Recensione: "Sindrome" di Rokia

Cari amici booklovers,

parliamo oggi di uno dei romanzi più devastanti e potenti approdati in libreria in questa calda Estate 2023, ovvero SINDROME di ROKIA, edito da SALANI.

Titolo: Sindrome
Autore: Rokia
Editore: Salani
Data pubblicazione: 27.6.23
Genere: Fiction YA
Pagine: 560
Formato: digitale (euro 10,99) cartaceo (euro 16,90)

C’erano una volta quattro ragazzi, che lottavano da soli contro i propri demoni. Tentavano di fronteggiarli senza chiedere aiuto, ma la sofferenza era troppa e la battaglia sembrava perduta. Un giorno, però, per intuizione di una geniale dottoressa, i quattro si ritrovano insieme, a competere per costruirsi un futuro nel mondo del giornalismo e lasciarsi alle spalle il dolore. I loro caratteri si preparano a reagire come elementi nella provetta di un chimico. Sia è invadente e anticonformista. È l’acerrima nemica di Derek, un principe di ghiaccio con un segreto tenebroso che lo rende diffidente e scostante. L’odio che scorre tra i due non ha limiti, ma cela un’infinita e incontrollabile attrazione. Olivia ha perso la voce per via di un fantasma che le impedisce di respirare. Cova dentro di sé il desiderio di dissolversi nel nulla. La fiamma di Edgar è la sola a ricordarle la bellezza delle piccole cose. Disordinato, autoironico e fin troppo impacciato, Edgar vive tra attacchi di panico ed esplosioni di rabbia. Solo il canto di sirena di Olivia riesce ad accarezzarlo con delicatezza. Man mano che i giorni passati insieme si sommano, la loro amicizia cresce fino a diventare la chiave per elaborare la sofferenza. Eppure, il passato non smette di minacciarli, le ferite non cessano di riaprirsi. Ma se nessuno può illudersi di rimanere illeso mentre combatte i suoi demoni, l’amore ha il potere di ricucire un cuore che sanguina.

Gifted

SINDROME è un romanzo devastante ed emotivamente disarmante. Dovete essere pronti per una lettura del genere, perchè la storia che racconta parte dalle ceneri di un fuoco che annienta per poi riportare in vita. Questa è una storia di morte e di vita, di fine e inizio, di quel ciclo continuo e infinito che è la vita.

Promuovo tutto di SINDROME, dallo stile alla trama, dalla caratterizzazione dei personaggi al messaggio.

Unica avvertenza, SINDROME non è fatto per chi nasconde la testa sotto la sabbia, non è per coloro che non sanno cosa voglia dire soffrire, è per tutti coloro che conoscono il dolore vero, lo abbiano guardato in faccia, siano stati annientati e poi siano tornati in vita.

I protagonisti di SINDROME sono quattro, c'è la strega, la sirena, il principe di ghiaccio e il drago. Curiosi? Stiamo parlando di personaggi che bucano la pagina, personaggi che diventano cari come persone in carne e ossa, personaggi resi autentici dal dolore umano, profondo, agghiacciante, soffocante, vero.

Olivia, Edgar, Derek e Sia sono ragazzi interrotti, vittime di traumi che li hanno resi diversi, chiusi in loro stessi, annientati dal dolore ma, messi insieme, genereranno la scintilla che li porterà nuovamente in vita, in un modo o in un altro.

Le tematiche trattate da SINDROME sono fortissime, tutte legate al dolore, perchè, senza provare dolore,  non saremmo altro che gusci vuoti. Il dolore altro non è che la seconda faccia della gioia, non puoi vedere l'una se rifiuti l'altro. E nel dolore SINDROME annega e prende aria, si nutre e distrugge.

Come ho detto, SINDROME è per coloro che sanno cosa voglia dire scomparire nell'oscurità, annientarsi nel dolore, naufragare nell'oblio. SINDROME non è per tutti ma, se fin qui hai compreso cosa voglio dire, credo proprio sia una lettura che possa darti tanto, tutto. Sì, proprio come ha fatto con me.

Si parla di salute mentale, di anoressia, di disturbo post traumatico, di suicidio,  si parla di lutto, di separazione, di amicizia ... d'amore.

Lo stile di Rokia è inconfondibile. la sua penna è sublime, profetica, fluida, evocativa, suggestiva, autentica. Mi ha conquistata e devastata.

Sinceramente non riesco ad attribuire a SINDROME meno delle 5 stelline, anche se mi sembrano poche. SINDROME è un viaggio nel dolore, un dolore che personalmente ho conosciuto perchè, lo ammetto senza farmene vergogna, io per un periodo di tempo ho avuto dei disturbi alimentari, che ho vinto. Ma quado vinci certe battaglie le cicatrici ti rimangono addosso. Per sempre.

SINDROME è per tutti coloro che, almeno una volta nella vita, hanno desiderato di scomparire e poi, invece, sono riapparsi e, specchiandosi, sono tornati a vedere il proprio riflesso allo specchio. 

L'abbraccio più grande del mondo,