Buondì miei Cuori di Libri,
iniziamo insieme la settimana libresca parlando di UN POSTO TUTTO MIO di Rocio Munoz Morales edito dalla SONZOGNO.
Mi raccomando di non perdere nessuna recensione del nostro evento per saperne di più!
Titolo: Un posto tutto mio
Autore: Rocio Munoz Morales
Editore: Sonzogno
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 22.4.21
Genere: Narrativa
Pagine: 288
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 17,00)
Quando Camila scopre di aver ricevuto in eredità dalla madre una parte di masseria a Salianto, un piccolo paese della Puglia, la decisione è subito presa: resterà giusto il tempo necessario per vendere. A Madrid ha una vita che l'aspetta e ricordi a cui si aggrappa con le unghie, mentre dell'Italia conosce solo la lingua, e certo la madre aveva avuto buone ragioni per abbandonare la sua terra d'origine, cancellando ogni legame con la famiglia. Eppure, quando si trova immersa nella luce abbacinante dell'estate, dove la brezza profuma di mare e fichi maturi, Camila avverte un monito che la spinge a restare. È lo stesso richiamo che la attira verso il bosco delle lucciole, teatro tanti anni prima di una fuga d'amore finita in tragedia, che ancora alimenta leggende e dicerie. Perché la madre era ossessionata da quella storia? Chi è la fanciulla bionda il cui fantasma infesta il bosco nelle notti di luna piena? E quale ruolo ha Tiziana, la comproprietaria della masseria, arroccata nel suo sprezzante silenzio? Solo Marco, uno scrittore dal sorriso caldo e irriverente, sembra disposto ad aiutare Camila a disseppellire quell'antico segreto, risvegliando in lei sentimenti che credeva altrettanto sepolti...
Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio
Rocío Muñoz Morales
(Madrid, 1988), attrice, conduttrice televisiva, modella, lavora per il cinema, per la tv, per il teatro e per la moda, imponendosi come volto dello spettacolo in Italia e a livello internazionale. Vive con il compagno Raoul Bova e le due figlie a Roma, che considera la sua città adottiva. Questo è il suo primo romanzo.
Con UN POSTO TUTTO MIO Rocio Munoz Morales segna il proprio debutto nel mondo della Narrativa contemporanea. Con il suo esordio libresco Rocio ha spiazzato tutti, sorprendendo i suoi affezionati followers e forse anche un po' se stessa, viste le parole con le quali ha annunciato il suo debutto nell'editoria.
Ho sempre amato le sorprese, amato sorprendere ed essere sorpresa a mia volta. Ecco perché ho provato un brivido quando ho scoperto in me, per la prima volta, il desiderio di scrivere. Ho capito che avevo davanti il momento giusto per impugnare una penna e assecondare quella incontenibile voglia di narrare senza etichette, senza filtri, senza pregiudizi, raccontare me stessa anche mentre mi emoziono nell’atto di creare una storia che tanto ricorda il viaggiare: un atto rivoluzionario che parte dalle mie profondità per raggiungere il mondo esterno attraversando strade sconosciute, incrociando gli sguardi di quella gente che talvolta ama perdersi in un libro, proprio come me.
E la sorpresa è riuscita, eccome se è riuscita, una bella sorpresa, spero presagio qualcosa di solido e duraturo, perchè di una Rocio che impugna una penna io ne vorrei ancora.
Ma procediamo per gradi.
La protagonista di questa intensa storia è Camila, una giovane di origini spagnole che conosciamo quando sta per mettere piede in Puglia. Camila ha da poco perso la madre, una donna che però non conosceva bene, ereditando la metà della masseria di famiglia. Oggi la bellissima Camila (che personalmente ho immaginato con il volto di Rocio) torna in Puglia per visionare la parte di eredità che le spetta in vista di una futura vendita. Ciò che però Camila troverà fra quelle mura sarà molto di più di un'eredità da monetizzare. Il passato familiare di Camila non è del tutto chiaro, ci sono ombre nascoste e storie, sì, storie sussurrate in un tempo lontano come fossero favole, storie che chiedono oggi di essere svelate e raccontate per intero, ancora una volta.
Se all'inizio Camila potrebbe apparire snob, superficiale ed a tratti altezzosa, ben presto risulta chiaro che in realtà questo mix è solo una corazza, uno scudo che Camila alza per difendere la parte più vulnerabile di sè ed io la capisco eccome, perchè personalmente mi capita di reagire così, è un meccanismo di difesa che conosco e che mi ha fatto avvicinare molto a Camila.
Già, perchè la vera Camila non è propriamente quella che all'inizio appare, seguirà un procedimento di crescita personale notevole che la porterà non solo a conoscere la storia della sua famiglia ma anche e soprattutto ad entrare in connessione con se stessa e con la donna che vuole essere, appassionata e genuina.
Accanto a Camila molti altri personaggi faranno il loro ingresso sulla scena, da Marco, lo scrittore che non può fare a meno di strappare consensi, a Tiziana, l'anziana signora che erediterà l'altra parte della masseria, personaggi he non rimangono bidimensionali ma che hanno una loro storia da raccontare pian piano, storie che arricchiranno quella di Camila.
Lo stile narrativo di Rocio è intimo ed avvolgente, una prosa che, nonostante la scelta della terza persona, sa essere molto diretta, risultando vicina al lettore. Attraverso uno stile molto intimo e suggestivo la storia raccontata da Rocio avvolge il lettore, lo coinvolge e lo conquista. Io personalmente sono rimasta affascinata da questa storia che ha saputo conquistarmi pagina dopo pagina. Come dicevo, una bellissima sorpresa, grazie Rocio!
Ad impreziosire una storia intensa che parla di passato ma anche di presente e di futuro c'è la ricca ambientazione, la Puglia non è mero set ma un vero e proprio personaggio, le descrizioni sono infatti sempre vivide ma mai eccessivamente lunghe e puntigliose, donano freschezza ed autenticità alla storia, mi hanno rapita a tal punto che un viaggetto in Puglia mi piacerebbe davvero tanto, vedremo se e quando sarà possibile.
UN POSTO TUTTO MIO racconta un'avventura intensa ed avvolgente che porterà la sua protagonista a svelare dei misteri di un passato dimenticato per troppo tempo, tasselli di un puzzler che la aiuteranno a vivere a pieno il presente, conoscendosi meglio, per costruire un futuro autentico, basato sulla vera felicità, quella che ci fa essere noi stessi, mostrandoci agli altri in modo autentico e genuino.
Consiglio questa lettura a chi ha voglia di una lettura avvincente ed intensa che vive immersa in una cornice suggestiva, la Puglia. Un ulteriore consiglio? Non fatevi suggestionare dal nome dell'autrice, i pregiudizi sono ostacoli inutili, se vinti, si possono avere belle sorprese.
L'abbraccio più grande del mondo,












Sono perfettamente d'accordo con te su tutto. Non è la prima diciamo vip che scrive una storia meravigliosa, non bisogna partire con i pregiudizi, i libri in fondo ci insegnano questo =)
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