Recensione + Playlist: "L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafòn - Blog tour

Buondì miei carissimi Hearts,
la giornata di oggi nel Regno dei Libri è tutta dedicata ad uno dei miei libri preferiti di sempre, ovvero L'ombra del vento, il capolavoro indiscusso che ha reso celebre Carlos Ruiz Zafòn, romanzo che ha segnato la narrativa mondiale e che lo scorso mese è tornato in libreria in un'elegantissima nuova edizione firmata Mondadori (Oscar Vault).

♥️ Grafica a cura del blog Aria's wild ♥️
Con grandissimo onore ho riletto L'ombra del vento nella sua impeccabile nuova edizione per potervene parlare oggi in occasione della mia tappa appartenente al Blog Tour che vi sta tenendo compagnia in questi giorni nella blogosfera e che spero stiate seguendo per celebrare insieme a noi la meraviglia di questo grandioso romanzo.


Titolo: L'ombra del vento
Autore: Carlos Ruiz Zafòn
Editore: Mondadori
Serie: Il cimitero dei libri dimenticati #1
Data pubblicazione: 5 Novembre 2019
Genere: Narrativa
Pagine: 432
Formato: digitale (euro 11,99) cartaceo (euro 25,00)
A quindici anni anni dalla prima pubblicazione, Carlos Ruiz Zafón scrive una nuova prefazione al libro che l'ha consacrato nell'Olimpo dei grandi. Un'edizione celebrativa e di grande pregio, impreziosita dalle fotografie suggestive di Francesc Catalá-Roca, fotografo catalano recentemente riscoperto, che alla Barcellona del dopoguerra ha dedicato fotografie profondamente evocative, ideale controparte del testo di Carlos Ruiz Zafón.

La serie è composta da:
1. L'ombra del vento
2. Il gioco dell'angelo
3. Il prigioniero del cielo
4. Il labirinto degli spiriti


Si ringrazia la Mondadori per l'invio di una copia del romanzo in lettura
Incredibile che siano passati 15 anni da quando L'ombra del vento venne pubblicato per la prima volta in Italia! Ci sono libri che hai la sensazione di conoscere da sempre, parole che ti senti destinato a leggere, storie che ti permeano l'anima e che ti entrano sottopelle. Eppure sono solo 15 anni che L'ombra del vento ha visto la luce ed oggi rivive in questa nuova edizione che vuole essere un vero e proprio tributo ad uno dei migliori romanzi di sempre.

Ricordo perfettamente quanto fossi affascinata dalla storia di Daniel, Julian e Bea, come non riuscissi a staccare gli occhi da quella mia prima edizione che chiaramente custodisco gelosamente. La storia raccontata da L'ombra del vento cattura già dalle prime parole, già da quel primo indimenticabile capitolo Zafòn fa la sua magia, prendendo alla gola ogni booklover in ascolto.

Già, perchè L'ombra del vento parla di libri, di ogni libro che arriva, come per magia, al momento giusto tra le mani di chi sente nel cuore la necessità di leggerlo. Non è un caso che un libro e non un altro arrivi tra le nostre mani, ogni storia giunge a noi perchè ha qualcosa da dirci e, se non siamo noi a forzare il tempo e il destino, è allora che il romanzo spiega tutta la sua potente magia. Non siamo noi a trovare un libro, è il libro stesso che ci trova!

Fra le pagine di un romanzo non c'è solo il cuore di chi l'ha scritto ma anche un pezzettino di quello di colui che lo ha letto, colui che ha vissuto quella storia sulla propria pelle, mettendo in gioco tutto se stesso e, da quel momento in poi, è come se quel libro si arricchisse, racchiudendo l'eco di un altro cuore.

Ogni libro, ogni volume che vedi qui, ha un'anima. L'anima della persona che l'ha scritta e di coloro che l'hanno letta, vissuta e sognata. Ogni volta che un libro cambia di mano, ogni volta che qualcuno fa scorrere gli occhi sulle sue pagine, il suo spirito cresce e si rafforza.

Già dalle prime pagine di questo capolavoro entriamo nel Cimitero dei Libri dimenticati, una sorta di limbo in cui finiscono i libri che, appunto, sono stati dimenticati, in attesa  di spiegare nuovamente il loro potere tornando tra le mani di nuovi lettori. 

Conosciamo il nostro protagonista, Daniel Sempere, da ragazzino, quando è il padre ad introdurlo proprio al Cimitero dei libri dimenticati, segnando così profondamente a vita del figlio che naturalmente è l'erede della Libreria Sempere. Sarà proprio in questo luogo ricco di fascino e mistero che Daniel adotterà un romanzo in particolare, ovvero proprio L'ombra del vento, scritto da un autore che oggi sembra essere caduto nell'oblio: Julian Carax.

Con gli anni, Daniel vivrà una vita sempre più simbiotica con quel libro, sviluppando un rapporto viscerale con L'ombra del vento, e sarà proprio questo misterioso romanzo a dare il la alla grande avventura che porterà Daniel davvero molto lontano, fino a trovare le risposte che lo tormentano, in primis quelle sull'identità di Julian Carax.

Una volta, nella libreria di mio padre, ho sentito un cliente normale dire che poche cose lasciano un segno più profondo su un lettore rispetto al primo libro che trova la sua strada nel suo cuore. Quelle prime immagini, l'eco delle parole che pensiamo di aver lasciato alle spalle, ci accompagnano per tutta la vita e scolpiscono un palazzo nella nostra memoria a cui, prima o poi, non importa quanti libri leggiamo, quanti mondi scopriamo o quanto molto impariamo o dimentichiamo: torneremo.

Sulle tracce di Julian sembra essere sceso il velo dell'oblio ma Daniel non si darà per vinto ai molti ostacoli che la memoria incontrerà anzi, caparbio e determinato, andrà avanti, anche e soprattutto grazie all'aiuto degli straordinari personaggi che, insieme  Daniel e Julian, rendono unica e speciale questa storia. 

Se ho sentito subito una connessione fortissima con Daniel che conosce perfettamente il potere dei libri ed il loro immenso valore, anche la figura di Julian mi ha completamente avvinta fin dalla sua comparsa in scena (e fino all'epilogo che toglie il fiato), così come d'altronde hanno fatto Bea (di cui Daniel si innamorerà) e Fermin (a cui è dedicato il terzo romanzo della serie, ovvero Il prigioniero del cielo).

Sull'evoluzione della storia misteriosa che L'ombra del vento ha reso immortale non voglio entrare in ulteriori dettagli, sappiate solo che, qualora non la conosceste, credo proprio sia il caso rimediaste al più presto, se siete infatti dei booklovers anche voi credo che non potrà non toccarvi nel profondo dell'anima.

Lo stile di Zafòn lo oserei dire perfetto, fluida ed immaginifica, la sua penna si lancia in voli pindarici che però sono assolutamente calibrati, facendo volare l'anima del lettore e coinvolgendolo nel cuore in salti mortali senza paragoni.

Epica ed onirica, misteriosa ed affascinante è la Barcellona del '45 descritta da Zafòn attraverso la diretta voce di Daniel, unico narratore. Una città immersa nel mistero, nella nebbia, una città intrisa di destino in cui il Fato gioca a dadi con la memoria.


Arricchita dalle splendide illustrazioni fotografiche scelte con estrema cura, la nuova edizione de L'ombra del vento è epica come la storia che nasconde, impeccabile ed unica, preziosa ed elegante, un'edizione che è un gioiello inestimabile e che, se non l'aveste ancora fatto, inserirei decisamente tra le richieste a Babbo Natale!

I libri sono specchi: vedi solo in essi ciò che hai già dentro di te

L'ombra del vento è un romanzo di cui parlo con l'affetto di un'amica, un romanzo che porto nel cuore e che considero immortale, spero che, se non l'aveste ancora letto, sfrutterete l'occasione di farlo in questa nuova straordinaria edizione ed io, onorando la mia tappa del Blog Tour, vi propongo una piccola playlist che possa accompagnarne la lettura:






E voi? Avete già letto ed amato la storia che ha reso celebre Zafòn? La ricordate con il mio stesso affetto? La leggerete/rileggerete nella sua nuova e preziosa edizione? Che ne pensate della mia playlist? Spero stiate seguendo il nostro Blog Tour che comprende sia recensioni che approfondimenti ma, in caso contrario, vi invito come sempre a recuperare ogni tappa!



L'abbraccio più grande del mondo,

3 commenti

  1. Lessi questo libro un paio di anni fa, e sebbene ne conservi un bellissimo ricordo devo ammettere di aver dimenticato gran parte dei dettagli della trama 🙈
    Potrei proprio approfittare di questa fantastica edizione per una bella rilettura!

    RispondiElimina
  2. Di Zafon ho letto solo un libro, ma mi aveva lasciata abbastanza indifferente. Questo non mi ispira molto... so che mi guadagnerò tanti pomodori addosso, ma va beh xD

    RispondiElimina
  3. Il libro ha tante di quelle incongruenze al suo interno mi fa solo arrabbiare nel leggerlo.

    RispondiElimina

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!