime. Il magone in gola arriva puntualissimo al primo fotogramma in cui compare la vecchina dei piccioni. Piango. Piango come una bambina. Piango come una fontana. Sempre. Mary Poppins riesce sempre ad emozionarmi e mai, ovunque io guardi il film originale, riesco mai a trattenermi.

Volete sapere cosa è successo al cinema lo scorso Natale? Mary Poppins, con il volto di Emily, mi ha fatto commuovere esattamente come lo aveva già fatto con il volto di Julie, riuscendo a toccare le giuste corde del mio cuore, nervi scoperti che mi hanno quasi fatto singhiozzare, seppur in mezzo ad una platea piena di spettatori.

Non avevo dubbi sul fatto che, se un'attrice sarebbe stata in grado di riportarla sul grande schermo, quella sarebbe stata Emily Blunt ed adesso sono felice di poter dire che si tratta veramente di una scommessa vinta. Emily si è calata perfettamente nel suo ruolo ed a dato vita ad una straordinaria Mary Poppins. Non ha fatto il verso a Julie Andrews ma ha interpretato Mary come il personaggio della Travers merita: con grande, grandissimo, talento ma anche con un enorme cuore.

Mentre guardavo la pellicola, incredibilmente, mi sono ritrovata a non fare paragoni tra la Mary Poppins di ieri e quella di oggi, semplicemente perchè non ho avvertito alcuna frattura fra le due. Mary Poppins rivive perfettamente grazie ad Emily, lo fa naturalmente e senza alcuna forzatura e ciò ha reso assolutamente perfetto questo sequel.
Già dalle prime immagini, ritroviamo il familiare e tanto caro Viale dei Ciliegi, certo, non c'è il nostro caro Bert ad accoglierci, bensì Jack (Lin - Manuel Miranda), un moderno spazzacamino che avrà un ruolo molto importante nella storia. Jack non è di certo Bert, s'intende, ma conosce Mary Poppins e, con lui, assisteremo all'emozionante ritorno di Mary che planerà verso i nuovi piccoli Banks accompagnata dal fido ombrello. Giuro, ho trattenuto il fiato appena ho visto la sagoma di Mary Poppins mentre faceva il suo leggendario ritorno. Emozione a mille.


Lin - Manuel Miranda è stato davvero un'autentica rivelazione, davvero bravissimo e sempre "sul pezzo" inseme alla schiera degli indimenticabili spazzacamini.

Ma andiamo ai piccoli Banks, ovvero Annabel, John e Georgie, figli di quel Michael Banks che era stato protagonista con la sorella, Jane, del film originale.

Ritroviamo Michael purtroppo all'indomani della scomparsa della moglie e madre dei tre bambini. Quella che abbiamo dinnanzi è una famiglia distrutta, tre bambini disorientati e mutilati dopo la perdita della mamma ed un padre, Michael, che ha perso l'orientamento, tanto da non riuscire ad andare avanti, coinvolgendo nelle proprie paure anche i bambini. Ad aiutare il fratello, ritroviamo Jane, la sorella maggiore di Michael e protagonista con lui del primo film. Jane è una giovane donna indipendente che lavora sodo in nome dei propri principi, proprio come la madre che, a suo tempo, si era fatta testimonial dei diritti delle donne. Jane lavora in pima linea al sindacato dei lavoratori dimenticando, fin troppo spesso, che essere una donna forte non significa necessariamente dover fare a meno dell'amore di un uomo al proprio fianco.

Mary Poppins tornerà per ciascuno dei piccoli Banks, siano essi i piccoli di un tempo oppure i "nuovi" piccoli, per insegnare loro due importantissime lezioni di vita, ovvero che "tutto è possibile, persino l'impossibile" e che "niente a cui tenevo ci ha lasciato veramente". Mary Poppins avrà infatti l'arduo compito di riportare i sogni nella vita dei piccoli Banks, ricordando loro quanto sia importante sognare e credere nel potere dell'immaginazione. La perdita dl madre è stato tremendo per i tre bambini che adesso, disorientati, si ritrovano a vivere problemi che metterebbero ko persino gli adulti. L'amore della mamma accompagnerà Annabel, John e Georgie per sempre perchè, nonostante la sua scomparsa, nessuno di coloro che ci ha lasciati se ne è davvero andato veramente e vive nei ricordi e nel cuore di coloro che li ricordano e che li ameranno per sempre. Ascoltate la canzone appresso ma preparate i fazzoletti, è veramente toccante.




In questo sequel, a far da validissima spalla di Mary sarà Jack, accompagnandola come un tempo fece l'indimenticabile Bert.

Bert. Cosa aggiungere a questo indimenticabile personaggio interpretato da quella leggenda di Dick Van Dicke?Bert è unico ed inimitabile, ecco perchè Jack non è assolutamente il suo alter ego, ma, in fondo, nessuno avrebbe mai potuto vestire i suoi panni.

Forse non tutti sanno che Dick Van Dyke che nel film originale rese immortale Bert, nella stessa pellicola originale, rivestì un altro ruolo, ovvero quello dell'allora titolare della Banca in cui lavorava il Sig. Banks, padre di Jane e Michael. All'epoca Dick venne invecchiato dagli esperti truccatori di Disney ed oggi, alla bella età di 90 anni, è pronto a ritornare in scena nei panni del'ormai anziano sig. Dawes Jr. Ho applaudito appena Dick Van Dyke è comparso in scena e così hanno fatto anche i miei compagni di platea perchè Dick è una leggenda immortale ed è davvero splendidamente in forma. Incredibile. 

Se non lo avete già visto, non ho dubbi sul fatto che rimarrete a bocca aperta, proprio com'è successo a me. E se pensaste che Van Dyke si sia avvalso di una controfigura per ballare sulla scrivania, beh, sappiate che non è assolutamente stato così. Chapeau Dick, sei sempre il migliore!!

Fra i nuovi personaggi che fanno il loro ingresso nel mondo di Mary Poppins, troviamo la cugina di Mary che incontriamo con il volto della celeberrima Meryl Streep, meravigliosa ed assolutamente sempre perfetta. 

Nei panni della stravagante Topsy, la Streep è veramente top. Coinvolta e stravolta dalla sua entrata in scena, sono davvero rimasta senza parole. Se Mary Poppins doveva avere una cugina, quella non poteva che avere il volto della Streep, magica e strabiliante nel suo mondo al contrario.  

Altro nuovo volto è quello di Angela Lansbury (lei è sempre top, neanche a dirlo ovviamente!) nei panni della signora dei palloncini. Come mi racconta Marito (grande fan Disney), la parte era stata inizialmente offerta a Julie Andrews che ha invece rifiutato non perchè disapprovasse la nuova Mary Poppins ma, appunto, per lasciare la scena ad Emily Blunt, la quale ha riportato lei stessa la strepitosa  risposta di Julie:

"Questa è la versione di Emily, e non voglio che venga fuori che lei ha recitato Mary Poppins per tutto il tempo, ma poi arrivo e io ed è come dire oh, ma ecco la vera Mary Poppins, capisci?. Personalmente adoro l'etica della Andrews! Chapeau.


Cosa? State pensando alle scene animate che hanno contraddistinto il primo film grazie all'indimenticabile giostra dei cavalli? Curiosi di sapere se anche in questo film le ritroverete? Ebbene, si, certamente Disney non poteva certo lasciare insoddisfatti sotto questo punto di vista! Bellissime le scene animate ed indimenticabili le canzoni che sono certa, faranno storia. 

Tutto in questo film grida "continuità" e non "parodia" e questo, a mio parere, lo rende il perfetto sequel di un capolavoro.


Ho amato Il Ritorno di Mary Poppins dall'inizio alla fine, ha saputo davvero prendermi alla gola, facendomi emozionare come non avrei mai creduto possibile. Rispetto al film del '64, Il Ritorno di Mary Poppins tocca tematiche molto più dure e di forte impatto emotivo ma riesce pienamente a trasmettere importantissimi e preziosissimi messaggi che segnano l'animo degli spettatori, adulti e bambini.


Ultima notazione la dedico al magistrale doppiaggio che, come sempre nei film Disney, raggiunge e supera il top. Serena Rossi è davvero bravissima e la sua voce (sempre perfetta) è assolutamente adatta a Mary Poppins. ADORO.

Credo proprio che rivedrò ancora questo film con grande piacere, considerandolo già un vero e proprio Classico Disney.



Voi lo avete già visto? Siete d'accordo con me? E' piaciuto anche a voi? C'è qualcosa di diverso che avreste voluto vedere? Vi aspetto! Non vedo l'ora di leggervi 💓


L'abbraccio più grande del mondo,
Ely

10 commenti

  1. Che bello questo post!
    Anch'io adoro Serena Rossi perfetta per questo ruolo e le canzoni poi, adoro la sua voce.
    Non sapevo della Andrews che doveva interpretare il ruolo finale, bellissima news che però approvo in pieno perchè inevitabimente si sarebbero fatti paragoni visto che già così se ne fanno.
    Meraviglioso Bert <3
    Il film nononostante sia un dopo un intoccabile che per me resta unico Mary Poppins è stato davvero una bella sorpresa

    RispondiElimina
  2. Ciao Ely! No comment sullo "smontaggio" degli addobbi, io al momento mi sono rifiutata di farlo! :-)
    Concordo pienamente su tutto quello che hai detto sul film, è stato davvero magico! Io ho adorato la danza degli acciarini, in perfetta continuità con il ballo degli spazzacamini!
    Tanti auguri di buon anno :-)

    RispondiElimina
  3. Ciao :) io non vedevo l'ora di vedere questo film e invece ancora non ci sono riuscita. Ho adorato il trailer e adoro anche Emily Blunt e Lin-Manuel Miranda, quindi ho aspettative davvero altissime, anche dopo questa tua recensione. Spero di riuscire ad andare presto al cinema!

    RispondiElimina
  4. Ciao, nei giorni scorsi ho ripassato il primo Mary Poppins ma questo ancora non l'ho visto.. ho un po' di paura ma con la tua recensione mi hai convinta!

    RispondiElimina
  5. Ciao! Io ho visto il film qualche giorno dopo natale, concordo con te sul personaggio di Jack che ho adorato ed è stata proprio una bella sorpresa. Mi è piaciuta l'interpretazione della Blunt, anche se il tema del lutto secondo me era troppo pesante e un po' ha incupito. Le canzoni forse troppo articolate per ricordarle, sarà che porterò sempre nel cuore" basta un poco di zucchero e la pillola va giù" xD Per il resto è stato un bel film, mi ha fatto piacere vederlo e rimarrà nel cuore=)

    RispondiElimina

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!