Recensione in anteprima: " Piper. Il canto della solitudine" di Jay Asher e Jessica Freeburg - Review Party

Buondì miei carissimi Hearts,
siete pronti per iniziare insieme una nuova settimana librosa? I riflettori del Regno dei Libri sono tutti puntati oggi su Piper, la graphic novel firmata da Jay Asher e Jessica Freeburg  che troverete  in libreria grazie alla Mondadori dal prossimo 22 Ottobre.



Si ringrazia Esmeralda viaggi e libri che ha realizzato la bellissima grafica dell'evento


Con grande piacere ho letto in super anteprima questa chicca librosa per potervene parlare oggi in occasione del nostro Review Party, non perdete nessuna delle nostre recensioni, mi raccomando!

Titolo: Piper. Il canto della solitudine
Autore: Jay Asher e Jessica Freeburg
Editore: Mondadori
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 15 Ottobre 2019
Genere: Graphic Novel
Pagine: 144
Formato: digitale (euro 10,99) cartaceo (euro 20,00)
In un piccolo villaggio sperduto in mezzo a una fitta e oscura foresta, vive una ragazza solitaria, e sorda, chiamata Maggie. Evitata da tutti gli abitanti del villaggio proprio a causa della sua disabilità, l'unico conforto della giovane è la sua vivida immaginazione. Quando Maggie incappa in un misterioso ragazzo, uno sconosciuto appena giunto al villaggio, ne rimane ammaliata e se ne innamora perdutamente. Ma, a mano a mano che gli si fa più vicina, Maggie ne scopre il lato più oscuro. Il ragazzo dei suoi sogni potrebbe trasformarsi nel peggiore dei suoi incubi.


Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Jay Asher è un autore che ho imparato ad amare di recente, in primis grazie al suo young adult natalizio "L'istante perfetto", un romanzo tenero che ha saputo emozionarmi lo scorso anno (ne abbiamo parlato QUI). Se Asher è sempre stato un autore che ha ripetutamente mostrato di amare  uscire dagli schemi e provare sempre strade nuove (ricorderete tutti il suo celeberrimo Tredici) oggi torna a sorprendere i suoi lettori affezionati grazie alla Graphic Novel, Piper appunto, confezionata insieme a Jessica Freeburg.

Ispirata alla celebre fiaba Il pifferaio magico dei Fratelli Grimm, Piper. Il canto della solitudine si presenta come il retelling (in veste di graphic novel) della celebre fiaba nella versione de Il pifferaio di Hamelin.

In assoluta onestà posso dire di amare i retelling e che questo in particolare, pensato e confezionato da Asher, l'ho trovato estremamente nuovo ed interessante. Invece di seguire esclusivamente il noto Pifferaio, in questa inedita versione viene data voce soprattutto alla dolce Maggie, una giovane ragazza che da piccola perse l'udito a causa di un atroce atto di bullismo. 

E' Maggie la vera protagonista di Piper, la sua dolcezza e la sua genuinità sono assolute e vedrete che non faticherete ad entrare in sintonia con lei, anzi il suo essere protagonista di questo retelling non vi disturberà affatto, tanto che la sua presenza arricchirà di spessore l'illustre favola originale.

Maggie è una ragazza tenera, sì, ma allo stesso tempo forte, una ragazza che non si è lasciata scoraggiare dall'atrocità subita e dalla conseguente perdita dell'udito. Maggie, nonostante il suo passato, è una giovane che vive la sua vita con fiducia, nell'onestà di mostrarsi per ciò che è, facendosi forza anche nelle proprie fragilità.

Se è Maggie la vera protagonista di Piper, il Pifferaio in questo retelling si può definire quindi un coprotagonista. Misterioso come nell'illustre versione originale, il ragazzo si recherà nel villaggio per liberarlo dall'invasione dei topi  grazie alla sua ipnotica magia. I problemi sorgeranno quando, a seguito del mancato pagamento, il ragazzo si spingerà a perpetrare una vendetta oscura nei confronti degli abitanti del villaggio, una vendetta che solo Maggie riuscirà ad evitare.

Tra il Pifferaio e Maggie nascerà un affetto che ben presto si trasformerà in amore e sarà solo la dolcezza e di Maggie a salvare il ragazzo dalle sue ombre, il loro rapporto nascerà all'improvviso, quasi per il gioco del Destino, e sarà decisamente il Fato a metterli l'uno sulla strada dell'altro, luci ed ombre che si mescolano insieme e che danno vita a qualcosa di estremamente umano.

Illustrato dal celebre Jeff Stockely. Piper. Il canto della solitudine è una stupenda graphic novel, capace di rendere giustizia all'originale capolavoro fiabesco. Se amate i retelling, se amate le fiabe e le graphic novel il mio consiglio è naturalmente quello di non farvela scappare, ad ogni suo ritorno in libreria Asher fa sempre centro, questa volta non fa eccezione, anzi!



E voi che ne pensate? Vi piacciono le graphic novel? Che mi dite della favola de Il Pifferaio magico? E' una fra le vostre favole preferite? Leggerete Piper? Mi raccomando di non perdere le altre recensioni del nostro evento per saperne di più, io vi aspetto nei commenti e vi do appuntamento a domani.


L'abbraccio più grande del mondo,

3 commenti

  1. Il pifferaio magico non è una delle mie favole preferite, ma l'idea mi piace e anche l'autore da cui è nata. Quindi sicuramente la leggerò! ciaoo

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    1. Ciao Sere, devo dire che anche per me quella del Pifferaio magico non era una tra le favole preferite però riscoprirla oggi è stato piacevole e anche io amo molto Asher, fammi sapere quando leggerai questa graphic novel, mi fa sempre piacere parlare insieme delle letture in comune ❤️

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  2. Il pifferaio magico è una favola che mi è sempre piaciuta parecchio e questo libro sembra molto promettente! Mi sa proprio che ci farò un pensierino!! :)

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!