Review Party - Recensione in anteprima: "The perfect date" di Steve Bloom

Rieccomi qui Hearts! Che vi avevo detto? Stamattina c'è davvero traffico nel Regno dei Libri, il terzo ed ultimo libro di cui vi parlo oggi è The Perfect Date di Steve Bloom, uno young adult fresco e coinvolgente che approda oggi in libreria per Mondadori. Se il titolo non vi è nuovo avete ragione perchè, da qualche settimana, The Perfect date tiene banco su Netflix in versione cinematografica riscuotendo non poco successo essendo fra i più visti del momento.

Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Oggi Brooks, il protagonista di The perfect date approda in libreria ed io vi consiglio di non lasciarvi scappare questo tipetto! Sono felice di aver potuto leggere questo ya in anteprima per parlarvene oggi in occasione del Review Party, per cui, mi raccomando, non perdete neanche una recensione dell'evento per avere un quadro più chiaro del romanzo di Bloom!


Recensione



The perfect date

Steve Bloom


💝💝💝💝

Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 17,00€ Ebook 8,99
Pagine: 264
Serie: Autoconclusivo
Genere: Young Adult

Trama: Il romanzo che ha ispirato la commedia romantica con Noah Centineo e Camila Mendes. Per fare un favore a un conoscente, Brooks si offre di accompagnarne al ballo scolastico la cugina, mollata in asso dal suo cavaliere alla vigilia della serata. Come ricompensa riceve una mancia di trecento dollari dalla famiglia di lei. La voce si diffonde velocemente tra le ricchissime famiglie della zona e presto Brooks diventa il "finto-fidanzato" che tutte si contendono, il ragazzo ideale con cui partecipare - senza rischiare brutte sorprese - ad eventi sociali di ogni genere. Per Brooks è un'occasione imperdibile di uscire con ragazze bellissime e ricchissime - tra le quali, perché no?, anche quella dei suoi sogni -, e soprattutto di mettere da parte i soldi necessari per potersi iscrivere a un'università prestigiosa. Tutto bene, se non fosse che a furia di vestire i panni del ragazzo perfetto di turno, inizia a perdere di vista chi è davvero e cosa è davvero importante....


Prima di iniziare la recensione, fatemi dire una cosa: questo è uno degli young adult a cui basta meno di un nanosecondo per farvi tornare ai tempi della scuola, mettendovi addosso la spensieratezza di quell'età in cui tutto è talmente confuso quando lo vivi quanto semplice quando lo ricordi.

Fonte
Il protagonista di questo romanzo è Brooks che nel film Netflix ha il volto di Noah Centineo che, detto fra noi, io ho trovato perfetto nel ruolo.

Brooks è un ragazzo come tanti ma dotato anche di una grande inventiva. Beh, vedete, Brooks vuole disperatamente finire il liceo ed essere accettato alla Columbia (nel film invece l'oggetto dei desideri di Brooks è Yale, non la Columbia.. non chiedetemi perchè!), fatto sta che però per essere accettati alla Columbia bisogna prepararsi per bene e Brooks vorrebbe ingaggiare un tutor appositamente, un tutor che però dovrebbe pagare. Per racimolare qualche soldo per la causa, Brooks si ritroverà immerso fino al collo in una situazione che potrebbe sfuggirgli di mano e, credetemi, se così fosse si ritroverebbe in un grosso pasticcio. Sì, beh, come forse avrete già capito dal titolo del romanzo, Brooks metterà su una sorta di attività prestandosi come finto- fidanzato per feste e balli scolastici. Interessante? Si. Esilarante? Anche. Coinvolgente? Senza dubbio.



Fonte
Quante di voi non si sono mai fatte paranoie sul dover andare ad una festa scolastica senza accompagnatore? Si sa, l'ambiente scolastico non è noto per essere coccoloso e pieno di cuoricini ad ogni angolo. Il ballo scolastico è una cosa seria ed andarci da soli, diciamocelo, è etichettato "da sfigati". Ecco perchè Brooks, decisamente di bell'aspetto, sarà un ottimo finto fidanzato e sarà gettonatissimo. Per Brooks sarà ovviamente un bel colpo perchè, non solo racimolerà i soldi che gli servono, ma tutto ciò gli permetterà di agganciare belle ragazze e, forse, se il fato sarà particolarmente propizio, anche la ragazza dei suoi sogni. L'attività sui generis di Brooks inizierà con Celia, cugina di uno dei compagni di scuola di Brooks. Interpretata nel film da Laura Marano, Celia è uno dei personaggi più autentici di questa storia e devo dire che Laura è proprio bravissima nel prestarle il volto.

E' stato davvero esilarante leggere di come Brooks, di serata in serata, si trasformi nel fidanzato perfetto, quello cioè da presentare ai genitori o con cui farsi vedere in pubblico. Il rischio è uno però ed è dietro l'angolo: che succederebbe a Brooks se, di appuntamento in appuntamento, dimenticasse chi è davvero e perchè sta facendo tutto questo? Se quindi, a furia di mostrarsi perfetto, si fosse dimenticato che sono le imperfezioni a renderci unici? Non credete che questa sia una lezione vera anche da adulti?

Uno dei punti di forza di questo romanzo, a mio avviso, sta nell'aver dato voce ad un protagonista maschile. Sì, perchè negli young adult di solito il pov predominante è quello femminile, in questo caso invece è Brooks a raccontarsi e, per me, devo dire che è stato molto interessante. Questo ragazzo non è emotivamente vuoto come qualcuno potrebbe pensare, al contrario, in Brooks c'è molto da scoprire ed a cui affezionarsi. Crescere non è facile ed il periodo che precede il diploma è molto importante, oltre che stressante, soprattutto se in famiglia non c'è stabilità. Sì, insomma, una decisione sbagliata può avere grosse ripercussioni e Brooks è molto attento a questo. Lo stress del pre diploma rischierà di portare Brooks fuori strada, ma qualcuno riuscirà a dire le parole giuste. Chi? Ah, no... dovrete leggere il libro per scoprirlo! Vi dico solo che la love story c'è e che non sarà un instant love.

Come dicevo, in questo romanzo ci sono tutti gli elementi tipici dello ya, a partire dall'ambientazione scolastica, ciò che manca (giubilo e gioia!) è la predominanza dei soliti clichè adolescenziali. Già, la caratterizzazione dei personaggi fatta da Bloom l'ho infatti trovata decisamente ottima e davvero pochi sono gli stereotipi in cui scivola, forse il personaggio più stereotipato è quello di Shelby, la ragazza dei sogni di Brooks ma alla cosa è dato il giusto peso nella storia a mio avviso ed è strumentale all'evoluzione del protagonista.

Brooks è davvero un buon protagonista quindi, tanto da tenere banco per tutto il romanzo, riuscendo a coinvolgere ed emozionare. Se il film Netflix a qualcuno potrebbe sembrare troppo leggero (sebbene molto accattivante), l'introspezione è decisamente maggiore fra le pagine del romanzo e ciò mi ha permesso di ritrovare in Brooks delle caratteristiche di autenticità.

Lo stile di Bloom è scorrevole e lineare, il libro si legge velocemente e la lettura non può far a meno di catturare l'attenzione. Il finale arriva in un batter d'occhio e, personalmente, sarei molto felice se l'autore ci regalasse un sequel.

Consiglio quindi la lettura di The perfect date a chi ama gli young adult, a coloro che, pur non essendo young, in fondo, ricordano bene cosa voglia dire e, ovviamente, a tutti coloro che sono anagraficamente tali. The perfect date è una lettura divertente, esilarante, con dei protagonisti che rimangono impressi nella memoria ed una storia che offre spunti di riflessione. E poi, dopo aver letto il libro di Bloom, tutti su Netflix ovviamente!




E voi che ne pensate Hearts? Leggerete The perfect date? Avete già visto il film su Netflix? Vi incuriosisce? Mi raccomando di non perdere le recensioni del Review Party.. io vi aspetto nei commenti per sapere che ne pensate.


L'abbraccio più grande del mondo,
Ely

1 commento

  1. Ciao, avevo adocchiato la cover su internet, ma non mi aveva incuriosita particolarmente...avevo decisamente sbagliato! Sembra davvero interessante e carino. Altro titolo aggiunto in lista aiuto xD

    RispondiElimina

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!