Recensione: "Il lato oscuro della luna" Di Fabio Geda e Marco Magnone

Buondì a tutti Cuori Librosi,

la settimana librosa è stata intensa e piena di novità, è un vero piacere concluderla insieme a voi parlando di una vera chicca della letteratura per ragazzi made in Italy. Grazie alla Mondadori, con grande piacere nei giorni scorsi (vi ho mostrato l'unboxing nelle stories di IG) ho letto infatti Il lato oscuro della luna, romanzo per ragazzi (e non solo) nato dal duo di penne formato da Fabio Geda e Marco Magnone.

Il lato oscuro della luna continua la serie Berlin ambientata appunto nella Berlino squarciata a metà dal muro ma può essere tranquillamente letto stand alone, io per esempio sono nuova alla serie Berlin, ciononostante mi sono trovata ad apprezzare pienamente questa tenera e potente storia. Volete sapere cosa mi ha dato questa lettura? Bene, iniziamo subito a parlarne approfonditamente allora!

Titolo: Il lato oscuro della luna
Autore: Fabio Geda e Marco Magnone
Editore: Mondadori
Serie: Berlin
Data pubblicazione: 3 Giugno 2020
Genere: Libri per ragazzi
Pagine: 224
Formato: digitale (euro 8,99) cartaceo (euro 17,00)

Berlino Ovest, è l'estate dei Mondiali del 1974. Dal tetto di casa di Sven si scorge, al di là del Muro, Berlino Est, lontana e indecifrabile come Chloe, la sfuggente e selvaggia ragazza che Sven conosce per caso, mentre è in giro con gli amici. Lui ha quindici anni e lei quattordici. Un attimo e non se la toglie più dalla testa. Ma Chloe è piena di misteri, proprio come Kurt, il venticinquenne amico di Sven, che per portare al di qua del Muro la ragazza di cui è innamorato è disposto a rischiare ogni cosa. Anche la vita... «Non sai cosa significa non pensare ad altro che alla ragazza che ami e non sapere dov'è e quando lo scopri non poterla vedere, e quando inizi a vederla doverlo fare di nascosto, rischiando ogni volta. E intendo la pelle. Rischiando di essere ucciso, o peggio: che la uccidano...».

Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Il lato oscuro della luna è un romanzo emozionante e godibilissimo sia dai giovani lettori che dai più maturi, perchè è capace di parlare direttamente al cuore e, com'è noto, il cuore non ha età.

Dando voce direttamente ai protagonisti della storia, attraverso la narrazione in prima persona ed il sempre efficace strumento del punto di vista alternato, Geda & Magnone ci fanno conoscere Sven, Chloe e Kurt, tre ragazzi molto diversi tra loro che vivono nella Berlino squarciata dal muro.

Sven è la parte dolce e tenera della storia. A quindici anni, Sven si ritroverà ad innamorarsi per la prima volta nella sua giovane vita e sarà Chloe a far breccia nel suo cuore. Si conosceranno per caso, durante un giro con i rispettivi amici, sarà quindi nel modo più naturale possibile che il destino farà incontrare le strade di questi due ragazzi che si portano dietro un background molto diverso e - credetemi - la loro storia inonderà di tenerezza anche i vostri cuori, non ho dubbi.

Sven è un ragazzino molto dolce, ha una famiglia forse non proprio solida, è vero, ma due genitori che si preoccupano per lui. Fino ad oggi Sven non si è mai cacciato nei guai ma gli ormoni a quindici anni sono scatenati, è noto a tutti, e lui ha voglia di fare qualche bravata. Innamoratosi di Chloe al primo sguardo, Sven sarà completamente preso da lei. Ricordate come ci si innamora a quindici anni? Bene, non credo di dover aggiungere altro.

Sarà con Kurt che Sven si confiderà, perchè alla sua cerchia di amici Sven dirà ben poco. Kurt è diverso però, ha venticinque anni, e per Sven è un po' come fosse un fratello maggiore. I due ragazzi, nonostante lo scarto d'età, si conoscono infatti grazie all'attività dei genitori di Sven alla quale lo stesso contribuisce con piccoli lavoretti dopo scuola. Kurt è un vero amico per Sven, non lo tratta da bambino, anzi, gli parlerà con schiettezza e maturità quando Sven gli confesserà di essersi innamorato di Chloe.

E poi c'è Chloe, appunto. Ebbene, lei ha ben poco in comune con Sven. Chloe vive con il padre che purtroppo, dopo l'addio alla moglie, ha perso contezza della realtà. Ebbene sì, il padre di Chloe attualmente si mostra in giro vestito da Dr Spok, sì, uno dei protagonisti di Star Trek. Pettinato di tutto punto con zazzera a tazzona e dotato di tuta blù e spilletta, il padre di Chloe cambia spesso lavoro. Lui si impegna, ce la mette tutta, ma chiaramente non devo spiegarvi cosa succede, no? Di recente poi il padre di Choe è pure stato preso di mira da alcuni colleghi che arrivano persino a sottrargli parte dello stipendio. Sì, insomma, non il massimo come starete pensando. Questo è uno dei motivi infatti per cui Chloe non ama stare a casa e si ritrova sempre in giro a bighellonare con la sua amica del cuore, tutto va bene pur di evadere e non pensare troppo.

Come vi dicevo Sven e Chloe portano in sè due background diversi. Nonostante i genitori di Sven oggi siano in rotta di collisione, entrambi sono attenti al figlio, Chloe invece si sente esposta, sola e senza nessuno che riesca a proteggerla. Se Sven, che ha un bagaglio emotivo intatto, si innamorerà al primo sguardo, Chloe invece non riuscirà ad aprirsi subito. Chloe ha quattordici anni, è solo una ragazzina, ma il suo cuore è stato indurito dalla vita, non è facile per lei fidarsi, vive la vita in difesa, sola contro tutto e tutti.

Due cuori ben diversi entreranno così in collisione, quello di Sven, integro ed intatto, e quello di Chloe spezzato e ferito come la Berlino in cui vive. Così come le due parti in cui è divisa Berlino però anche Sven e Chloe potrebbero essere speculari ma parti della stessa mela.

Attorno a questo primo amore, lo scenario di una Berlino di divieti e divisioni fa da sfondo ad una storia che prende al cuore. Se del famoso muro rimangono solo le parole che abbiamo appreso sui libri di scuola, grazie a Geda & Magnone ed alla loro celebre serie Berlin, quel periodo storico freddo e distante rivive per ricordarci molte lezioni importanti.

Ho letto questo romanzo tutto d'un fiato, totalmente rapita da uno stile narrativo fluido, immediato e di forte impatto, tanto da essermi ritrovata rapita ed entusiasta. Se vi consiglio questa lettura? Ma assolutamente sì, con tutto il cuore. La consiglio sì in veste di romanzo per ragazzi ma non solo, reputandola assolutamente preziosa anche per un pubblico di lettori non giovanissimi. Questa storia vi darà molto, non ho alcun dubbio, e ne uscirete arricchiti così come mi sono sentita io a fine lettura.

Fabio Geda è nato e vive a Torino, dove si è occupato a lungo di disagio minorile. Con "Nel mare ci sono i coccodrilli", il suo terzo romanzo, ha raggiunto la notorietà in Italia e in 30 paesi nel mondo.

Marco Magnone è nato nel 1981 ad Asti. Da alcuni anni vive a Torino e si dedica a tempo pieno alla narrativa per ragazzi; insieme a Fabio Geda è autore della saga Berlin, pubblicata con Mondadori Ragazzi. In precedenza aveva scritto guide e diari di viaggio, tra cui "L'altra Torino". "24 centri fuori dal centro" (2011) e "Off. In viaggio nelle città fantasma del Nordovest" (2012). Oltre a insegnare alla Scuola Holden, collabora con diverse realtà impegnate nella promozione alla lettura tra giovani lettori (scuole, doposcuola, gruppi di lettura, biblioteche, associazioni, enti pubblici e privati).

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