Recensione: "La casa di fiamma e ombra" di Sarah J. Maas

Cari amici booklovers,

parliamo oggi di LA CASA DI FIAMMA E OMBRA, l'attesissimo fantasy di punta che ha riportato in libreria l'amatissima Sarah J. Maas.

Titolo: La casa di fiamma e ombra
Autore: Sarah J. Maas
Editore: Mondadori
Serie: Crescent City vol.3
Data pubblicazione: 30.1.24
Genere: Fantasy
Pagine: 732
Formato: digitale (euro 12,99) cartaceo (euro 22,90)

Bryce Quinlan non si sarebbe mai aspettata di vedere un mondo diverso da Midgard ma, ora che è successo, l’unica cosa che vuole è tornare indietro. Tutto ciò che ama è lì: la sua famiglia, i suoi amici, il suo compagno. Bloccata in un luogo spaventoso e a lei sconosciuto, avrà bisogno di tutto il suo ingegno per riuscire a tornare a casa. E non è un’impresa facile dal momento che Bryce non ha la più pallida idea di chi potersi fidare. Hunt Athalar si è trovato in molte situazioni difficilissime nella sua vita, ma questa potrebbe essere la più complicata di sempre. Dopo alcuni mesi in cui ha avuto tutto ciò che desiderava, si trova di nuovo nelle prigioni degli Asteri, privato della sua libertà e senza alcun indizio sul destino di Bryce. Vuole disperatamente aiutarla ma, finché non riuscirà a sfuggire agli Asteri, ha le mani letteralmente legate. Il mondo di Bryce e Hunt è sull’orlo del collasso, e il suo futuro poggia sulle loro spalle.

Gifted

L'attesa per la pubblicazione de LA CASA DI FIAMMA E OMBRA ha tolto il sonno a moltissimi noi booklovers. E finalmente lo scorso 30 Gennaio tutte le nostre domande hanno avuto una risposta. Non proprio tutte, in realtà, perchè il maxi crossover che mi aspettavo c'è stato solo in parte.

Se dovessi quindi definire con una frase fatta la lettura potrei tranquillamente dire: "bene ma non benissimo".

Ma andiamo con ordine.

Il sipario si rialza lì dove si era chiuso, sul quel colpo di scena finale che ci aveva fatto rimanere tutti appesi al baratro.

Due anni di attesa e finalmente siamo di nuovo lì. Rys. Sì, era lui che stavo aspettando, perchè sapete bene quanto io abbia amato la serie ACOTAR e i suoi protagonisti. Ecco che quindi arriviamo al primo nodo che ha fatto inceppare il pettine. Il crossover tanto atteso tra i tre mondi creati dalla Maas non è stato così epico come me lo ero figurata, anche se forse in futuro...

Sì, perchè CRESCENT CITY 3 non sarà l'ultimo romanzo della serie.

E qui grande trepidazione portami via.

Se anche voi vi siete figurati una scena tipo Avengers, vi capisco. Mi dispiace quindi dirvi che la festa è rimandata, almeno nei termini epici che il paragone porta con sè.

Per dovere di cronaca devo anche precisare di non aver fagocitato il romanzo come mi sarei aspettata di fare. Lo stile della Maas è sempre scorrevole - non è stato questo il problema - ma il cambio di scena mi ha spiazzata più volte. Cambi di scena che purtroppo non ho visto molto omogenei. Pazienza.

In sostanza, se leggevo dei protagonisti di CC, mi annoiavo, appena intravedevo quelli di ACOTAR mi ringalluzzivo.

E' stato estenuante, sì.

Le mie parti preferite della lettura sono state quindi quelle in cui il crossover tra le serie si è fatto più reale. Era quello che ho apettato per due anni.

I protagonisti di Crescent City non li ho amati particolarmente neanche questa volta, non quanto quelli di ACOTAR per intenderci e Brys men che meno. Odiosissima.

CRESCENT CITY 3 è stato quindi quello che mi aspettavo? Non proprio. Mi ha soddisfatta? A metà. Mi è piaciuta chiaramente l'idea di portare sulla scena i protagonisti di acotar, anche se li avrei voluti ancora più partecipi. Molta azione e avventura fanno il resto, costruendo una storia che cerca di dare risposte e generare altre domande.

Non mi sono appassionata come mi sarei aspettata ma non è un libro tutto da bocciare.

Bene ma non benissimo.

Anzi, Benino. 

Sarah, puoi fare di meglio e, ti prego, portaci al più presto l'epico crossover tra i tre mondi da te creati. Ormai hai stuzzicato il nostro appetito.

Lo bramiamo!

Attualmente io continuo a preferire ACOTAR e TOG, ditemi voi.

L'abbraccio più grande del mondo,