Recensione: "Lo spirito tra e radici" di Francesca Marchesini (Review Party)

Rieccomi da voi Cuori di libri, pronta a parlarvi de LO SPIRITO TRA LE RADICI di Francesca Marchesini, una pubblicazione molto personale in cui l'autrice affronta il tema dell'autismo.


Titolo: Lo spirito tra le radici
Autore: Francesca Marchesini
Editore: Infinito Edizioni
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 7.4.22
Genere: Narrativa
Pagine: 149
Formato: digitale (euro 5,99) cartaceo (euro 14,00)

Il belato di un caprone risuona nell'atrio dell'aeroporto di Lethbridge, Canada. Giada Sinopa, bambina di 10 anni, sorride pietrificata dalla vergogna guardando nonna Nuna che scaglia maledizioni sui suoi genitori mentre la sorellina, Camilla Taipa, ride sguaiatamente appoggiata al caprone. Un inizio difficoltoso per il viaggio di questa strana famiglia che si trasferisce in un paesino sulle montagne valtellinesi. Le traversie del trasloco si sommano a quelle dell'integrazione di nonna Nuna, una vecchia e caparbia sciamana, e della sorella Camilla Taipa, bambina autistica con grave compromissione della comunicazione. Un rituale sciamanico e un viaggio inaspettato tra gli spiriti della foresta trascineranno Giada in un vortice di avventure che la porterà a riscoprirsi come individuo e come sorella, aiutandola a trovare un ponte per il mondo magicamente autistico di Camilla Taipa. Prefazione di Lorenzo Gambetta. Introduzione di Claudia Nicchiniello.


Quando mi è stata proposta la lettura di LO SPIRITO TRA LE RADICI sono stata subito consapevole che, grazie a queste pagine, avrei condotto un viaggio in cui avrei scoperto sfumature nuove e profonde, sono estremamente grata di averlo potuto fare, ha arricchito la mia sensibilità e mi ha permesso di conoscere l'autismo da una prospettiva interna che ha ben saputo mettere in luce cosa davvero rappresenti vivere al mondo d'oggi essendo autistici. L'autrice per scrivere LO SIRITO TRA LE RADICI ha attinto alla sua storia personale, aprendo ai lettori le porte dei suoi affetti più cari, ovvero la sua famiglia e raccontando di sua sorella, Camilla Taipa, autistica.

Attraverso la voce dei Giada Sinopa, una bambina di soli dieci anni, conosciamo tutta la famiglia, dai genitori alla sorellina, la piccola Camilla Taipa, una sorellina con cui Giada entrerà pian piano in contatto sempre più profondamente. Sarà Giada a raccontare la storia d'amore tra i propri genitori, focalizzandosi poi sul suo rapporto con la sorellina, un rapporto che è un caleidoscopio di emozioni, un rapporto forse più difficile ma non meno autentico e profondo.

A volte l'autismo non viene compreso da chi non vi si è mai confrontato, fin troppo spesso questa parola viene associata a pregiudizi e preconcetti sterili e infondati, non sempre c'è voglia di comprendere e, finchè l'autismo non tocca un proprio familiare, resta un discorso vago purtroppo, non tutti hanno la sensibilità di comprendere o anche solo provare a capire qualcosa che resta lontano da sè, è quella la culla dei falsi miti, delle mezze verità, nasce così la versione distorta di qualcosa che poi viene demonizzata ma certamente non compresa.

Grazie a Francesca Marchesini la voce della piccola Giada spiega e racconta cosa voglia dire avere una sorellina autistica, come sia riuscita a relazionarsi con lei , perchè ci sono difficoltà in più magari ma questo non vuol dire che il loro sia meno intenso di qualsiasi altro rapporto tra sorelle.

Con onestà e garbo la Marchesini ha messo nero su bianco il suo cuore, raccontandosi senza filtri, cercando di far comprendere cosa sia davvero l'autismo e come lo si viva, in prima persona ed in famiglia, credo che ciò di per sè renda questo libriccino estremamente prezioso, una finestra su un mondo troppo spesso incompreso e isolato.

Fate un favore a voi stessi, leggete LO SPIRITO TRA LE RADICI, vi arricchirà e vi donerà una nuova prospettiva. Vi farà crescere, io mi sento profondamente grata all'autrice.


Non perdete e altre recensioni del REVIEW PARTY!



L'abbraccio più grande del mondo,

 

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