Blog Tour - Recensione: "La teoria imperfetta dell'amore di Julie Buxbaum

Buondì a tutti carissimi heartreaders,
oggi si conclude il lunghissimo blog tour dedicato al meraviglioso ed attesissimo "La teoria impefetta dell'amore" di Julie Buxbaum, una delle pubblicazioni settembrine (a ragione!) più attese. 

Io ho avuto il piacere di leggere questo romanzo in super anteprima questa estate e devo dire che, ad oggi, la mia emozione nel ricordarne i personaggi non vacilla assolutamente!

Durante il lungo blog tour (QUI la mia tappa), io e le ragazze abbiamo messo in luce i profondissimi temi centrali toccati dalla Buxbaum, perciò, per avere un quadro completo, vi consiglio assolutamente di recuperare tutti i post che eventualmente vi foste lasciati indietro, oggi invece su tutti i blog partecipanti troverete le nostre recensioni, mi raccomando di venirci a trovare tutte!


La teoria imperfetta dell'amore

Julie Buxbaum


💝💝💝💝💝

Editore: DeA Planeta Libri
Prezzo: Rigido 14,99€ Ebook 6,99
Pagine: 400
Serie: Autoconclusivo
Genere: Young Adult

Trama: Da quando suo padre è morto in un incidente d'auto, Kit non è più la stessa. Non ha più voglia di ridere, scherzare o confidarsi con le amiche di sempre. L'unica cosa che desidera è chiudere fuori il mondo intero. Per questo decide di lasciare il tavolo affollato a cui si siede ogni giorno in mensa e prendere posto a quello di David. David, che ha la sindrome di Asperger e non parla mai con nessuno. David, che odia il mondo e ama la scienza. I due non potrebbero essere più diversi, ma lentamente quei pranzi in solitudine diventano un appuntamento fisso, atteso. Tra sguardi e parole sussurrate, Kit e David imparano a essere amici, e forse qualcosa di più. Sarà proprio lui a ricomporre i pezzi del cuore infranto di Kit. E sarà lei ad aiutare il ragazzo ad affrontare sé stesso e gli altri. Ma quando le cose si complicano per davvero, il sentimento che li lega sarà abbastanza forte per salvare entrambi?.


Recensione

Ad iniziare dalla bellissima e suggestiva cover creata dalla DeA, credo che ogni pagina di questo libro trasudi perfezione heartreaders. Si, perchè se è vero che avevo già adorato la storia di "Dimmi tre segreti" posso affermare con assoluta certezza che Julie Buxbaum questa volta si è davvero superata scrivendo un capolavoro che rimarrà nella storia degli ya per impatto emotivo, potenza e stile narrativo.  Già, in sostanza credo proprio che La teoria imperfetta dell'amore sia destinato ad essere una delle star più brillanti di questo genere letterario. E, si, se anche per i libri ci fosse una Walk of Fame, la Buxbaum avrebbe una delle stelle più meritate! 

Difficilmente dimenticherò infatti la storia di David e Kit e, quando ripenserò a loro, immagino  già che non potrò fare a meno di emozionarmi ogni volta. Ma si, lo so, da quando per la prima volta vi ho parlato de La teoria imperfetta dell'amore non faccio altro che dirvi quanto sia meraviglioso senza andare più in profondità ma, credetemi, appena lo leggerete capirete che dietro al mio "è meraviglioso" si cela un'emozione capace di prendere alla gola lasciando senza parole. Ma capisco anche che questa è una recensione (o così dovrebbe essere visto il titolo del post) quindi, si, immagino che voi vogliate più di queste due parole. Tenterò quindi di accontentarvi ma sarà una recensione davvero difficile da scrivere, poco ma sicuro.

(...) diverso” non è la stessa cosa di “spaventoso”. È incredibile quanto facilmente le persone confondano le due cose.

Kit e David sono i protagonisti di questa potentissima storia heartreaders. Sono due ragazzini ma le loro giovani vite devono ogni giorno fare i conti con qualcosa più grande di loro che  rischia di inghiottirli. Kit ha appena perso il padre in uno sfortunato incidente d'auto, da reginetta della scuola ad outsider il passo sarà breve perchè com'è possibile riprendere la propria vita come se niente fosse dopo la tragedia che è l'ha colpita? Come possono continuare ad esistere i balli, i trucchi ed i fermagli per capelli dopo che in un attimo lo scontro tra due macchine le ha portato via il papà? Kit vivrà e rivivrà nel cuore e nella mente quel fatale incidente che l'ha cambiata profondamente tanto da non riuscire più a riconoscere se stessa ed il mondo in cui viveva.


Ed ecco che si scopre che il dolore non solo trasforma il tempo, ma anche lo spazio. In qualche modo aumenta la distanza tra te e gli altri. Dovrei chiedere a David se esiste una qualche forma di scienza, dietro quest’idea.

David è un ragazzino dolcissimo che deve fare i conti con la sindrome di Asperger (se ancora non l'aveste letto, vi consiglio di non perdere l'approfondimento curato da Leen per i dettagli QUI). Non è di certo un virus heartreaders, è qualcosa di più, quasi una seconda pelle. Un impermeabile forse che filtra ciò che si percepisce dall'esterno e lo fa sentire all'interno in modo un tantino diverso. Ecco perchè David tiene un quadernetto per non dimenticare ciò che magari ad altri potrebbe sembrare ovvio. David si annota caratteristiche delle persone che lo circondano, sfumature magari quasi invisibili agli altri, proprio per tenere a mente cosa si può e non si può dire, cosa può urtare la sensibilità altrui per esempio. 

Leggere il mio quaderno è come aprire il mio cervello ed esporre al mondo indifferente tutte le parti che non hanno senso. Le parti che mi rendono uno svitato o un idiota o uno sfigato o qualunque parola le persone vogliano affibbiarmi. Le parti che per loro mi rendono diverso. Le parti che mi rendono me.

Ed ecco perchè David non viene compreso dagli altri, deriso a volte persino, eppure è una persona talmente dolce e vera da strapparti una parte di cuore per non restituirtelo più e sarà proprio lui, David, l'unico a riuscire ad aiutare Kit dall'annegare definitivamente nel suo personale mare di dolore.

Parlare con David Drucker è così. Si va dritto al punto. Non importa se siamo in una farmacia, circondati da assorbenti e creme per bruciori intimi. Siamo buoni compagni di conversazione, credo: io ho dimenticato l’arte delle chiacchiere inutili fatte per riempire i silenzi e lui non l’ha mai imparata.

Asperger e lutto, argomenti sulla carta spinosissimi, sono qui trattati con estrema naturalezza, mai appesantiti, mai abbelliti ma umanizzati. Non c'è nessuna pagina di questo libro che non sia stata scritta con il cuore in mano, pensando ai protagonisti come persone vere. La Buxbaum ha scritto una storia di vita, una storia che ha alzato il velo su due ragazzi che impareranno a fidarsi a vicenda e scopriranno come fare a vivere meglio le loro vite. 

Non aspettatevi gesti epocali o eroici, la Terra non ha superman in circolazione. No, la vita è fatta di piccoli gesti, di momenti, di attimi, di vittorie e sconfitte. La vita è fatta di giorni buoni e cattivi. La vita è fatta di impegno, forza, tanto coraggio e si affronta molto meglio quando si ha accanto chi magari non ha le spalle larghe di superman ma spalle della misura esatta che serve per accoglierci nell'abbraccio che cambierà le nostre giornate da cattive a buone facendo tornare a splendere il sole.

«Ti voglio bene, Little D. Così come sei. Quindi okay, puoi cambiare, ma non cambiare davvero, va bene?» «Okay» concordo, anche se non ho idea di cosa voglia dire. «Ho paura, Miney.» «Tutte le persone migliori ne hanno» risponde.

Questo è davvero un libro da leggere ed amare heartreaders, un libro che mi piacerebbe rileggere e conservare nella mia libreria. Un inno all'empatia ed anche al coraggio. Un libro che mi ha fatto bene leggere e che mi sento di consigliarvi senza se e senza ma, in primis per i meravigliosi messaggi che porta ma anche per il magistrale modo in cui è scritto. 

Lo stile della Buxbaum è lineare ma non è elementare, toccante, vivido e pieno di sfumature. Il ritmo è semplicemente perfetto e mai forzato. La costruzione assolutamente armonica e ben articolata.

Fatevi un favore heartreaders, leggetelo, sono sicura che ne comprerete ben più di una copia perchè questo è davvero un libro che vorrete regalare, io sto già stilando una lista natalizia e credo che in moltissimi riceveranno quest'anno lo stesso regalo: una copia del meraviglioso "La teoria imperfetta dell'amore"!


Cos'altro potrei mai aggiungere heartreaders? L'emozione nel parlarvene è stata travolgente ma cos'altro potrei mai dirvi senza rischiare di esagerare? Questo libro abbatterà ogni vostra difesa, sta bussando ai vostri cuori, io vi consiglio proprio di aprirli immediatamente. Non ve ne pentirete!

Se per caso vi foste persi qualche tappa del nostro evento, vi invito assolutamente a recuperarla, per questo eccovi ancora il calendario:


Voi che ne pensate? Avete seguito l'evento? Amate questa autrice? Leggerete "La teoria imperfetta dell'amore"? Fatemi sapere, vi aspetto!

L'abbraccio più grande del mondo,
Ely

8 commenti

  1. Bellissime le tue parole, anche io ho adorato questo libro e credo meriti di essere letto da tutti!

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  2. hai ragione, i piccoli gesti spesso sono meglio delle grandi azioni. Grazie ancora Ely

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  3. Bellissima recensione! Una delle cose che mi è piaciuta di più di questo romanzo è proprio la delicatezza nel parlare di alcune tematiche.

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  4. Uno degli YA più belli di quest'anno! Concordo che David e Kat non mi abbandoneranno tanto presto, ma io non voglio abbandonarli affatto quindi me li tengo nel cuore. Recensione stupenda Ely <3

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  5. Che bellissima recensione Ely e che bel libro, è stato un vero piacere leggerlo <3

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  6. Bellissima recensione ely!
    Un libro che mi resterà nel cuore a lungo!! Grazie per aver pensato anche a me per questo meraviglioso blog tour ❤

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  7. Anch'io avevo adorato Dimmi tre segreti e con questo la Buxbaum si riconferma una delle autrici che mi emoziona di più :)

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  8. Grazie a tutte ragazze e grazie ancora per aver partecipato! <3

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!