Recensione: "La giusta distanza" di Sara Rattaro

Buondì a tutti miei carissimi Cuori Librosi,
il libro di cui parliamo oggi è in libreria dallo scorso 14 Gennaio per Sperling & Kupfer ed è un'autentica meraviglia, un romanzo intenso e vero le cui pagine respirano autenticità, quotidianità e che racconta di due persone che impareranno sulla loro pelle cosa significa "amore" e come questo possa essere il corrispettivo di "matrimonio" quali due facce della stessa medaglia.


Tutta questa premessa per introdurvi al nuovo romanzo di Sara Rattaro, La giusta distanza, che non è solo un romanzo ma molto di più. Io personalmente da questa lettura sono uscita con le ossa rotte ed il cuore a brandelli ma posso dire in assoluta onestà di sentirmi anche migliorata, integra e con le idee molto più chiare, quasi confortata.

Titolo: La giusta distanza
Autore: Sara Rattaro
Editore: Sperling & Kupfer
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 14 Gennaio 2020
Genere: Narrativa
Pagine: 256
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 16,90)
L'aereo è al completo: una fitta trama di storie e destini casualmente uniti e allineati. Tra loro c'è un uomo che ha preso quel volo per mettere distanza tra se stesso e la sua vita: forse per fuggire, forse per capire. All'improvviso, il segnale di allacciare le cinture, un tremore che scuote tutto l'aereo, e la sensazione tangibile di precipitare. Mentre il panico prende voce e corpo tra i passeggeri, quell'uomo vorrebbe aggrapparsi con tutte le sue forze proprio alla vita che, fino a un istante prima, sentiva ormai lontana. D'istinto, cerca la mano della donna seduta lì accanto, anche lei chiusa nella sua paura. Una stretta che si fa conforto, un abbraccio che diventerà passione quando, scongiurata la fine, i due compagni di viaggio decideranno di annullare ogni distanza tra loro e condividere la notte. In attesa del mattino, di un nuovo imbarco, di una direzione da prendere e della vita che sarà ancora lì ad attenderli. Ma che potrebbe non essere più la stessa di prima. Perché a volte basta un attimo per dare nuovo senso al passato e nuova forma al futuro. Sara Rattaro torna a disegnare le imprevedibili traiettorie dell'esistenza, tra destini che invertono la rotta e coincidenze mancate per un soffio, distacchi che dilatano l'assenza e distanze che misurano il peso di un amore. Un romanzo coinvolgente che percorre le stagioni di una relazione, accendendo una luce su quella fase delicata e paziente in cui un sentimento trova la sua cura e riscopre la sua essenza, perché «la bellezza di un amore non è né all'inizio né alla fine, è nel mentre.»


In matematica, per definire la distanza dobbiamo sapere quanto misura la lontananza tra due punti. In una relazione umana, la distanza è il più breve percorso intrapreso da due persone per incontrarsi.


Si ringrazia la Sperling & Kupfer per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

La giusta distanza è un romanzo che - è subito chiaro -  è stato scritto dalla sua autrice con trasporto emotivo ma anche razionalità, come d'altronde Sara Rattaro ci ha abituati. Quello di Sara Rattaro è uno dei nomi più illustri della narrativa italiana attuale, la sua è infatti una penna fluidissima, imperlata di altissima maestria ma anche intrisa di cuore, un cuore vivo e pulsante che soffre e che si rialza, ricomponendosi dalle sue stesse ceneri.

Mai come questa volta la Rattaro ha dimostrato grandissimo coraggio nell'esplorare i meandri più oscuri del cuore, giungendo fin al centro di una delle più grandi sconfitte dell'amore: il collasso di un matrimonio.

L'amore non è un campo fiorito di soli fiori freschi e colorati, fra di essi le erbacce ci sono, magari non si vedono subito ma, prima o poi, si scoprono. Un matrimonio non  è solo passione e non è solo amore romantico fatto di regali a sorpresa e serate a lume di candela, non è solo vacanze e biglietti aerei per due, no, l'amore è qualcosa di molto più complicato fatto sì di luci ma anche di ombre.

Qual'è la giusta distanza a cui devono danzare marito e moglie per ritrovarsi sempre a tempo l'uno con l'altra? Se uno dei due si allontana troppo, accelerando o decelerando, rischia di allontanarsi troppo dal partner e non sempre è facile ritornare sui propri passi, così come non è facile per l'altro raggiungerci.

E' proprio sulla giusta distanza in una coppia che si interroga il romanzo di Sara Rattaro che, come la stessa autrice ci confida nella prefazione, è il romanzo più difficile che abbia mai scritto fino ad oggi, perchè nasce dal suo personale dolore, lo strazio provato quando è stato il suo stesso matrimonio a franarle tra le mani.

Luca e Aurora sono i due protagonisti de La giusta distanza ma, in realtà, i loro sono due nomi che potremmo facilmente sostituire con moltissimi altri, in questi due personaggi c'è talmente tanta autenticità che è facile identificarsi con molte loro caratteristiche. 

Aurora, insegnante di matematica, proverà per anni a dare una risposta al quesito e finalmente dare una misura alla "giusta distanza"  in amore ma, alla fine, dopo tanto dolore, sarà davvero la matematica a fornirle la risposta? 

Alternando passato e presente, piegando il tempo alle necessità narrative, la Rattaro dà voce sia ad Aurora che a Luca, ricostruendo la loro storia tassello dopo tassello, così come d'altronde loro stessi hanno dovuto fare per cercare di salvare il loro amore, passo dopo passo, andando un po' avanti per poi tornare indietro e poi di nuovo avanti, con pazienza e meticolosità, cercando di mantenersi in equilibrio. 

Non voglio raccontarvi certo come andrà la storia di Aurora e Luca, non voglio rovinarvi la lettura anticipandovi ciò che io ho avuto la fortuna di scoprire pian piano, secondo me i libri vanno letti a scatola chiusa e questo vale ancora di più per quelli scritti da Sara Rattaro che per me sono unici e preziosi, sono storie talmente ben scritte che non hanno bisogno di una sinossi a guidare il lettore, basta un solo capitano (sì, ok se volete fate pure partire i cori) e quel capitano è la sua straordinaria Autrice che, con polso fermo, guida la storia dandole il giusto ritmo. Con La giusta distanza la Rattaro dimostra per l'ennesima volta di essere un'autentica fuoriclasse, immensa e straordinaria, sa benissimo come usare tutta l'estrema maestria ed esperienza narrativa che possiede e lo fa non avendo paura di sporcarsi le mani, anzi, vincendo la paura di farlo, andando in profondità per raccontare una storia che oltrepassa la superficie già alla prima pagina.

La penna di Sara è una delle migliori io abbia mai avuto il piacere di leggere, la sua maestria da fuoriclasse è impareggiabile, non le servono molte pagine perchè ogni parola è quella giusta, quella che non ha bisogno di poli pindarici ma che, affilata come una lama, non gira intorno al significato che vuole ma lo centra subito.

I personaggi di cui ci parla Sara sono uomini e donne come noi, persone comuni che vivono, si amano, sbagliano e si interrogano, cadono ma si rialzano, come tutti noi facciamo. Aurora e Luca hanno luci ed ombre, non sono perfetti e non aspirano ad esserlo, non si amano come i protagonisti di una fiaba, si amano come un uomo ed una donna fanno attraverso gli anni, in mezzo ai lutti, ai cambiamenti, alle difficoltà ed alle gelosie. Io li ho compresi, li ho sentiti veri e li considererò sempre tali.

Se amate le storie intense, quelle scritte con eccelsa maestria, storie vere ed autentiche che sanno emozionare senza se e senza ma, quelle che ti prendono alla gola, che ti fanno commuovere ed in cui riesci a scorgere un cuore che batte all'impazzata, beh, credo che non possiate perdervi La giusta distanza, un romanzo che parla al lettore con assoluta onestà ed autenticità. In definitiva, Sara Rattaro ha fatto centro un'altra volta. Chapeau!
Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla sua grande passione, la scrittura. È già autrice di cinque romanzi, accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via(Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi(Premio Rapallo Carige 2016).

www.sararattaro.it
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Twitter @SaraRattaro




La parola a voi Cuori Librosi, amate come me i romanzi di Sara Rattaro? Leggerete La giusta distanza? E' in WL? Vi aspetto nei commenti ed intanto vi auguro buon weekend!



L'abbraccio più grande del mondo,

2 commenti

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!