Blog Tour: "C'era una volta un fiume" di Diane Setterfield - Perchè immergersi in questa storia

Buongiorno a tutti miei carissimi Hearts,
il giovedì nel Regno dei Libri è tutto dedicato ad una nuova pubblicazione Mondadori che è davvero una chicca imperdibile, sto parlando di C'era una volta un fiume di Diane Setterfield.

Si ringrazia Esmeralda viaggi e libri che ha realizzato la grafica dell'evento e la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Diane Setterfield è un'autrice che personalmente ha saputo conquistarmi con il suo celebre romanzo "La tredicesima storia" che lessi per la prima volta qualche anno fa e che quindi sono ritornata a leggere con immensa gioia. Tra le mani mi sono ritrovata un romanzo che ha saputo attrarmi sin dalle prime pagine, un libro che difficilmente riuscirò a dimenticare e che riconferma la Setterfield un'autrice di cui è sempre un immenso piacere leggere i lavori.


Titolo: C'era una volta un fiume
Autore: Diane Setterfield
Editore: Mondadori
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 15 Ottobre 2019
Genere: Narrativa, Mistery
Pagine: 440
Formato: digitale (euro 11,99) cartaceo (euro 22,00)
In una notte buia nel pieno dell'inverno, in un'antica locanda sul Tamigi succede qualcosa di straordinario. Mentre i clienti abituali si raccontano storie per passare insieme le ore più buie, la porta si apre ed entra uno sconosciuto gravemente ferito. Tra le sue braccia c'è il corpo esanime di una bambina. Qualche ora dopo, la piccola si muove, fa un respiro e torna in vita. Si tratta di un miracolo? È successo qualcosa di magico? O la scienza può fornire una spiegazione? Le persone che abitano sulle rive del fiume applicano tutta la loro ingegnosità per risolvere l'enigma, ma col passare dei giorni il mistero non fa che approfondirsi. La piccola è muta e incapace di rispondere alle domande essenziali: chi è? Da dove viene? Il problema è che ben tre famiglie la reclamano come loro. Una giovane madre benestante è certa che si tratti della figlia scomparsa due anni prima. Una famiglia di contadini che ha appena scoperto la relazione segreta di uno dei figli è pronta ad accogliere la nipotina. La domestica del pastore locale, umile e solitaria, vede nella bimba la sorella minore. Ma per quanto siano strazianti le perdite passate, questa bambina non può essere di tutti. Ogni famiglia ha i propri misteri e molti segreti dovranno essere svelati prima che la sua identità possa essere conosciuta. Al centro di questo romanzo è il Tamigi: un fiume capace di divorare i vivi e talvolta di restituire i morti..


PERCHE' IMMERGERSI IN QUESTO ROMANZO

Con grandissima gioia oggi ho il piacere di dare inizio al Blog Tour che, da oggi e fino al prossimo 21 Ottobre, vi farà scoprire alcuni straordinari aspetti di C'era una volta un fiume. Abbiamo in serbo per voi davvero tante chicche che spero vi porteranno a leggere questo nuovo romanzo della Setterfield perchè personalmente sono assolutamente convinta ne valga la pena!

Come da calendario, il mio compito è quello di darvidei motivi per cui fareste davvero bene a leggere C'era una volta un fiume, compito davvero facile per una come me che ha adorato questo romanzo ma iniziamo subito, dai!

Come vi dicevo in apertura, Diane Setterfield è un'autrice che personalmente adoro, il suo stile è elegante e ben curato, senza però mai apparire pesante. tutto in questo romanzo (dalla struttura narrativa al ritmo) è ben calibrato e pensato per irretire subito l'attenzione del lettore per poi naturalmente no n lasciarla più.

Fra le atmosfere folkloristiche e misteriose che questa lettura rievoca, non si può interrompere la lettura a cuor leggero, chi legge DEVE sapere, DEVE andare avanti, anche se si è stanchi dopo un'intensa giornata di studio/lavoro.

Personalmente adoro le letture immerse nel folklore delle leggende, quelle che stuzzicano l'immaginazione e C'era una volta un fiume racconta una storia fatta di leggende, una storia in cui si respira mistero ad ogni pagina.

Come la trama racconta, la storia inizia sulle rive del Tamigi, in una singolare locanda, quando uno straniero entra all'improvviso tenendo tra le braccia il corpo di una bambina senza vita che, misteriosamente, sembra poi tornare in vita. Sulle rive del Tamigi, in quella singolare locanda, le notti passano tra i racconti di leggende quasi dimenticate, immerse in un tempo senza età ma ancora vivide e potenti.

Nella misteriosa locanda, a metà strada tra passato e presente, ad un passo tra la realtà e l'immaginazione, inizia la misteriosa storia raccontata da C'era una volta un fiume, una storia intensa, quella di una misteriosa bambina senza nome ritornata dall'Aldilà, una storia che coinvolgerà moltissimi personaggi, tutti ben costruiti e fondamentali nella narrazione.

Quale sia la vera identità della bambina è un mistero, in molti la reclamano ma lei chi è davvero e cosa è realmente successo quella notte?

Il nuovo romanzo di Diane Setterfield, nonostante l'alto numero di pagine da cui è composto, si legge in un soffio, grazie alle suggestive atmosfere che dipinge e grazie ad una storia magistralmente raccontata da una delle penne più eleganti che personalmente conosca. 

Enigmi, leggende e mistero, tutti ingredienti conditi da una prosa onirica, amalgamati da un ritmo narrativo ipnotico e coinvolgente, sono i motivi per cui non potete lasciarvi scappare il nuovo romanzo di Diane Setterfield, una storia dalla quale non riuscirete ad emergere facilmente, una storia che sa di notti misteriose, quelle in cui il velo tra realtà e leggende si assottiglia fino a farci intravedere cosa cela.

Se cercate una lettura che vi coinvolga anima e cuore, una lettura che non sia semplicemente un passatempo, un romanzo che sappia prendervi dalla prima all'ultima pagina per offrivi un'avventura totalizzante, beh , credo non possiate perdere C'era una volta un fiume.

E voi lo leggerete? Avete già letto la Setterfield? Vi incuriosisce questa lettura? Spero che seguirete il nostro BT che, vi ricordo, da oggi vi accompagnerà fino al prossimo 21 Ottobre.



L'abbraccio più grande del mondo,

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