Recensione: "I pirati dell'oceano rosso" di Scott Lynch (Review Party)

Buondì Cuori di Libri,

sperando in una serena (il più possibile) festa dell'Immacolata, la proposta libresca della giornata accende i riflettori su I PIRATI DELL'OCEANO ROSSO di Scott Lynch, già in libreria grazie alla MONDADORI (Oscar Vault).

Dallo scorso 1 Dicembre trovate disponibili i primi tre romanzi della serie nota come The Gentleman Bastard series. Se la scorsa settimana abbiamo parlato del primo romanzo, ovvero GLI INGANNI DI LOCKE LAMORA, oggi è la volta del secondo. 

Mi raccomando di passare dagli altri blog che, insieme a me, danno vita al nostro REVIEW PARTY. L'appuntamento con il terzo ed ultimo (fino ad oggi) romanzo della serie sarà per la prossima settimana, ovvero martedì 15 Dicembre, rimanete sintonizzati!

Vi ricordo che la The Gentleman Bastard Series è così composta:

1. Gli inganni di Locke Lamora (Recensioni online)

2. I pirati dell'oceano rosso (Recensioni online OGGI)

3. La Repubblica dei Ladri (Recensioni online il 15/12)

4. The Thorn of Emberlain (Inedito)

5.The Ministry of Necessity (Inedito)

6.  The Mage and the Master Spy (Inedito)

7. Inherit the Night (Inedito)

Titolo: I pirati dell'oceano rosso

Autore: Scott Lynch

Editore: Mondadori (OSCAR VAULT)

Serie: The gentleman bastard 

Data pubblicazione: 1 Dicembre 2020

Genere: Fantasy

Pagine: 720

Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,00)

Dopo un violento combattimento con la malavita che li ha quasi uccisi, Locke e il suo fedele compare Jean fuggono dalla città in cui sono nati e approdano agli esotici lidi di Tal Verrar per curarsi le ferite. Ma neppure all'estremità occidentale del mondo civilizzato possono riposare, e presto tornano a dedicarsi a ciò che sanno fare meglio: rubare ai ricchi e intascare il ricavato. Questa volta il loro obiettivo è oltremodo ambizioso: la torre di Peccapicco, la casa da gioco più esclusiva e più sorvegliata che ci sia. I suoi nove piani attirano una clientela facoltosa, e per giungere fino alla cima servono buon credito, comportamenti bizzarri... e un gioco semplicemente impeccabile. Perché c'è una sola regola importante che Requin, lo spietato padrone di Peccapicco, fa rispettare rigorosamente: chi bara avrà la morte. Per nulla intimoriti, Locke e Jean hanno elaborato una strategia che comprende bugie, trucchi e inganni per tutti e nove i piani... su su fino al favoloso caveau di Requin. Sotto mentite spoglie, compiono la loro meticolosa ascesa verso un obiettivo ormai vicinissimo... Ma qualcuno a Tal Verrar ha scoperto il loro segreto. Qualcuno giunto dal passato, che ha tutte le intenzioni di far pagare ai due sfacciati malviventi i crimini commessi. Ora avranno veramente bisogno di ogni grammo di astuzia per salvare le loro anime prezzolate. E potrebbe non bastare...

Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia in omaggio

Scott Lynch (Saint Paul, Minnesota, 1978) è l'autore della serie bestseller The Gentleman Bastard. Finalista ai premi World Fantasy, Locus, Campbell e Compton Crook, ha ricevuto il British Fantasy Award nel 2008.

Fonte

Dopo GLI INGANNI DI LOCKE LAMORA, arriva I PIRATI DELL'OCEANO ROSSO, secondo romanzo di una serie che, come dichiarato dall'autore, proseguirà ben oltre il terzo capitolo.

Se grazie a Gli inganni di Locke Lamora avevamo conosciuto il giovane ed astuto protagonista della storia, oggi sono trascorsi ben due anni dal momento in cui era sceso il sipario sui Bastardi Galantuomini. 

Grazie ad un esotico cambio di location che ci fa lasciare l'oscura Camorr, oggi Locke e Jean lasciano la terraferma con un obiettivo molto ambizioso che li porterà nientemeno che alla Torre di Peccapicco. Un nuovo piano machiavellico è servito, un colpo meticolosamente descritto, astuto, coinvolgente ed estremamente pericoloso. Come era accaduto a Camorr, anche il nuovo piano prende quota immediatamente, in un' escalation di adrenalina che mi ha portato a leggere serratamente, costretta dalla curiosità di scoprire come sarebbe andata. Ci saranno intoppi chiaramente, inconvenienti che Locke riuscirà incredibilmente a portare a suo vantaggio, stupendoci una volta di più con il suo naturale acume.

Molti sono i punti che danno un taglio netto con quanto accaduto nel primo libro ma altrettanti sono i punti di continuità. Come ho detto, Lynch con questo secondo romanzo ci fa prendere il largo, saliti su un vascello pirata, ci fa immergere in ambientazioni esotiche, niente di più diverso da Camorr. A fortiori, anche in gran parte il cast di personaggi di cui avevamo letto nel primo romanzo oggi non è live sulla scena. Il piano poi, o meglio il colpo, è chiaramente nuovo di zecca.

In linea di continuità con il primo romanzo, invece, lo stile dell'autore ricalca quello al quale ci ha abituati. La narrazione si snoda tra passato e presente, in modo tale da far scoprire al lettore cosa è successo nei due anni di nero. Meticoloso, descrittivo e curato, lo stile di Lynch mostra di avere a cuore i dettagli, li pennella minuziosamente costruendo una scena vivida che non lascia molto all'interpretazione.

Anche questa volta non ho potuto non simpatizzare con Locke, arrivando ad ammirarne la sagacia. Scaltro ma dotato di un suo codice d'onore, questo sui generis,  nuovo Robin Hood è davvero eccezionale, ti prende subito al cuore. Accanto a Locke questa volta troviamo solo Jean, un personaggio che mi aveva già colpito ne Gli inganni di Locke Lamora ed al quale oggi viene - giustamente - dato maggiore risalto. 

Se avete amato il primo romanzo della serie credo che potrete rimanere affascinati anche da questo secondo che porta molte novità ma che dimostra di sapersi altresì muovere in continuità con il lavoro fatto. Se avete voglia di una lettura attenta (dovrete avere tempo e voglia di dedicarvici!), se amate i piani machiavellici ed i protagonisti astuti e sagaci, beh, con Scott Lynch non sbagliate, saprà darvi tutto quello di cui avete bisogno e lo farà ai massimi livelli.

L'appuntamento con il nostro Review Party è per la prossima settimana, martedì 15 Dicembre, vi aspettiamo tutte!

L'abbraccio più grande del mondo,