Recensione: "Canto di Natale" di Charles Dickens

Buondì miei Cuori di Libri e buon anno nuovo,
spero abbiate trascorso serenamente il Capodanno e che vi siate tuffati anche voi con speranza nel tanto atteso 2021! Ed ora? beh, le vacanze non sono ancora finite, dunque personalmente mi godo un altro pò di relax. 

In questi giorni di vacanza non sto leggendo tantissimo, mi sto giusto gustando qualche pagina al giorno, sperando di ricaricarmi e di tornare a mettere il turbo dopo l'Epifania, ce ne saranno di novità succulente di cui parlare!


Intanto però ho il piacere di proporvi la recensione di uno dei volumi più belli e raffinati pubblicati in questo periodo, ovvero la nuova ed elegantissima edizione di CANTO DI NATALE, capolavoro di Charles Dickens, illustrata da Iacopo Bruno ed edita dalla Rizzoli.


Titolo: Canto di Natale
Autore: Charles Dickens
Editore: Rizzoli
Data pubblicazione: 9 Luglio 2018
Genere: Classici illustrati
Pagine: 144
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 20,00)

Tintinnare di monete e frusciare di banconote: solo a questo pensa il vecchio avaro Ebenezer Scrooge. Lui, poi, odia il Natale! Ma tutto sta per cambiare. Un anno, infatti, la sera della vigilia riceve la visita del fantasma del suo socio in affari, che gli annuncia l'arrivo dei tre spiriti del Natale: quello passato, quello presente e quello futuro. Avrà così inizio una notte magica, e anche un po' spaventosa, che costringerà il perfido Scrooge ad aprire gli occhi. E, soprattutto, il cuore. Una favola che racchiude tutto l'incanto del Natale e che, come ogni grande storia, continua a far sognare grandi e piccini, generazione dopo generazione.

Si ringrazia la Rizzoli per l'invio di una copia del volume in omaggio

Canto di Natale è un classico natalizio che ha fatto e continua a fare storia. Il capolavoro di Dickens è stato ripreso e rimaneggiato più volte, sia librescamente che non. Innumerevoli infatti sono gli esempi di pellicole ispirate proprio alla storia di Scrooge.

Credo che tutti conoscano la storia del ricco E. Scooge e della sua avarizia ma ripassiamola un attimo per rinfrescare la memoria. Attraverso la visita di tre spettri, Scrooge in una sola notte rivivrà  tre volte il Natale. Lo Spirito del passato gli farà rivivere un lontano Natale, quello del presente gli mostrerà degli avvenimenti che non conosceva, mentre lo Spirito del futuro gli mostrerà le conseguenze possibili alle sue decisioni. Scrooge sarà molto cambiato alla fine del viaggio e riuscirà a ritrovare il suo cuore, comprendendo il vero significato non solo del Natale ma anche della vita, ovvero la gioia di amare il prossimo senza riserve, la felicità del donare e del donarsi.

Chiudersi in se stessi, circondarsi di cose materiali invece che di amici rende sterile il nostro tempo. Amare, condividere, aiutare, esserci per il prossimo è ciò che rende speciale il nostro tempo vissuto su questa Terra. E' vero, oggi più che mai, ci manca la possibilità di abbracciarci, di scambiarci una stretta di mano, ma non per questo vuol dire che non possiamo amare il nostro prossimo.

Se questo Natale vi siete tenuti a distanza da chi amate avete dimostrato ancora più amore, rispetto e cura. Quest'anno siamo stati chiamati a dimostrare il nostro amore in modo ancora più profondo, presenti in un altro modo ma pur sempre determinanti. Quello che in molti non hanno ben compreso è che questo Natale eravamo ancora più connessi gli uni con gli altri, ognuno di noi avrebbe dovuto sentirsi ancora più responsabile, perchè una disattenzione mia oggi può seriamente compromettere domani il mio prossimo.



Amatissimo in tutto il mondo, Canto di Natale ha fatto e continua a fare storia e, grazie alla nuova edizione Rizzoli, è pronto a sprigionare la sua magia ancora una volta.

La cover cartonata e confezionata in tessuto è semplicemente elegantissima, rende l'edizione davvero imperdibile. Il font è ben leggibile, immediato e confortevole. Le illustrazione, beh, cosa dire se non che sono perfette? Suggestive e curate in ogni dettaglio, le immagini accompagnano e si integrano perfettamente al testo, riuscendo ad interpretare ben più che efficacemente il capolavoro di Dickens. Attenzione e cura in ogni dettaglio denotano quanto amore ci sia dietro al progetto ed emozionano i booklovers.

Canto di Natale è una lettura che non manca di emozionare, è un romanzo che sa come risultare speciale e prezioso ad ogni rilettura, sempre attuale e pieno di lezioni importantissime.

Da leggere e rileggere, non mi stanco mai di Canto di Natale, a volte ne leggo alcuni brani anche durante l'anno, senza aspettare Natale, ecco che per questo mi risulterà utilissimo il segnalibro (in tessuto) di cui è dotata la nuova edizione Rizzoli che, ancora una volta, si conferma davvero preziosa.

Sia che amiate già questo grandissimo classico, sia che lo vogliate far conoscere ai vostri ragazzi che ancora non hanno incontrato Scrooge, credo che l'edizione Rizzoli debba essere vostra, è davvero da collezione e vale ogni centesimo.


Anche voi amate Canto di Natale? Non trovate sia davvero eccezionale questa nuova edizione? 



L'abbraccio più grande del mondo,

2 commenti

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!