Recensione: "Siamo gli ultimi poeti del mare" di Julia Drake (Review Party)

Rieccomi da voi miei Cuori di Libri,

pronta a parlarvi di una nuova anteprima imperdibile. Grazie alla RIZZOLI da stamattina trovate infatti in libreria SIAMO GLI ULTIMI POETI DEL MARE di JULIA DRAKE, non siete forse d'accordo anche voi sul fatto che questa cover sia altamente suggestiva?

Il consiglio, come sempre, è quello di non perdervi nessuna recensione del nostro REVIEW PARTY per saperne di più!

Titolo: Siamo gli ultimi poeti del mare
Autore: Julia Drake
Editore: Rizzoli
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 14.6.21
Genere: YA
Pagine: 416
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,00)

Violet, sedici anni, è una naufraga erede di naufraghi. La storia della sua famiglia nasce dall'avventura in mare della bisnonna Fidelia, sopravvissuta all'affondamento di una nave e fondatrice della cittadina di Lyric. Ed è proprio lì, nel Maine, che Violet arriva per passare l'estate, non tanto in vacanza, quanto in punizione. Il suo naufragio personale si chiama vita sfrenata, fatta di flirt, promiscuità sessuale e alcol. Nella casa dei nonni vive da solo lo strambo zio Toby, pasticcere e appassionato di puzzle. In realtà è tutta la famiglia di Violet a non funzionare più: il fratello Sam è ricoverato in una clinica psichiatrica e i genitori cominciano una terapia di coppia. A Lyric, Violet si vede costretta a lavorare all'acquario, che comprende una sezione dedicata proprio alla bisnonna. Non che quel luogo la entusiasmi, ma il primo incontro è decisivo: Orion è un bellissimo "dio delle sopracciglia", tatuato e ambientalista. Come non subire il suo fascino? È innamorato di Liv, la sorella del suo migliore amico morto in un incidente, che è brillante, curiosa e indefessa ricercatrice della storia di Lyric. All'inizio è su questo terreno d'intesa che Violet e Liv si incontrano, alla ricerca delle proprie origini. Violet e suo fratello, infatti, hanno sempre sognato di ritrovare il relitto della nave su cui viaggiava la bisnonna. I misteri di Fidelia sono ancora tanti, a cominciare dal motivo per cui si vestiva da uomo, e Violet è decisa a scoprirli. Frugare nel passato diventa così frugare in se stessa, per salvarsi infine dal proprio naufragio. Tra i nuovi amici non le sembra più impossibile capire cosa vuole, e forse alla fine potrà anche arrivare l'amore.

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia omaggio

Julia Drakeè cresciuta vicino a Philadelphia. Da teenager, ha impersonato alcune delle più note eroine di Shakespeare per il teatro del suo liceo, e le loro storie saranno per sempre nel suo cuore. Si è laureata in scrittura creativa alla Columbia University, dove è stata anche insegnante per gli studenti del primo anno. Attualmente lavora come coach per aspiranti scrittori e insegna scrittura per Writopia, un’associazione nonprofit che aiuta i giovani scrittori.

Fonte

SIAMO GLI ULTIMI POETI DEL MARE è stata una lettura che mi ha coinvolta completamente, anima e cuore. Se già un primo sguardo alla cover mi aveva lasciata senza fiato, la lettura mi ha completamente travolta con un'intensità vibrante e senza paragoni.

Julia Drake ha scritto questo romanzo con il cuore in mano, onestà e sentimento sono caratteristiche predominanti di ogni pagina, unite ad un'eccezionale maestria nella prosa che ha sancito un'assoluta empatia con la storia di Violet.

La protagonista di SIAMO GLI ULTIMI POETI DEL MARE è proprio Violet, una ragazzina sedicenne che incontriamo in un momento cruciale della sua vita, ovvero mentre sta per raggiungere Lyric, la cittadina in cui i genitori le hanno trovato un lavoretto temporaneo che la faccia stare lontana da casa per un po'. La famiglia di Violet sta affrontando un vero naufragio emotivo, i genitori stanno per iniziare una terapia di coppia, il fratello di Violet, Sam, è appena stato ricoverato in un'Ospedale psichiatrico e lei, Violet, sta dimostrando di sentirsi smarrita e disorientata. Dopo un taglio ai capelli davvero drastico, Violet passa da un flirt all'altro senza pensarci, oggi, quasi come fosse stata mandata in esilio, sta per arrivare a Lyric per dare una svolta alla propria vita anche se in realtà la ragazzina è ben intenzionata a rimanere quasi invisibile. A Lyric Viviolet troverà l'eccentrico zio Toby, pasticcere e appassionato di puzzle. Costretta a lavorare all'acquario, che comprende una sezione dedicata proprio alla bisnonna, Violet sarà sempre più appassionata dalla storia di famiglia, una storia suggestiva che ebbe inizio proprio da un naufragio. Già, perchè la storia della sua famiglia nasce dall'avventura in mare della bisnonna Fidelia, sopravvissuta all'affondamento di una nave e fondatrice della cittadina di Lyric, una donna diventata leggenda che ha fatto la storia, capostipite di una famiglia e fondatrice di una cittadina.

All'acquario Violet conoscerà Orion e Liv, quest'ultima appassionata della storia di Fidelia e del naufragio su quale, insieme a Violet, farà molte ricerche.

Lyric per Violet significa famiglia, vi trascorreva con Sam le estati ed ora ritrovare il relitto di quel leggendario naufragio non potrebbe forse aiutare il fratello a ricostruire il rapporto con quella sorellina con cui un tempo condivideva tutto? Una volta Sam e Violet erano molto uniti, oggi sono naufraghi solitari, chissà che ritrovare quel relitto non possa significare qualcosa di più sia per Violet ma anche per Sam e nessuno meglio di Liv potrà aiutare Violet a saperne di più. Via via che le ricerche prenderanno corso tra Violet e Liv si instaurerà un profondo sentimento, amicizia, fiducia e autenticità sono infatti tematiche affrontate dalla Drake che racconta di legami tanto profondi da riuscire a cambiare il corso della vita di Violet ed a salvarla dal baratro.

Violet è una protagonista eccezionalmente profonda, il mare ce l'ha nel cuore, un abisso in cui rischia di annegare ma l'incontro con Orion, un ragazzo statuario, e Liv farà la differenza e sarà così che Violet inizierà un viaggio interiore che la porterà a riparare quei ponti che la collegano ai suoi familiari, Sam per primo.

Mi sono commossa, mi sono emozionata e sono stata conquistata da SIAMO GLI ULTIMI POETI DEL MARE, un romanzo profondo come l'oceano, una lettura che racconta di un mistero, ma anche e soprattutto emoziona narrando di una storia che affronta l'ardito tema del ritrovare se stessi, accettarsi, amarsi e, sopravvivere con coraggio, giorno dopo giorno, sfidando le avversità, perchè ogni attimo è frutto di un lavoro costante, di amore, di devozione, ogni attimo è una conquista e merita di essere vissuto bene. Ogni individuo non è una monade solitaria, per vivere pienamente dobbiamo connetterci agli altri, i rapporti che rendono preziosa la nostra vita hanno bisogno di cura ed attenzione. Il rapporto tra Violet e Sam verrà ricucito con amore e dedizione ma anche il legame nuovo con orion e Liv farà la differenza e Violet ne sarà profondamente arricchita

SIAMO GLI ULTIMI POETI DEL MARE è un romanzo suggestivo, emozionante, totalizzante, una lettura magistralmente scritta in uno stile semplice ma efficace che racconta una storia che spacca il cuore e che insegna molto, una lettura davvero eccezionale!

L'abbraccio più grande del mondo,