Recensione: "Bad Habits" di Flynn Meaney (REVIEW PARTY)

Buondì miei Cuori di Libri,

se siete affezionati alla Bookstagram di Instagram non vi sarà certo sfuggito che proprio oggi approda in libreria uno dei titoli Young Adult più gettonati del periodo, ovvero BAD HABITS di Flynn Meaney.

 

La DEA PLANETA, dimostrandosi attenta alla narrativa Young Adult di pregio, ci consegna appunto BAD HABITS, un romanzo che parla di femminismo in toni young che sanno portare alla riflessione i lettori di tutte le età. 

Mi raccomando di non perdere nessuna recensione del nostro REVIEW PARTY per scoprire tutte le sfaccettature di questa lettura.

Titolo: BAD HABITS
Autore:  Flynn Meaney
Editore: Dea Planeta
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 26/1/21
Genere: Young Adult
Pagine: 352
Formato: digitale (euro 7,99) cartaceo (euro 15,90)

A diciassette anni le regole non possono che stare troppo strette. Stanno strette ad Alex, che detesta i genitori per averla rinchiusa in una bigotta scuola cattolica. E stanno strette a Mary Kate, dolcissima, ligia al dovere, devota, e soprattutto stanca di rimandare il sesso fino al matrimonio. Anche ad altri, al liceo St Mary, certe regole vanno troppo strette. Ma non tutti osano esporsi, quasi nessuno pensa di poter cambiare le cose. Di certo non lo pensa Alex, che come unico obiettivo ha quello di farsi espellere dal liceo dei bacchettoni, e tornare a una vita normale, senza suore e preti che scorrazzano nel giardino a ogni cambio d’ora. Ma quando Alex si rende conto che per attirare l’attenzione di suo padre non basta finire dal preside una volta alla settimana, decide per una strategia diversa. Quella della parola proibita. E qual è la cosa che spaventa di più gli insegnanti del liceo in cui l’hanno rinchiusa? La vagina. Gridare quella parola. Alex intende far sentire la voce della vagina, certo, ma con stile. Con uno spettacolo teatrale colto e appropriato: I monologhi della vagina. A Mary Kate il piano di Alex sembra pessimo. Ad Alex il piano della vagina sembra geniale. Una cosa è certa, le regole stanno per cambiare.

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio

Flynn Meaney ha studiato marketing presso l’Università di Notre Dame, dove è sopravvissuta a malapena alla terrificante schiera di preti e suore, fantasmi del campus e atleti prestanti che hanno ispirato Bad Habits. Da quando ha completato un MFA in poesia, lavora per un’azienda francese e viaggia spesso tra New York (quando ha voglia di bagel) e Parigi (quando ha voglia di croissant).

Fonte

Bad Habits è un romanzo fresco che si legge velocemente ma che sa perfettamente come mettere a segno i suoi punti. L'autrice, grazie ad una penna ricca di spirito, sa bene come catturare l'attenzione dei suoi lettori e lo fa, dall'inizio alla fine, senza mai perdere il passo.

I lettori di qualunque età che si accosteranno al romanzo troveranno spunti di riflessione e credo che tutti, giunti alla fine della lettura, avranno la sensazione di aver letto qualcosa che ricorderanno, un romanzo da consigliare per le forti tematiche trattate. Non solo, le ultime pagine mi hanno portato anche la grandissima curiosità di vedere la serie tv tratta dal romanzo appunto e che sarà distribuita da Amazon. Sono convintissima che BAD HABITS sia un testo assolutamente perfetto da trasporre sullo schermo, spero davvero che sappiano veicolare nel giusto modo i messaggi portati dal romanzo. Tanta curiosità insomma!

Ma andiamo al sodo.

La protagonista della storia è Alex, una ragazza ribelle a cui non piacciono le etichette e di sicuro non piacciono i tabù. Quando facciamo la sua conoscenza  troviamo Alex appesa al cornicione dello studentato maschile, intenta a calarsi dalla finestra per non venire beccata dal Preside della scuola Cattolica che frequenta. Inutile dire che la scuola cattolica non sia stata scelta da Alex ma dai suoi genitori e che la ragazza altro non vorrebbe che essere espulsa ma, ahimè, il padre di Alex, ex studente dello stesso Instituto, certo non lo permetterà.

Sarà allora che nella mente di Alex inizierà a prendere forma un piano che potrebbe finalmente portarla fuori da un ambiente che non sente proprio. Il piano sarà quello di alzare la voce e pronunciare le parole proibite riprese dal titolo del romanzo. Slogan delle parole proibite sarà chiaramente VAGINA, parola gridata a gran voce e declinata in più modi, quasi uno slogan di libertà contro ogni antico tabù.

Grazie ad un linguaggio immediato e giovanile che in certi momenti si lascia andare ad espressioni colorate, il testo scorre in fretta e non manca di divertire.

Non posso dire di essermi rivista in Alex, io da ragazza non ero libera e ribelle come lei, anche se, a posteriori, credo che invece avrei dovuto provarci certe volte. Se proprio invece dovessi rivedermi in un personaggio di questo romanzo, beh, direi ad occhi chiusi Mary Kate, più riflessiva e orientata alla mediazione. Mary Kate legge molto, ama la cancelleria e ciabatta per la stanza che divide con Alex in comode pantofole pelose. Sì, sono io. 

Sebbene mi sia più rivista in un personaggio secondario piuttosto che nella protagonista non ho faticato nella lettura. Ho apprezzato moltissimo l'attenzione al messaggio femminista ed all'educazione sessuale che non deve mai essere un tabù. Parlare di femminismo e di educazione sessuale, così come di contraccettivi, non deve essere considerato un atteggiamento ribelle, anzi, dovrebbe essere la normalità, cosa che in certe realtà ancora non lo è purtroppo.

Avvincente ed azzeccata poi l'ambientazione scolastica che ha decisamente fatto centro. Costruita in modo realistico, solo alla fine del romanzo scopriamo infatti dalla stessa autrice che l'ambientazione della storia è nata proprio dalla sua esperienza diretta, in quanto lei stessa da ragazza frequentò una scuola religiosa.

Se avete voglia di un romanzo divertente, spiritoso ma che sia altresì portatore di messaggi forti parlando di femminismo e sessualità, beh credo che BAD HABITS possa fare al caso vostro.

Che ne pensate di questa nuova pubblicazione?

Vi ispira?

Leggerete BAD HABITS? 

Guarderete la serie TV?

L'abbraccio più grande del mondo,