Recensione: "Non c'è niente di male a essere felici" di Linda Holmes (Review Party)

Rieccomi qui miei Cuori Librosi,
la terza ed ultima proposta di oggi ci riporta alla narrativa grazie ad un romanzo davvero ricco di spunti di riflessione. Sto parlando di Non c'è niente di male a essere felici di Linda Holmes che arriva in libreria grazie alla Sperling & Kupfer.


Mi raccomando di seguire il nostro Review Party e di non lasciarvi sfuggire questa intensa storia che parla di quanto, certe volte,  non sia facile accogliere la felicità.


Titolo: Non c'è niente di male a essere felici
Autore: Linda Homes
Editore: Sperling & Kupfer
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 22 Settembre 2020
Genere: Narrativa
Pagine: 302
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,00)

In una tranquilla cittadina costiera del Maine, una mattina come tante, Evvie Drake si alza, fa le valigie ed è pronta a lasciare il marito «perfetto». Prima di uscire, il telefono squilla: è l'ospedale. Quel giorno, Evvie inizia sì una nuova vita, ma da vedova, perché Tim è morto in un incidente stradale. Lacerata dal senso di colpa, e non dal dolore come tutti immaginano, la donna si barrica in casa per un anno. Anche il suo migliore amico, Andy, crede che sia il peso della perdita la causa di quell'isolamento e cerca un modo per aiutarla. La risposta si chiama Dean Tenney, suo conoscente d'infanzia dai tempi dei boy scout e grande star del baseball, ora in profonda crisi. Nonostante abbia provato ogni tipo di cura, Dean non riesce più a lanciare e, visto che a New York la situazione è diventata insostenibile con giornalisti e curiosi alle calcagna, decide di cogliere al volo l'offerta di Andy. Quando Dean si trasferisce nell'appartamento sul retro dell'abitazione di Evvie, i due fanno un accordo: non parlare mai dei reciproci problemi. Ma le regole, si sa, sono fatte per essere infrante e a volte, in modo inaspettato, un'amicizia può diventare qualcosa di speciale. Per poter andare avanti, Evvie e Dean dovranno fare i conti con le loro paure e i loro segreti; ma nei sentimenti, come nel baseball, c'è sempre una possibilità. Basta avere il coraggio di lasciarsi il passato alle spalle. Molto di più di una semplice storia d'amore, "Non c'è niente di male a essere felici" è un romanzo perfettamente in bilico tra profondità e leggerezza, ironia e sentimento. Una storia che racconta quanto sia difficile scrollarci di dosso l'immagine che gli altri hanno di noi e celebra la forza di ricominciare anche quando la vita ha sconvolto tutti i nostri piani..


Si ringrazia la Sperling & Kupfer per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Linda Holmes è una voce nota del panorama radiofonico statunitense, nonché conduttrice del fortunato podcast Pop Culture Happy Hour. Nel tempo libero, guarda troppe commedie sentimentali, fa il pane in casa, osserva i suoi nipoti diventare più alti e, recentemente, ha realizzato il suo primo cappello a maglia. Romanzo d'esordio e subito bestseller del New York Times, Non c'è niente di male a essere felici è la storia romantica dell'anno, in corso di pubblicazione in sedici Paesi.

Non vi è mai capitato di avere paura della felicità? Di pensare "è troppo bello per essere vero!", chiudendovi a riccio nella paura che la tragedia sia dietro l'angolo? A me sì, è capitato ed è ciò che arriverà a provare Evvie Drake ma non corriamo troppo e facciamo un passo indietro.

Evvie Drake la conosciamo mentre sta per abbandonare la casa coniugale. Una valigia blù in mano, le chiavi dell'auto nell'altra ed una busta piena di banconote (solo nel caso...) in borsa, tutto è pronto perchè Evvie davvero non ce la fa più. Il cellulare però improvvisamente suona e tutto precipita all'improvviso, dall'Ospedale arriva infatti la notizia che Tim, il marito di Evvie, ha avuto un brutto incidente automobilistico e  versa in gravissime condizioni. Evvie chiaramente si precipiterà da lui ma orientativamente mentre lei era ferma ad un semaforo rosso, la vita scivolava via da Tim, quel marito che lei stava per lasciare.

Dopo un salto temporale, ritroviamo Evvie da sola, in una casa troppo grande, stretta nel senso di colpa, mentre vive una vita che non sente propria. Evvie Drake è oggi la vedova di un uomo che aveva deciso di lasciare anche se nessuno ne è al corrente. Tutti cercano di consolarla, immaginando non riesca a smettere di pensare al marito, è vero che Evvie pensi a Tim però, solo che non lo fa nel modo in cui tutti credono.

Tim non era un marito modello, agli occhi del mondo era un medico molto bravo ed un marito attento, ma con Evvie, tra le mura di casa, non era così come tutti lo vedevano, perchè la violenza non è solo un fatto fisico, una  coercizione emotiva (lenta ma costante) può ingenerare altresì ferite profonde. 

Oggi Evvie si sente come un impostore nel suo ruolo di vedova, non riesce ad andare avanti insomma, come se la morte di Tim fosse in un certo senso colpa sua perchè conseguenza diretta del suo riprendersi la libertà e la felicità, come potrebbe mai oggi esserlo davvero di nuovo? 

Con questi presupposti Evvie incontrerà Dean, a presentarli sarà Andy, il migliore amico di Evvie, che le proporrà Dean come conduttore dell'appartamento indipendente annesso alla casa di Evvie, depandance che una volta era il rifugio di Evvie ma che oggi è diventato inutile, visto che Evvie ha tutta la casa per sè ma anche molte bollette  da pagare.

Se Evvie è  una donna che ha messo la sua vita in stand by e che non ha il coraggio di andare avanti concedendosi la felicità, anche Dean ha un passato non proprio facile. Una volta Dean era un famoso giocatore di baseball, giocava negli Yankees ed il suo contratto era a dir poco stellare. Senza alcun apparente motivo però Dean dall'oggi al domani non è riuscito più a battere. Chiaramente il caso ha fatto scalpore e non solo la stampa ma anche ogni tifoso era pronto a dire la sua.

Dean quindi arriverà ad affittare la depandance di Evvie per sfuggire al clamore di quello che lui vede come il suo più grande fallimento, mentre lei, beh, Evvie dovrà imparare che , no, non c'è niente di male ad essere felici dopotutto e che invece bisogna sempre lottare per ottenerla.

Evvie e Dean si aiuteranno a vicenda, tra loro nascerà presto una storia che metterà alla prova le loro paure, pian piano però, tra passi avanti e qualcuno indietro, riusciranno a trovare il coraggio di superare le loro paure?

Linda Holmes ha scritto un romanzo davvero intenso che si focalizza sul nostro lato emotivo, quello che alcuni sottovalutano ma che invece risulta determinante, perchè una ferita emotiva può sanguinare quanto una fisica. Non solo, perchè un blocco emotivo può avere ripercussioni anche fisiche, i sentimenti che proviamo sono parte di noi stessi, ci determinano tanto quanto - se non di più - i connotati fisici e dobbiamo prestarvi attenzione, basta sottovalutarli, nasconderli, averne paura oppure addirittura provarne vergogna!

Essere felici non è una colpa, nè una minaccia, essere felici dovrebbe essere il nostro obiettivo, perchè la vita è beve, l'amore è raro ed ogni giorno dovremmo celebrarli entrambi, sia la vita che l'amore. Stare bene non deve essere un sogno ma la nostra realtà, a volte chiaramente non ci si riesce ma dobbiamo sempre provare e, quando finalmente lo si è, non ci si deve mai sentire in colpa. Certo, non sto dicendo che per essere felici bisogna calpestare gli altri, ci mancherebbe, ma con etica e cuore, razionalità e sincerità è giusto esprimere se stessi ed i propri sentimenti, addirittura sacrosanto!

L'immagine che gli altri hanno di noi non sempre è quella che ci è propria, ecco, di questo non bisogna preoccuparsi! Se noi ci mostriamo per ciò che siamo e non veniamo compresi, beh, amen, vuol dire che chi guardava non aveva d'altronde tanto interesse a vederci per davvero. Noi siamo ciò che siamo e va bene così, i nostri sentimenti hanno un valore e noi pure.

Il romanzo della Holmes vi racconterà una bellissima ed emozionante storia d'amore quindi ma vi farà anche riflettere molto e, se avete voglia di un romance che sappia fare egregiamente entrambe le cose, un romance ben scritto, fluido ed ottimamente congegnato, Non c'è niente di male a essere felici vi prego assolutamente di non perderlo, vi darà davvero tanto!



E voi lo leggerete? mi raccomando di non perdere le altre recensioni del nostro evento!




L'abbraccio più grande del mondo,


Nessun commento

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!