Cari amici lettori,
vi parlo oggi di UNA VASTISSIMA DISTESA DI MARE, romanzo intensissimo firmato da una delle autrici YA più amate del momento, ovvero Tahereh Mafi.
Titolo: Una vastissima distesa di mare
Autore: Tahereh Mafi
Editore: Leggereditore
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 20.9.24
Genere: YA
Pagine: 240
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 14,90)
È il 2002, un anno dopo l’11 settembre. È un periodo estremamente turbolento dal punto di vista politico, ma lo è anche per una persona come Shirin, una sedicenne musulmana stanca di essere vittima di pregiudizi. Non si sorprende più di quanto le persone possano essere orribili, ma è stanca degli sguardi sgarbati, dei commenti degradanti e persino della violenza fisica che subisce a causa della sua etnia, della sua religione e dell’hijab che indossa. Per questo ha eretto dei muri protettivi intorno a sé e si rifiuta di lasciare che qualcuno si avvicini abbastanza da ferirla. Invece, affoga le frustrazioni nella musica e passa i pomeriggi a ballare la breakdance con il fratello. Ma poi incontra Ocean James, la prima persona che dopo tanto tempo sembra volerla davvero conoscere. Ciò la terrorizza: provengono da due mondi all’apparenza inconciliabili e Shirin ha tenuto alta la guardia così a lungo che non è sicura di riuscire ad abbassarla per cogliere questa nuova occasione di crescita.
Gifted
In UNA VASTISSIMA DISTESA DI MARE c'è davvero un cuore che batte ed è quello di Tahereh Mafi che vi ha riversato tutto il suo vissuto, essendo stata essa stessa vista e giudicata diversamente a causa del velo che indossa.
La nostra protagonista è Shirin, una sedicenne di origini musulmane. Shirin vive in un Occidente post 11 Settembre, un Occidente che, nel 2002, guarda con sospetto il diverso, lo straniero, soprattutto coloro che professano la religione islamica. Mi vengono i brividi pensando a cosa abbia potuto mai vivere una giovane sedicenne che, fiera del suo velo, solcava il suolo occidentale in quegli anni.
Intransigenza, xenofobia e pregiudizio sono chiaramente i cardini di questa storia. Shirin è stanca di essere considerata "cattiva", "pericolosa", per questo ha eretto un muro intorno a sè, una barriera che le consenta di sopravvivere. Ma ci sarà qualcuno che quella barriera riuscirà ad infrangerla, per fortuna, ovvero Ocean James. Ocean dimostrerà a Shirin che non tutte le persone sono uguali, che ancora ci sono su questa Terra persone che non si fanno intimorire dalla diversità, persone che non solo non hanno paura di ciò che ci rende diversi ma che ci accolgono, che ci guardano per davvero, che ci amano così come siamo, qualunque sia il Dio che adoriamo.
UNA VASTISSIMA DISTESA DI MARE è un romanzo breve ma potentissimo, dotato di una carica emozionale che ti lascia disarmato. Personalmente ho avuto i brividi per tutta la durata della lettura. Tahereh Mafi ha riversato tra queste pagine il suo dolore e io mi sono vergognata. E' questo il tipo di mondo che vogliamo consegnare ai nostri figli? E' questo il mondo in cui abbiamo fatto nascere i nostri figli? Spero che il genere umano si riscatti prima che mia figlia sia abbastanza grande da comprendere tutto ciò. O forse per la nostra generazione non c'è speranza e tutto sarà dato nelle mani delle nuove? Io non voglio crederci, voglio ancora sperare che ci sia riscatto e questo romanzo è una perla di inestimabile valore. Da leggere e rileggere. Lo consiglierei come lettura scolastica e non mi stancherò di consigliarlo a tutti, qualunque età abbiano, perchè vi è impressa una lezione di vita che , se accolta, può davvero fare la differenza, rischiando addirittura di cambiare il mondo. Finalmente.
Una storia che inizia nel dolore e che giunge alla speranza.
Una storia che nasce nell'odio e che parla d'amore.
L'abbraccio più grande del mondo,
Ely
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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!