Recensione: "Baci amari e musica d'autore" di Martina Attili

Buondì a tutti miei carissimi Cuori Librosi,
stamattina ho il grandissimo piacere di parlarvi di Baci amari e musica d'autore che segna il debutto in libreria di Martina Attili. Grazie alla Longanesi, Martina approda in libreria con il suo primo young adult, un romanzo realistico (e per questo a volte crudo),  intriso della più autentica dolcezza, le stesse caratteristiche che d'altronde traspaiono dal singolo che l'ha resa famosa ad X FACTOR e che fu una delle più grandi rivelazioni, ovvero Cherofobia.

Citazioni dal testo della canzone: "Cherofobia"

Amando moltissimo non solo la voce di Martina ma anche l'intensissimo testo di Cherofobia, appena ho appreso della pubblicazione di Baci amari e musica d'autore non sono riuscita a contenere la gioia ed ho voluto leggere questo romanzo che, a lettura conclusa, posso dire assolutamente unico, profondo come una lama ed estremamente struggente, autentico ed implacabile.



Titolo: Baci amari e musica d'autore
Autore: Martina Attili
Editore: Longanesi
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 16 Gennaio 2020 
Genere: Young Adult
Pagine: 250
Formato: digitale (euro 8,99) cartaceo (euro16,00)
Sara ha sedici anni e grandi sogni. Sara gareggia nella Nazionale di pattinaggio sul ghiaccio, finché un incidente le ruba il futuro che aspettava. Sara soffre, vive, combatte contro una paura grande come è grande il vuoto che c'è al mondo. Sara ha un'amica che è l'altra metà della sua anima e una famiglia che, come tutte le famiglie, è una gabbia ma anche un trampolino. Sara si innamora del ragazzo sbagliato, poi di quello giusto ma al momento sbagliato. Sara fa un gran casino, si reinventa, rifiuta di credere a chi dice «è impossibile», sbaglia, cade ancora, ma non smette mai di provare a rialzarsi. Sara canta come un angelo, scrive pezzi da strapparti il cuore, non mangia mai, pesa come un uccellino eppure non puoi farla crollare, se non è lei a deciderlo. Sara è una ragazza come le altre. Difficile, incasinata, unica e alle prese con il compito più pesante di tutti, trovare la strada giusta in mezzo a mille sbagliate. Imparando che anche perdersi ogni tanto va bene, tenendosi sempre stretta la voglia di ritrovarsi. Dalla cantante rivelazione di X Factor, autrice di "Cherofobia", una storia d'amore e crescita, il racconto di una generazione.


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Così come il singolo che l'a resa famosa, Baci amari e musica d'autore parla di Martina, del modo personale in cui ha vissuto la sua adolescenza, un modo che ho riconosciuto perfettamente e nel quale mi sono rivista in moltissime sfaccettature. Per intenderci, Martina, che fra queste pagine prende il nome di Sara, è un'adolescente che vive in modo ben diverso da quello delle sue coetanee dell'Upper East Side che abbiamo conosciuto grazie a Gossip Girl, sappiatelo subito e, se pensate che avere 16 anni significhi solo trucchi, vestiti stilosi e tacchi alti, state alla larga dal diario aperto di Martina Attili perchè non vi ritrovereste fra nessuna delle sue pagine.

Sara è una ragazzina alla quale, seppur giovanissima, il mondo del pattinaggio guardava con grandissima speranza, astro nascente di questa disciplina sembrava davvero un angelo quando indossava i pattini. Una caduta poi ha infranto tutti i sogni, un'operazione sbagliata ha raso al suolo ogni speranza e Sara si è persa dentro di sè, incapace di ritrovarsi, annegando pian piano -  inesorabilmente - in sè, nella propria paura, nell'oblio. Quando il destino ti stritola non sempre poi è facile tornare a fidarsi di lui e ci si accartoccia in se stessi, annichilendoci da soli solo per precedere il destino.

Alternando passato e presente, la Attili mostra oggi di non avere paura di andare in profondità, giungendo al cuore della sua Cherofobia per parlarcene, per farcene sperimentare tutta la profondità per poi vincerla di nuovo insieme a noi.

Martina Attili con Baci amari e musica d'autore romanza la sua vita, le sue paure, la sua ansia, il suo dolore, lo fa aprendoci il suo diario ed il suo cuore, pescando nella sua anima, permettendosi di rivivere tutto per farci capire, per farci comprendere cosa si prova quando stai al centro del baratro, immersi nel buio, lì sul fondo.

Per farsi sentire da laggiù Sara (o Martina) ha usato la sua incredibile voce, una voce che viene dall'anima e che ti spezza le ossa, una voce che intona verità e che non ha paura del dolore, una voce fatta di lacrime ma anche d'amore, una voce che scava nell'oscurità e trova le ali del coraggio per volare in alto e salvarsi.

Questa però non è una storia lineare che parla di una caduta e di una risalita ma una storia che sa di tante cadute e di molte risalite a metà, fino a quella che porterà Sara a ritrovare Sara nel suo modo unico e speciale.

Come ho detto, Baci amari e musica d'autore è un diario aperto, struggente ed autentico, mi ha sconvolta dalla prima all'ultima pagina. A volte mi sono quasi sentita indiscreta a stare lì sul ciglio delle pagine, Martina non ha mai messo maschere durante la scrittura ed io mi sono sentita in dovere di abbassare la mia, quella di lettrice seriale, la bookblogger che leggendo si ritrova ad analizzare il modo in cui è stato elaborato un romanzo, guardando con occhio critico se a suo parere tutto funziona o meno.

Baci amari e musica d'autore l'ho vissuto in pieno, mi ha sconvolta, mi ha ricordato così tanto, mi ha riportato alla sedicenne che sono stata, ai problemi che ho vissuto in quegli anni e non solo. Baci amari e musica d'autore ha saputo emozionarmi e, così facendo, mi ha davvero dato tanto a livello personale. Non lo dimenticherò Martina.

Non dimenticherò il modo autentico e profondo in cui, fra queste pagine, l'autrice ha parlato del sentirsi tradite persino da se stessi, dal proprio corpo, incapace di fidarsi nuovamente di lui, di ogni muscolo, di ogni arto. Soprattutto quando si è giovani e si è sempre stati bene, ci si sente invincibili, quando però la macchina si inceppa e capisci che è stato il tuo stesso corpo a tradirti, è difficile trovare il modo di reagire, di tornare a fidarsi di lui pur sapendo che non è infallibile. Lo so per esperienza. 

Se un sogno è costretto a rimanere tale non vuol dire però che non se ne possano fare altri di sogni, più o meno grandi. Sara ha liberato la sua voce, cantando e scrivendo i suoi testi, ma ognuno di noi può sognare e trovare così  nuovi motivi per cui tornare a brillare.

Scritto in modo assolutamente personale, in uno stile intimo che pecca solo a tratti in linearità forse, dotato di una struttura che non sempre spicca per immediatezza, ricco di periodi brevi e frasi che ti trapassano il cuore da parte a parte, Baci amari e musica d'autore è un vero e proprio diario di viaggio, quello di una ragazzina che ha affrontato così tanto, cadendo nell'oblio più nero e rialzandosi mostrando grande forza.

Un percorso simile non è però mai solitario, ognuno di noi ha bisogno dei propri cari - che siano familiari o amici, professori o medici - ognuno di noi ha bisogno del proprio fan club. Non tutti i fan club sono tesserati e registrati però, la maggior parte di noi vi si ritrova a cena ogni sera con i suoi membri fondatori, quando a fine giornata si chiude la porta alle spalle e ci si stringe in un abbraccio.

Consiglio questa lettura ai ragazzi che, seppur giovanissimi, ne hanno già viste tante ma, in generale, a tutti coloro che si sono ritrovati impantanati tra la voglia di essere felici e la paura di esserlo davvero, a coloro che sono stati traditi dal Fato e che hanno paura di dargli nuovamente in mano le chiavi della loro vita, ma anche a tutti coloro che poi hanno imparato a guardare il cielo, a godersi il calore del sole sulla pelle, vivendo giorno per giorno baciati dalla luce di quel sole, facendo del proprio meglio sempre.





E voi? Leggerete/avete letto Baci amari e musica d'autore? Siete fans di Martina Attili? Curiosi di scoprirla in veste di autrice oltre che di cantautrice? Io credo che sentiremo ancora parlare di lei e che abbia tutte le carte per tornare al più presto n libreria!


L'abbraccio più grande del mondo,

2 commenti

  1. Io ho amato la sua struggente canzone e anche il suo modo d'interpretarla. Sono certa che avrà scritto questo libro con la medesima intensità.

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!