Recensione: "La custode dei nuovi inizi" di Mikki Brammer

Cari amici lettori,
vi parlo oggi de LA CUSTODE DEI NUOVI INIZI, romanzo di Narrativa firmato da Mikki Brammer ed edito da SPERLING & KUPFER.





Titolo: La custode dei nuovi inizi
Autore: Mikki Brammer
Editore: Sperling & Kupfer
Data pubblicazione: 26.3.24
Genere: Fiction
Pagine: 368
Formato: digitale (euro 10,99) cartaceo (euro 19,90)

Mi chiamo Clover Brooks, e ai vivi ho sempre preferito i morti. Dal giorno in cui il mio maestro d'asilo è caduto all'improvviso dalla sedia mentre leggeva una storia di Peter Coniglio e non si è più svegliato, qualcosa in me è cambiato per sempre. Sono stata l'unica bambina a non fuggire, tra tutti quelli in classe. Quando poi anche il mio amatissimo nonno ci ha lasciati, ho scelto di dedicare la mia vita ad aiutare le persone ad abbandonare questo mondo in serenità. Perché sono convinta che nessuno dovrebbe morire da solo, o senza il conforto di una voce amica. Il problema è che, a questo punto, l'unica davvero sola sono io: passo il mio tempo libero compilando quadernetti in cui riporto fedelmente le ultime parole che mi sono state affidate da chi non c'è più. I diari sono di tre tipi: uno per i rimpianti, il secondo per i consigli e un altro per le confessioni. Dopo un lungo periodo in cui la mia esistenza non progrediva in alcun modo, è successo qualcosa di inedito il giorno in cui ho incontrato Claudia: è stata lei a spingermi a intraprendere un lungo viaggio alla ricerca di una storia d'amore dimenticata da tempo. E chissà dove mi porterà, questo viaggio. Forse, il destino ha finalmente in serbo un nuovo inizio anche per me.

Gifted
LA CUSTODE DEI NUOVI INIZI è quel genere di romanzo che ti attrae grazie alla trama e che ti conquista nella lettura, lo fa raccontando una storia intensa che ti spinge a metterti in gioco, senza mai abbassare la guardia.

L’autrice parla della morte, non come un singolo momento ma come il compimento di un viaggio e l’inizio di uno più lungo. La nostra protagonista è una doula di fine vita, colei che assiste nel trapasso chi non ha nessuno accanto. Un lavoro o una missione?

Clover è sempre stata a contatto con la morte, fin da quando era solo una bambina. Se la morte ha segnato la vita di Clover, lei non solo l'ha accolta ma ne ha fatto la sua missione, divenendo appunto una doula di fine vita. 

Clover in realtà la morte l'ha studiata, vissuta, subìta ed oggi ne ha fatto la sua missione ma, per lei, potrebbe esserci una novità all'orizzonte. La solitudine in cui ha sempre vissuto Clover sta per essere scalfita dall'incontro con alcune persone che porteranno una ventata di sentimenti nella vita della nostra protagonista. Sarà, anche in questo caso, la morte a tirare i dadi ma il destino si rivelerà sagace nel giocare le sue carte e regalare a Clover ciò che le spetta.

Ho apprezzato tanto Clover, le ho davvero voluto bene e leggere di lei è stato davvero bello, vederla realizzare il suo destino è stato davvero emozionante. Leggere per credere.

Originale, avvolgente ed emozionante, la sua storia conquisterà i cuori di coloro che avranno il coraggio di mettersi in gioco, affrontando uno degli argomenti più glissati e temuti di sempre, la morte.


Una lettura che emoziona, fa riflettere, scuote e conquista.
Consigliato!




L'abbraccio più grande del mondo,

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