Recensione: "Alice, Dorothy & Wendy" di Lewis Carroll, Frank L. Baum, James Matthew Barrie (Review Party)

Buondì miei Cuori di Libri,

il martedì sarà pieno di proposte libresche che andranno a coprire generi letterari diversi, ce ne saranno per tutti i gusti. Rimanete sintonizzati, mi raccomando!

La prima pubblicazione di cui parliamo oggi è quella di Alice, Dorothy & Wendy di Lewis Carroll, Frank L. Baum, James Matthew Barrie, che trovate da STAMATTINA in libreria grazie alla MONDADORI (Edizione DRAGHI, OSCAR VAULT). Curiosi? Bene, parliamone allora in modo approfondito e mi raccomando di non perdere nessuna recensione del nostro REVIEW PARTY.

Titolo: Alice, Dorothy & Wendy
Autore: Lewis Carroll, Frank L. Baum, James Matthew Barrie
Editore: Mondadori (OSCAR VAULT)
Serie: DRAGHI
Data pubblicazione: 17 Novembre 2020
Genere: Classici per ragazzi
Pagine: 540
Formato: digitale (euro 12,99) cartaceo (euro 25,00)

Alice e le sue avventure nel favoloso Paese delle Meraviglie, di là e di qua dallo specchio. Wendy, l'amica di Peter Pan che per molti lettori è la vera eroina dei romanzi con il bambino che non vuole crescere. Infine Dorothy, la piccola protagonista portata da un tornado nel fantastico mondo di Oz. Tre ragazzine curiose e audaci, al centro di tre grandi classici che, ciascuno a suo modo, hanno saputo celare sotto le spoglie del racconto di fantasia messaggi e metafore della vita. Questo libro è l'occasione per rileggere i tre romanzi - Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Il Mago di Oz -, cogliendone la grande modernità.

Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia in omaggio

Il volume di cui parliamo lascia senza fiato, come ogni Drago confezionato da Oscar Vault è un vero gioiello libresco di immane potenza e fascino. L'edizione curatissima in ogni dettaglio comprende Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, Attraverso lo specchio e quello che Alice vi trovò, Il meraviglioso Mago di Oz, Peter Pan nei giardini di Kensington e Peter e Wendy, riportando così sotto i riflettori le tre protagoniste di queste indimenticabili storie: Alice, Dorothy e Wendy.

Rileggere in età adulta le storie tanto amate da piccini è sempre un'esperienza emozionante. Con gli occhi degli adulti le storie si leggono con un pizzico di nostalgia sì, è vero, ma ciò che sorprende di più i lettori oramai più smaliziati è la carica emotiva dalla quale si viene investiti.

DISARMANTE. Puramente disarmante.

Chi mi legge abitualmente sa già che a Dorothy sono particolarmente affezionata, perchè ricordo con estrema nostalgia i pomeriggi trascorsi con mia zia con la quale amavamo passeggiare insieme sulle strade di Oz. Dorothy, il Leone, lo Spaventapasseri e l'Uomo di latta erano amici insostituibili e lo sono rimasti ancora oggi.

Dorothy,  insieme ai suoi eccentrici compagni di viaggio, andrà alla ricerca del potente Mago di Oz ma durante il tragitto si ritroverà a metabolizzare lezioni che la porteranno a crescere moltissimo e noi con lei. Se per tutta la durata del suo viaggio il desiderio di Dorothy sarà quello di poter tornare a casa, in Kansas, lo Spaventapasseri sarà spinto dal desiderio di possedere un cervello, il Leone bramerà il dono del coraggio e l'Uomo di Latta invece chiederà semplicemente un cuore, troveranno ciò che desiderano? Non proprio. 

Ognuno di noi, a volte, crede di non essere completo, di non essere all'altezza delle aspettative e commette l'errore di pensare che la nostra felicità risieda al di fuori di noi, quando invece tutto ciò di cui abbiamo bisogno è accettarci ed amarci per come siamo fatti, per le nostre peculiarità. Nessuno al di fuori di noi ha la chiave della nostra felicità, nessuno al di fuori di noi può farci sentire completi se non sentiamo noi stessi di esserlo. In ciascuno di noi risiede la vera magia, bisogna impegnarsi per migliorare se stessi, è chiaro, ma la capacità di farlo l'abbiamo solo noi, non dobbiamo ricercare all'esterno ciò che invece custodiamo già dentro di noi. 

Il messaggio originale de Il meraviglioso Mago di Oz risuona forte e chiaro, prezioso ed estremamente attuale in un mondo in cui mille pubblicità mostrano falsi elisir di felicità acquistabili online, quando invece il viaggio che dobbiamo intraprendere è dentro di noi. Diversità ma anche accettazione, autostima ed amore verso se stessi, questi sono i veri ingredienti magici di una vita piena e felice. Un messaggio forte più che mai, non credete anche voi? La magia, o meglio la felicità, non la dobbiamo cercare al di fuori di noi, in un oggetto oppure in una persona, in realtà questa si trova già in noi e nei nostri cuori, più vicina di quanto possiamo immaginare. Dorothy ha sempre avuto in sè il potere per tornare a casa, semplicemente non riusciva ad accorgersene. Disarmante. Non avevo forse ragione ad usare questo termine?

E poi c'è Wendy che non è la protagonista principale della storia di Barrie ma che ha saputo fin da subito catalizzare l'attenzione dei lettori, perchè in fondo in Wendy ci rivediamo tutti noi bambini che abbiamo amato e sognato Peter Pan ma che poi alla fine siamo cresciuti. Tra Wendy e Peter ci sarà sempre un rapporto speciale. A Wendy non potrà star bene per sempre la vita sull'isola che non c'è e, di contro, a Peter non potranno che stare stretti i giardini di Kensigton. Wendy crescerà ma Peter le prometterà di riportarla qualche volta sull'isola che non c'è, non vedete anche voi come, in fondo, Wendy e Peter siano due facce della stessa medaglia? Non riconoscete in fondo di sentirli coesistere in voi? Io sì. Da bambina non avevo capito niente di Wendy. Zero. Solo oggi mi sono accorta di cosa Wendy in realtà rappresenti e - credetemi - è stata incredibile l'emozione che mi ha attraversata. Disarmante, sì, appunto.

E, in ultimo, abbiamo Alice. Negli scorsi anni, complici le trasposizioni e le numerose nuove edizioni che hanno arricchito le nostre librerie, mi sono trovata a rileggere più volte in età adulta il capolavoro di Carroll. E sapete cosa posso dire? Che si arricchisce ad ogni rilettura.  Alice è l'eroina che comprenderà che ognuno di noi è diverso dall'altro ma al contempo speciale, unico e prezioso. Dal suo viaggio Alice tornerà cresciuta, pronta ad accettarsi per ciò che è, capace di amare ciò che ci rende unici, le nostre differenze, anche le nostre debolezze forse. Siamo noi a decidere quale percorso di vita scegliere, senza paura dei pregiudizi, dando ascolto solo al nostro cuore, questo ci renderà felici ed appagati.

Spero di cuore che rileggerete queste incredibili storie, il volume che oggi vede la luce è davvero prezioso, la migliore occasione per riscoprire tre storie che forse pensate di conoscere ma che non ho dubbi vi ritroverete a scoprire nuovamente in mille altre sfumature. Uscirete da questa lettura profondamente arricchiti ed io credo che sia il regalo perfetto da trovare sotto l'albero di Natale.

E poi, dopo aver riletto questi tre immortali classici e dopo esservene innamorati ancora una volta, che ne pensate di aggiungere alla letterina per babbo Natale anche la Graphic Novel CHESHIRE CROSSING di cui abbiamo parlato ieri? Qualora vi foste persi il post vi invito chiaramente a recuperarlo. Di cosa parla questa graphic novel? In breve, vi dico che ipotizza un incontro proprio tra Alice, Dorothy e Wendy ed un crossover dei mondi magici di cui sono protagoniste. Nuovo, originale ed imperdibile.

Beh, a questo punto però, aspetto di sapere cosa ne pensate voi. Vi aspetto nei commenti! Siete affezionati a Alice, Dorothy e Wendy? Non vedo l'ora di scoprire cosa ne pensate.

L'abbraccio più grande del mondo,