Buondì miei cuori di Libri,
puntiamo oggi tutti i riflettori del blog su LA NOTTE DELLE MALOMRE di MANLIO CASTAGNA, romanzo per ragazzi (e non solo) a sfondo storico che trovate già in libreria grazie alla MONDADORI.

Titolo: LA NOTTE DELLE MALOMBRE
Autore: Manlio Castagna
Editore: Mondadori
Data pubblicazione: 9 Luglio 2018
Genere: Libri per ragazzi, Historical Fiction,
Pagine: 276
Formato: digitale (euro 8,99) cartaceo (euro 17,00)
Nella gelida notte del 3 marzo 1944, il treno che da Napoli sarebbe dovuto arrivare a Potenza viene trovato fermo in una galleria all'altezza di Balvano. Dentro e intorno, centinaia di cadaveri. Certo, una strage non è inconsueta in tempo di guerra, ma questi morti sono senza ferite. Per dipanare il mistero del treno merci 8017 bisogna tornare indietro nel tempo, salire sgomitando su quel lungo convoglio e guardare in faccia i suoi passeggeri clandestini. Come Rocco il mariuolo, che nella bolgia cerca bottino. O Brando, costretto a farsi carico della famiglia troppo presto. Quando il suo sguardo, puro e determinato, incrocia quello di Nora, la figlia del dottore, le loro anime si legano indissolubilmente. C'è qualcosa però che tormenta la ragazza: ha visto il pericolo incombente sotto forma di malombre, presenze oscure che secondo le credenze popolari annunciano la morte. Ma chi le crederà?
Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio
La notte delle Malombre è stata una lettura che mi ha impegnata emotivamente e non poco. Dopo solo qualche pagina, sono subito entrata in sintonia con questa storia che parte da fatti realmente accaduti e che, anche per questo, ha saputo scuotermi ancora di più.
Ci ritroviamo nel '44, immersi in un'ambientazione storica accuratamente costruita dall'autore. Se in generale imperversa la Seconda Grande Guerra, mietendo vittime e generando l'oscurità più nera nell'anima e nel cuore del genere umano, la tragedia sulla quale Castagna si sofferma in particolare ci porta ad assistere ad un disastro ferroviario che, sì, si sarebbe potuto evitare.
Nella notte del 3/3/44, il treno merci 8017, che da Napoli sarebbe dovuto arrivare a Potenza, venne ritrovato fermo nel bel mezzo della galleria di Balvano. La maggior parte dei passeggeri clandestini erano morti (solo in pochissimi si salvarono) ma nessuno di loro aveva riportato alcuna ferita evidente. Cosa successe a quel treno ed ai suoi passeggeri?
Riavvolgendo il nastro, Castagna ci presenta i protagonisti di questa storia il cui destino convergerà, come avrete già capito, sul treno merci 8017.
Morti per asfissia nella galleria, le vittime anonime del disastro erano appunto clandestini. Imperversando la guerra più oscura, la gente tentava di tutto, davvero di tutto. Spinte dalla speranza di sopravvivere, queste persone, senza documenti, persero la vita e la propria identità su quel treno merci di cui in pochi oggi si ricordano, pochissimi. Manlio Castagna ha avuto il coraggio di sollevare il velo del tempo, strappando all'oblio un pezzo di storia italiana che non va dimenticata ma raccontata e ricordata.
Infarcendo del fantasy più accattivante quella fatidica notte- non sapevo nulla delle malombre ovvero le presenze che, secondo la leggenda, annunciano la morte a chi riesce a scorgerle - Manlio Castagna ha scritto una storia che scuote le coscienze ed arriva al cuore dei suoi lettori, giovani e meno giovani.
Con stile fluido, omogeneo e diretto, Manlio Castagna ha confezionato una storia che sorprende, che trasmette messaggi importanti e che sa come rimanere nel cuore ben oltre essere giunti all'ultima pagina. I protagonisti della storia sono tre: Brando, Rocco e Nora, tre ragazzi molto diversi che saranno accomunati da un destino che dimostra di non guardare in faccia nessuno. Brando è un ragazzo che è dovuto crescere troppo presto per far fronte ai bisogni della propria famiglia, Nora è una ragazza di buona famiglia che salirà sul fatidico treno spinta dal sogno di riunire la sua famiglia, oggi mutilata dopo la scomparsa del fratello, e in fine Rocco che invece si troverà in mezzo alla tragedia solo perchè in cerca di bottino.
Il destino è chiaramente centrale in questa storia, un destino già scritto, spietato e duro che però ha molto da insegnare. Le letture a sfondo storico sono sempre preziose e ricche di spunti di riflessione. Troppo spesso la storia richiude le pieghe del tempo su di sè, nascondendo lezioni importanti ai posteri. Io ammetto di avere appreso da questo romanzo degli avvenimenti di quella fatidica notte, ecco perchè sarei davvero felice se La notte delle malombre venisse adottato sui banchi di scuola, sarebbe veramente un'occasione di grande arricchimento per i ragazzi.
Consigliatissimo a chi non ha paura di scontrarsi con il passato più oscuro del nostro Paese, a chi cerca un'occasione di crescita.
L'abbraccio più grande del mondo,
Non conoscevo questo particolare evento storico, complimenti inanzitutto all'autore. Devo dire che grazie ai romanzi negli ultimi anni ho letto molte storie che raccontano la nostra Italia ed è un vero peccato che a scuola si vada sempre così di corsa con i programmi scolastici e vengano tralasciate parti così profonde, che aiuterebbero a capire meglio il passato, ma anche il nostro presente.
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