Blog Tour: "La ragazza dei colori" di Cristina Caboni (Le altre tematiche del romanzo)

Buondì Cuori di Libri,
a fine Settembre ha fatto il suo graditissimo ritorno in libreria una delle più amate autrici italiane, Cristina Caboni. Avete già adocchiato l'intenso LA RAGAZZA DEI COLORI? Vi aspetta in libreria grazie alla GARZANTI!



Titolo: La ragazza dei colori
Autore: Cristina Caboni
Editore: Garzanti
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 30.9.21
Genere: Narrativa
Pagine: 304
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,60)

Il blu del cielo regala allegria, il verde dei prati conforto. Stella ci credeva davvero. Credeva davvero che i colori avessero il potere di cambiare le emozioni e la vita delle persone. Ma per lei non è più così. E si sente perduta. Fino al giorno in cui, nella casa dell’anziana prozia Letizia, trova una valigia in cui sono custoditi dei disegni. I tratti sono semplici, infantili, ma l’impatto visivo è potente. Il giallo, il rosso e il celeste sono vivi, come scintille pronte a volar via dalla carta. Stella ha quasi paura a guardarli. Perché, per la prima volta dopo tanto tempo, i colori non sono più solo sfumature di tempera, ma sensazioni, racconti, parole. Stella deve scoprire chi li ha realizzati, solo allora tutto tornerà come prima. Ma Letizia, l’unica che può darle delle risposte, si chiude in un ostinato silenzio. Continuandole sue ricerche, però, Stella scopre un episodio che affonda le sue radici nel periodo più difficile della storia nazionale, quando poveri innocenti rischiavano la vita solo a causa della loro origine. Quando la solidarietà di un intero paese riuscì ad avere la meglio sull’orrore, salvando la vita a centinaia di bambini ebrei. Quello che Stella non poteva immaginare è il senso di colpa che quei disegni hanno celato per decenni. Un senso di colpa che grava come un macigno sulle spalle di Letizia. Spetta a lei ricostruire cosa è successo davvero. Perché Stella ha imparato che il buio non dura per sempre e che il sole splende ogni giorno più forte che mai.

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio

Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. È l’autrice dei romanzi Il sentiero dei profumi – bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere – e il suo seguito, Il profumo sa chi sei, La custode del miele e delle api, Il giardino dei fiori segreti – Premio Selezione Bancarella 2017 –, La rilegatrice di storie perdute e La stanza della tessitrice.




LA RAGAZZA DEI COLORI è un romanzo potente ed evocativo, uno di quelli che non riesci a mettere giù se non dopo essere arrivata all'ultima pagina, uno di quelli che non puoi cancellare con un colpo di spugna dal cuore.

Se le mie colleghe blogger nel corso del Blog Tour vi hanno presentato il romanzo parlandovi delle sue protagoniste e della macrotematica relativa alla pittura, in particolare al grande potere dei colori, il mio compito oggi è quello di guidarvi in un argomento molto delicato ed intenso altrersì toccato da LA RAGAZZA DEI COLORI.

Dopo essersi rifugiata a casa dell'anziana prozia Letizia, Stella troverà per caso una valigia piena di disegni di cui la giovane sentirà il bisogno di sapere di più. Farlo non sarà semplice, visto il silenzio ostinato di Letizia, ma la verità si paleserà pian piano, mettendosi a posto tassello dopo tassello, una verità che affonda le sue radici nel passato, nel periodo storico che è e sarà sempre ricordato come la più grande vergogna del genere umano, la Seconda Guerra Mondiale.

Riportando indietro le lancette del tempo incontreremo una giovane Letizia insieme all'amore della sua vita, Orlando. Nel cuore dell'Emilia Romagna c'è una cittadina, Nonantola, poco conosciuta purtroppo. La Caboni, attingendo alla storia vera, ha riportato alla luce una verità che ci parla di un  gruppo di bambini ebrei che trovarono rifugio e protezione presso le dimore degli stessi abitanti di Nonantola che rischiarono tutto per proteggerli e salvarli dalla deportazione. Gli abitanti di Nonantola nascosero quei bambini tra i propri figli per poi aiutarli a mettersi in salvo in Svizzera, in un viaggio che nasceva dalla morte per concludersi nella vita.

I disegni ritrovati da Stella erano proprio quelli vergati dai bambini ebrei del passato, i bambini salvati dai coraggiosi abitanti di Nonantola. Saranno proprio quei disegni, permanendo nel tempo, ad essere testimoni di un messaggio d'amore e di speranza, testimoni del coraggio della solidarietà.

Sebbene chiaramente Stella, Letizia e Orlando siano personaggi di fantasia creati dalla Caboni, i fatti di Nonantola e quei bambini ebrei messi in salvo sono veri ed autentici, la loro storia mi ha tolto il fiato, mi ha ricordato che anche nell'oscurità più nera è possibile trovare la luce dei colori. In quel periodo storico che ho definito come la più grande vergogna del genere umano i colori non sono stati tutti annientanti, la luce dell'amore e della solidarietà li ha illuminati in piccoli grandi gesti che hanno fatto sì che la speranza non si spegnesse e che i  colori non venissero del tutto inghiottiti dall'oscurità.

Se Letizia non aveva nessuna intenzione di condividere questa storia, di ben diverso desiderio era Orlando e sarà lui, ormai defunto, a lasciare a Stella molti indizi che porteranno la nipote a sollevare il velo dell'oblio, svelando la verità che, sebbene celata dai silenzi, è stata perpetrata da quei disegni, perchè , sì, l'Arte è immortale e racconta anche ciò che i silenzi hanno tentato di nascondere. I colori e la luce vincono sempre, sono immortali, e trovano sempre il modo di emergere sulla tela della vita.



E voi leggerete LA RAGAZZA DEI COLORI?
Sarà una lettura che vi parlerà di passato, di presente, di ombre, colori e rinascita.




L'abbraccio più grande del mondo,

 

1 commento

  1. Che bella recensione Ely 💖
    Proprio ieri sera hanno trasmesso in tivù La signora dello zoo di Varsavia, e la storia è un po' simile a questa. Storie meravigliose, che seppur tinte di vergogna e segreti, come hai detto tu, l'Arte in tutte le sue forme ha un potere magico su di noi e sul dolore che spesso preferiamo celare agli occhi di un mondo sempre più cinico. 💞

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!