Buongiorno a tutti miei carissimi heartreaders, spero che la settimana sia iniziata bene, d'altronde questa sarà davvero tanto breve visto che giovedì sarà la festa della Repubblica e saremo tutti in ferie/vacanza. Io penso che festeggerò concedendomi una bellissima lettura, quale? Lo scoprirete prestissimo, promesso!
Oggi sono qui per recensire "The Program" di Suzanne Young, il libro che ha reso memorabile il mio weekend, non riuscivo letteralmente a staccare gli occhi dalle pagine!
Titolo: "The Program"
Autrice: Suzanne Young
Casa Editrice: De Agostini (DeA)
Pagine: 448
Prezzo cartaceo: € 14,90
Prezzo ebook: € 7,99
Trama: Sloane sa perfettamente che nessuno deve vederla piangere. La minima debolezza, o il più piccolo scatto di nervi, potrebbero costarle la vita. In un attimo si ritroverebbe internata nel Programma, la cura ideata dal governo per prevenire l’epidemia di suicidi che sta dilagando fra gli adolescenti di tutto il mondo. E una volta dentro, Sloane dovrebbe dire addio ai propri ricordi… Perché è questo che fa il Programma: ti guarisce dalla depressione, resettandoti la memoria. Annullandoti. Così, Sloane ha imparato a seppellire dentro di sé tutte le emozioni. Non vuole farsi notare, non ora che suo fratello è morto e lei è considerata un soggetto a rischio. L’unica persona che la conosce davvero è James, il ragazzo che ama più di se stessa. È stato lui ad aiutarla nei momenti difficili, lui a farle credere che ci fosse ancora speranza.
Questo libro è un tornado, seriamente. Spazza via ogni altro pensiero risucchiandoti nel mondo di Sloane. Ho comprato "The Program" quando è uscito, l'anno scorso, ma non l'ho subito letto perchè, spulciando le recensioni in anteprima, si diceva che il finale spiazza e davvero non si resiste a dover aspettare per avere tra le mani il seguito. Ebbene, come vi ho già annunciato sabato qui fra pochissimi giorni la nostra carissima ed amatissima DeA pubblicherà il secondo libro della serie mantenendo, come per il primo, il titolo originale "The Treatment". Era dunque arrivato il momento di immergermi nella lettura di questa serie. E mi sono immersa davvero fra le pagine, heartreaders, ci sono veramente caduta dentro alle parole di Suzanne Young.
"The Program" appartiene al genere distopico e costruisce un mondo in cui i giovani sono vittime di un virus che provoca un'epidemia di suicidi. La società reagisce, a livello mondiale, approntando un programma che elimina i ricordi. I ragazzi e le ragazze infetti vengono internati e sottoposti a trattamenti medici e psicologici che resettano la loro mente. Uscendo dalle strutture del Programma sono resettati, sani ma c'è un problema, sono gusci vuoti. Involucri di non si sa nemmeno più cosa. Non riconoscono i famigliari, se non coloro che il Programma ha deciso di conservare nella loro memoria, non conoscono i propri gusti, non sanno chi sono i loro amici, se hanno un amore, in poche parole non sanno più chi sono. Il Programma li ha cambiati, dentro e fuori, si anche nell'aspetto, perchè il Programma impone anche un cambio look. Usciti dal Centro Medico questi "rientranti" sono inseriti in una struttura scolastica a parte e possono intrattenere rapporti con i non - rientranti solo sotto sorveglianza dei cosiddetti istruttori, presso il Centro Benessere. Sono perennemente controllati e sedati attraverso piccole pillole bianche, sedativi di cui è pieno anche il loro cibo.
La protagonista Sloane ha dovuto subire brutti tiri dalla vita. Suo fratello Brady è stato vittima dell'epidemia e si è tolto la vita, proprio sotto ai suoi occhi. E' così che il dolore ha iniziato ad insidiarsi sotto la sua pelle. Ma Sloane non era sola quel giorno al lago mentre vedeva il fratello, provetto nuotatore, lasciarsi annegare. No, Sloane era con James, l'amico d'infanzia di Brady e suo primo vero amore. Sloane e James sopravvivono, insieme. Si fanno forza e costruiscono barriere attorno a loro, il mondo sono loro. James è un ragazzo che ha sofferto l'abbandono della madre da piccolo diventando, forse proprio per questo, protettivo all'inverosimile nei confronti delle persone importanti della sua vita. Ecco perchè soffre maledettamente per non essere riuscito a salvare Brady, l'amico d'infanzia che è stato per lui un fratello ed un punto di riferimento. Sloane è dilaniata dal dolore ma ha James e James ha Sloane ed ha giurato di proteggerla, contro tutto e tutti.
"Lo so che non è facile, ma dobbiamo resistere» sussurra. Il suo fiato è caldo sul mio orecchio. Si avvolge intorno al dito uno dei miei riccioli, lo arrotola e lo srotola. «Ogni mattina penso: Questo sarà il giorno in cui mi ammalo. Il giorno in cui mi segnaleranno, e gli istruttori verranno a prendermi. E non voglio alzarmi dal letto. Invece mi alzo… perché non posso lasciarti da sola.»"
Ma come si combatte contro un nemico invisibile? Il virus è potente, si insinua nella mente senza che neanche ce ne si accorga. E le conseguenze sono devastanti. Meglio la morte oppure una vita vuota? Cosa sono i ricordi? Non sono forse talmente parte di noi da essere noi stessi?
In tutto il libro permea una domanda: cosa siamo noi senza i nostri ricordi? La risposta che mi sono data è niente, assolutamente niente.
Togliendoci i ricordi siamo disorientati, mutilati, spezzati. E questo perchè non si può resettare una persona come fosse un computer. A differenza dei computer, il nostro sistema operativo deve fare i conti con l'unica cosa che contraddistingue veramente l'essere umano, mi riferisco ai sentimenti, all'amore. Si perchè se due persone sono legate da un amore vero, un amore nato per il volere delle Stelle allora non c'è potenza umana che possa cancellarlo. Potremmo vivere infinite vite ma sempre da quella persona ritorneremmo, se è un amore voluto dal Destino. I sentimenti, l'amore non ci possono essere strappati con una pillola. Sono la nostra essenza, sono il nostro essere e continuano a definirci anche se ci hanno ridotto la mente in brandelli. E così amiamo anche se non ricordiamo.
"Dentro di me sento tirare qualcosa, uno strattone al cuore. Mi manca qualcuno. Lo so con certezza, eppure non riesco a visualizzare un volto… un’immagine. È come un dolore a un arto fantasma. Non ho idea di cos’abbia perso, né di dove sia stata. Per quanto ci rifletta, non so dire se avevo un ragazzo prima del Programma. Se sono vergine o no. Sono un’estranea per me stessa. Quel pensiero mi fa venire le lacrime agli occhi. Voglio essere me stessa, ma non so bene chi sono."
Era da molto tempo che non leggevo un distopico così coinvolgente, così adrenalinico e così psicologico. Le battaglie che Sloane vive dentro se stessa sono davvero profonde, le sue paure, i suoi dubbi, i suoi buchi neri riescono ad inghiottirci. Non sappiamo più chi siamo, così come lei. Viviamo la paura di essere denunciati al programma, Tratteniamo le lacrime a stento, proprio come fa Sloane, con il cuore serrato nel petto. Ma amiamo, si amiamo perchè è questa la nostra natura. Disorientati,confusi, smarriti, mutilati si ma amiamo perchè l'amore è eterno.
"Che c’è? Ti ho regalato un anello!» Rido ancora mentre gli poso la testa nell’incavo del collo e lascio che intorno a noi scenda la notte. Probabilmente abbiamo fatto scattare tutti gli allarmi che esistono, eppure non cambierei niente. Stare qui con James è proprio… «Hai ragione, sai» dice lui. «Sei fatta proprio per me. Scommetto qualsiasi cosa che l’avevamo già fatto. Perché non riesco a immaginare che non mi sarei innamorato di te la prima volta.» Sorrido, mentre guardo l’anello rosa che porto al dito e la cicatrice sbiadita sul polso. Ne abbiamo passate tante per arrivare fin qui. E non ho intenzione di tornare indietro."
La storia di Sloane vi terrà incollati alle pagine statene certi. Lo stile della Young è diretto, i capitoli sono brevi e vi daranno un buon ritmo di lettura che vi farà andare avanti fino a notte fonda, garantito. Avrete certamente capito che non mancano i momenti romance e la storia d'amore fra i protagonisti è dolce e tenera. Certi passaggi vi faranno accelerare i batti del cuore ed altri vi faranno venire la nostalgia dell'adolescenza. I flashback vi aiuteranno a capire com'è iniziata una storia così bella e vi ritroverete a voler lottare, come fa Sloane, per non perdere ricordi così perfetti e dolci e meravigliosi. Heartreaders, non vi dirò che il finale mi ha lasciata serena, non posso mentirvi. Il finale mi ha lasciata, svuotata. Come Sloane. Mi ha lasciata con la voglia di sapere ancora di Sloane e James perchè non potrei mai lasciarli andare così. Voglio seguirli mentre cercano di ricostruire se stessi, mentre cercano di capire se e come si può andare avanti vivendo oggi senza ieri.
Qualunque sia il vostro genere preferito sono certa che la serie della Young vi convincerà, Suzanne ha una vera bacchetta magica al posto della penna, con una scrittura veloce ma profonda non vi faraà mai dubitare della veridicità delle parole, vi stregherà il cuore e vi condurrà per mano in un modo dal quale stenterete a riemergere.
La serie "The Program" si compone di:
0.5 "The Remedy" ( novella solo in ebook)
1."The Program" ("The Program #1)
2."The Treatment" ("The Program #2") dal 7 /06 per DeA
2.5"The Recovery" (novella solo in ebook) dal 7/06 per DeA
3 "The Adjustment" previsto per il 2017
E voi siete pronti a lasciarvi conquistare? Avete amato come me "The Program"? O, altrimenti, lo recupererete presto? Io non vedo l'ora di avere tra le mani il secondo libro! Ve ne parlerò cari heartreaders perchè sono sicura che questa serie infiammerà i vostri cuori come ha fatto con il mio, non ho dubbi.
L'abbraccio più grande del mondo,
Ely