Recensione: " Blackbird. Il colori del cielo" di Anne Blankman (Review party)

Buondì miei Cuori di Libri,
iniziamo la settimana di carta ed inchiostro parlando di un romanzo per ragazzi (ma non solo) che trovate già in libreria grazie alla Giunti Editore, ovvero BLACKBIRD. I COLORI DEL CIELO di Anne Blankman.


Appartenente al genere Historical Fiction, questo romanzo fa rivivere la tragedia Chernobyl ma lo fa senza mai perdere di vista la luce della speranza. Curiosi? Non vi resta che continuare a leggere per saperne di più e non perdere nessuna recensione del nostro Review Party.


Titolo: Blackbird
Autore: Anne Blankman
Editore: Giunti Editore
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 13/1/21
Genere: Historical Fiction
Pagine: 352
Formato: digitale (euro 8,99) cartaceo (euro 14,00)

In una mattina di primavera, le due vicine Valentina Kaplan e Oksana Savchenko si svegliano sotto un denso cielo rosso. Il reattore della centrale nucleare dove lavorano i loro padri, Chernobyl, è esploso. Prima ancora di capire cos'è successo, le due ragazze - da sempre nemiche - si ritrovano sullo stesso treno diretto a Leningrado, dalla nonna di Valentina. Qui iniziano a scoprire cosa significa fidarsi di qualcuno. Oskana deve affrontare le bugie che i genitori le hanno raccontato per tutta la vita. Valentina deve proteggere il segreto di sua nonna, che potrebbe mettere in pericolo le loro vite. Ed entrambe scoprono di avere qualcosa che hanno sempre desiderato: una migliore amica. Il calore dell'amicizia nella lotta per la sopravvivenza.

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Anne Blankman è cresciuta in una piccola città vicino ad Albany, New York. Quando non scriveva e leggeva, prendeva lezioni di danza classica, scherma e nuoto. Si è laureata in Inglese all'Union College. Dopo un master in Scienze dell'informazione, ha iniziato a lavorare come bibliotecaria. Ha debuttato come scrittrice di romanzi per ragazzi nel 2014 con il libro Prisoner of Night and Fog. Vive a Richmond, in Virginia, con suo marito e migliore amico, la loro figlia e tanti, tanti libri.

BLACKBIRD. I COLORI DEL CIELO è un romanzo che non si dimentica, uno di quelli che ti colpisce al cuore, una lettura che ti arricchisce nel profondo. Sapevo che questo romanzo mi avrebbe portata a vivere la tragedia di Chernobyl e avevo timore che potesse rivelarsi una lettura oscura, invece così non è stato, perchè BLACKBIRD. I COLORI DEL CIELO è un romanzo che sì scava nell'oscurità ma che sa anche come riemergere portando con sè la luce della speranza.

Scritto in terza persona ed avvalendosi del sempre efficace strumento del pov (punto di vista) alternato, il romanzo racconta la storia di Valentina ed Oksana, due ragazzine nate da famiglie molto diverse che però si troveranno accomunate dal destino, unite in quell'amicizia che donerà loro la speranza di guardare al futuro.

Valentina ed Oksana le conosciamo nel giorno in cui l'esplosione nucleare di Chernobyl ha squarciato non solo il cielo ma anche le loro famiglie. Le due ragazzine, prima della tragedia, non erano amiche, si conoscevano, ma tra loro c'era un robusto muro invisibile costruito con i mattoni dell'intolleranza e dell'intransigenza. Valentina è sempre stata guardata con sospetto dai compagni di scuola  a causa della sua fede ebraica. Non era facile professare a quel tempo la religione ebraica, la storia ce lo ha insegnato bene, men che meno nella sospettosa Unione Sovietica in cui chiunque viveva costantemente con la paura di essere incriminato e perseguito al ben che minimo sospetto di tradimento. Gli ebrei erano calunniati ingiustamente, etichettati come ladri che si arricchivano sulle spalle degli altri, trattati senza alcun minimo rispetto, emarginati e ritenuti indegni ed in questo contesto è stata cresciuta Oksana che quindi all'inizio non aveva alcun interesse a familiarizzare con Valentina. La vita però metterà sullo stesso binario i destini di Valentina ed Oksana, la quale verrà accolta dalla nonna di Valentina insieme alla nipote per sfuggire al disastro ed alle conseguenze dell'esplosione.

Come la storia ci racconta (non saltate la lettura delle note finali curate dall'autrice!) molti furono i ragazzini che vennero esiliati dalle famiglie pur di metterli al sicuro dalle radiazioni. Il Governo purtroppo non elaborò un piano di evacuazione e la stragrande maggioranza della popolazione dovette lottare con le unghia e con i denti per potersi allontanare dal luogo del disastro, solo alcuni riuscirono a mettere in salvo i propri figli, riuscendo a mandarli presso amici e parenti lontani dalla luogo colpito dalle radiazioni. 

Costruito sulla base di una storia vera, Blackbird. I colori del cielo racconta la storia di Valentina ed Oksana che si ritroveranno ospiti della nonna di Valentina, due ragazzine sole, lontane dai genitori, tra le quali nascerà un'amicizia vera. Oksana sarà stupita nel constatare quanto falsi fossero i preconcetti con cui è stata cresciuta. Le avevano sempre detto che gli ebrei erano un popolo di ladri arricchiti ma la nonna di Valentina, pur essendo povera in canna, non ha esitato un attimo, decidendo di prendere Oksana con lei, salvandola e condividendo con lei il suo pane. Oksana capirà che tutto ciò che i genitori le avevano insegnato erano quindi falsità crudeli e meschine, trovando in Valentina la vera amicizia incondizionata, quell'affetto che va oltre ogni differenza, quell'amore che ti fa sentire al sicuro e che è casa.

Via via che i capitoli si susseguiranno il personaggio di Oksana prenderà sempre più spessore, mostrandosi nella sua verità, non nascondendo più quelle ferite che ha sempre cercato di nascondere.




Blackbird. I colori del cielo mi ha commossa, inutile negarlo. Questa lettura credo sia doverosa per i ragazzi, dovrebbe essere affrontata sui banchi di scuola, in modo che le parole e la cronaca di quei fatti non rimangano sui testi storici, perchè i ragazzi a mio avviso non hanno bisogno solo di una sequela di date ma di sentimenti, di trovarsi a vivere quel tempo che grazie a Dio a noi è stato risparmiato, solo così potranno prendere davvero coscienza della storia e del passato, per imparare le lezioni più importanti che la memoria conserva.

Moltissime sono le tematiche affrontate dal romanzo, dall'intransigenza alle calunnie, dal lutto all'abbandono (fisico ed emotivo), dalla paura alla speranza. Come vi dicevo in apertura non dovete assolutamente temere che questa lettura possa essere troppo oscura, vi colpirà al cuore, questo non lo nego, vi devasterà, ma vi donerà anche speranza perchè ogni libro scritto per i ragazzi deve insegnare sempre che la speranza non deve soccombere, che il prossimo non deve essere mai guardato con sospetto, che le diversità vanno accolte e non osteggiate, che l'amore vero non ha un colore ma molteplici.

Ann Blackman ha scritto un romanzo che sa toccare le corde del cuore, lo ha fatto grazie ad una penna che emoziona e che ha reso immortale una storia che non può lasciare indifferenti, con uno stile  estremamente puro, evocativo, lineare e avvolgente, tanto da farmi desiderare leggere altro scritto da lei.

Consiglio questa lettura a tutti voi, perchè la storia di Valentina ed Oksana (tratta da una storia vera come l'autrice conferma nella nota conclusiva) ha bisogno di essere letta, vissuta e ricordata, ha molto infatti ancora da insegnare, un libro che trova la luce della speranza nella più oscura tragedia.


Mi raccomando di non perdere le altre recensioni del nostro Review Party per scoprire altre sfaccettature di questa intensa lettura.




L'abbraccio più grande del mondo,

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