Recensione: "L'estate di Frankie e Bug" di Gayle Forman

Cari booklovers,
sapete che ai libri (non solo) per ragazzi proprio non resisto e anche questa volta sono felice di aver avuto ragione, perchè L'ESTATE DI FRANKIE E BUG è stata una lettura che mi ha fatto bene al cuore, parlandomi di inclusività e del coraggio che serve per prendere in mano la propria vita e vincere la paura di affermare se stessi.



Titolo: L'estate di Franke e Bug
Autore: Gayle Forman
Editore: Mondadori
Data pubblicazione: 14.2.23
Genere: Libri per ragazzi
Pagine: 212
Formato: digitale (euro 8,99) cartaceo (euro 17,00)

È l'estate del 1987 e come sempre Bug, che ha dieci anni, è pronta a trascorrerla al mare a Venice Beach con il fratello maggiore. Quest'anno, però, Danny non ne vuole sapere di portarsela dietro e così Bug si ritrova a passare le sue giornate con il nipote del loro vicino di casa, Frankie, venuto dallo zio per le vacanze. Lei e Frankie, però, sembrano non avere proprio nulla in comune: Bug non desidera altro che starsene in spiaggia e fare bagni nell'oceano, mentre Frankie odia il mare, anzi, non vuole nemmeno mettersi in costume. Bug vorrebbe divertirsi tutto il tempo e passare vacanze spensierate, mentre l'unico obiettivo di Frankie è seguire le tracce di un criminale che da qualche tempo terrorizza le notti di Los Angeles. Eppure, con l'estate che corre, mentre indagano insieme su un possibile sospettato, i due scopriranno verità importanti su loro stessi e sulle loro famiglie, e impareranno che, anche se la vita non è sempre giusta, tutti noi possiamo fare la nostra parte per renderla più equa.


Gifted by Mondadori
L'ESTATE DI FRANKIE E BUG segna il ritorno in libreria di Gayle Forman, autrice che ho imparato ad amare grazie ai suoi famosissimi romanzi young adult, da RESTA ANCHE DOMANI, RESTA SEMPRE QUI al più recente COME DINOSAURI DOPO L'ASTEROIDE. 

Con L'ESTATE DI FRANKIE E BUG la Forman esplora il preziosissimo universo della letteratura  (anche) per ragazzi e lo fa raccontando una storia che arriva al cuore e dimora nei ricordi. Attuale e moderna, la storia raccontata da questo romanzo mette sul banco tematiche di grande importanza, tematiche su cui non dovrebbe mai scendere il sipario, tanto importanti da ricordare nell'età adulta quanto da metabolizzare tra i più giovani.

Ma procediamo con ordine.

Come il titolo del romanzo suggerisce questa è la storia di due ragazzini, Frankie e Bug, e dell'estate in cui le loro strade si sono inaspettatamente incrociate.

Sta per arrivare l'estate e Bug, una ragazzina di origine mista che vive nella Venice Beach degli anni '80 insieme alla madre e al fratello maggiore, non vede l'ora di viverla come ogni anno insieme al fratellone, Danny. Se la madre di Bug ha ben pochi giorni di ferie, negli ultimi anni è stato Danny a occuparsi della sorellina, ben felice di vivere insieme a lei ogni avventura. La spiaggia è sempre stato il luogo di ritrovo di Danny, Bug e i loro amici ma quest'anno le cose potrebbero non andare come al solito. Già, perchè Danny sta crescendo e avere la sorellina alle calcagna tutto il tempo non è più qualcosa che a lui vada a genio. Fermo restando il grandissimo affetto che Danny nutre per la sorellina, il ragazzo sta affrontando l'inizio della pubertà e tutti i cambiamenti che ne conseguono. Sebbene sia normale tutto questo, agli occhi di Bug è come se Danny la stesse tradendo, mettendola in secondo piano. Come potrà salvarsi l'estate di Bug? Forse l'ingresso sulla scena di Frankie, il nipote undicenne di Philip, vicino di casa della famiglia di Bug, potrebbe cambiare tutto. Potrà Frankie essere un nuovo amico per Bug? Sarà quella compagnia che a Bug serve perchè la madre non le proibisca di andare in spiaggia ogni giorno? Potrà nascere tra i due una bella amicizia? Le regole dettate dalla mamma di Bug sono chiare: mai andare da sola in spiaggia e mai entrare in acqua senza compagnia.  Bug non è certo un tipo che discute o disattende le raccomandazioni della mamma, troverà in Frankie un nuovo amico e un alleato perfetto per vivere insieme una bella estate di giochi e tuffi tra le onde?

A cornice di tutto c'è Venice Beach, un luogo tanto bello sulla carta quanto non poco tranquillo a detta dei telegiornali, oggi ancora di più visto che un serial killer vi si nasconde.

L'ESTATE DI FRANKIE E BUG è un romanzo che, come avrete facilmente capito, mette  molta carne al fuoco, considerando poi che vi sto volontariamente celando una tematica molto importante che sarà portata alla luce proprio dal personaggio di Frankie.

L'ESTATE DI FRANKIE E BUG è un romanzo fluidamente scritto e ben strutturato, è un romanzo che parla al cuore e che sa come emozionare, far riflettere e sorprendere i suoi lettori. Mi piace moltissimo Gayle Forman, credo che i suoi romanzi siano a dir poco eccezionali, profondi ed emozionanti. Ecco perchè sapevo nel cuore che anche questo mi sarebbe piaciuto, anche se non mi aspettavo che lo avrei amato così tanto. 

Credo che L'ESTATE DI FRANKIE E BUG dovrebbe ben essere scelto come lettura scolastica da consigliare ai giovani alunni della scuola media, penso infatti che potrebbe essere un'esperienza molto importante la sua lettura sia in giovane età che successivamente.

Questa volta la Forman parla di crescita e dei cambiamenti che il crescere porta con sè. Crescere non solo vuol dire accettare che il mondo attorno a noi possa assumere dei colori e delle sfumature diverse che prima non riuscivamo a distinguere, ma significa anche accettare i cambiamenti che facciamo noi stessi. Ci vuole del coraggio nell'accettare i cambiamenti, per scorgerli, per comprenderli e, nel farlo, cresciamo, ci affermiamo, acquisiamo consapevolezza. Lo faranno sia Bug che Frankie e, durante questa lunga, calda e misteriosa estate, non solo si scervelleranno per risolvere il mistero del serial killer più feroce di Venice Beach, ma cresceranno, scopriranno delle verità importanti relative a loro stessi, al loro passato e alle loro famiglie. Ne nascerà un'amicizia dolce e profonda che accompagnerà per la vita Frankie e Bug, che incontreremo ragazzini ma che vedremo fiorire e crescere sotto ai nostri occhi.

L'ESTATE DI FRANKIE E BUG parla anche di inclusività, di accettazione di sè e del diverso, del coraggio che serve a dire al mondo il proprio vero nome, mostrandosi nel proprio vero volto. Oggi le tematiche LGBT sono certamente più accettate e condivise piuttosto di come lo fossero negli anni '80, periodo storico in cui questo romanzo è ambientato. Oggi finalmente se ne parla con serenità, senza paura, senza tabù, questo romanzo mette bene in luce quanta strada sia stata fatta dagli anni '80 a oggi, anche se altrettanta ce ne è da percorrere per arrivare finalmente a comprendere una lezione semplicissima, ovvero che l'amore è amore e che tutti abbiamo il diritto di amare chiunque il nostro cuore scelga di amare.


Consigliatissimissimo.





L'abbraccio più grande del mondo,

 

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