Recensione in anteprima: "La casa di sale e lacrime" di Erin A. Craig (Review Party)

Rieccomi da voi miei carissimi,
felicissima torno sul blog per parlarvi in anteprima di una lettura che, se come me amate il Fantasy dalle tinte oscure, non potete proprio perdervi, sto parlando dell'attesissimo La casa di sale e lacrime di Erin A. Craig  che da domani troverete in libreria grazie alla Fanucci.


Mi raccomando di non perdere nessuna recensione del nostro Review Party per saperne di più!

Titolo: La casa di sale e lacrime
Autore: Erin A. Craig
Editore: Fanucci
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 30 Luglio 2020
Genere: Fantasy
Pagine: 420
Formato: digitale (euro 7,99) cartaceo (euro 14,90)
In una residenza sul mare, dodici sorelle sono maledette.Annaleigh conduce una vita riservata e isolata a Highmoor nella residenza di famiglia sulle coste rocciose di Salten, con le sorelle, il padre e una matrigna. Un tempo erano dodici, ma ora un inquietante silenzio rimbomba nelle grandi stanze, dopo che quattro vite sono state interrotte. Ogni morte è stata più tragica della precedente: un'epidemia, una caduta fatale, un annegamento, un tuffo insidioso... e nei villaggi circostanti corre voce che la famiglia sia stata maledetta.Ossessionata da una serie di visioni spettrali, Annaleigh è sempre più convinta che le morti non siano state solo un incidente. Tutte le notti fino al sorgere del sole le sue sorelle partecipano di nascosto a balli scintillanti, strette in eleganti abiti di seta e scarpine luccicanti, e Annaleigh non sa se cercare di fermarle o unirsi ai loro appuntamenti segreti per scoprire cosa sta succedendo. Perché con chi, o con cosa, stanno davvero ballando?Quando il coinvolgimento di Annaleigh con un misterioso ed enigmatico sconosciuto si intensifica, dandole nuovi elementi per scoprire la verità su ciò che sta distruggendo la sua famiglia, inizia una corsa contro il tempo per sciogliere l'oscuro enigma che coinvolge le sue sorelle, prima che venga rivendicata la prossima di loro.

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Erin A. Craig è autrice bestseller secondo il New York Times, e ha sempre amato raccontare storie.
Dopo essersi laureata in Progettazione e produzione teatrale presso l’Università del Michigan, ha diretto diverse pièce teatrali su gobbi, sedute spiritiche e pagliacci assassini, finché non ha deciso di scrivere storie altrettanto inquietanti.
Avida lettrice, appassionata tifosa di basket e collezionista di macchine da scrivere, Erin vive a Memphis, con il marito e la figlia. La casa di sale e lacrime è il suo romanzo d’esordio, pubblicato per Fanucci Editore.
La casa di sale e lacrime è stata una lettura che ha saputo prendermi come poche altre, in questo periodo sto sguazzando nel Fantasy, mi ci crogiolo con grande soddisfazione ma sarà dura competere con questo romanzo in futuro, perchè sì, ve lo dico senza mezzi termini: La casa di sale e lacrime è un romanzo che non si dimentica.

La scena si apre subito sul funerale di Eulalie, sorella di Annaleigh, voce narrante e protagonista della storia. Il Fato non si è dimostrato ben disposto con Annaleigh e la sua famiglia, colpita da ripetuti e atroci lutti negli ultimi anni, ad iniziare dalla perdita dell'adorata madre. Poi però la morte non si è dimostrata soddisfatta, prendendo una dopo l'altra le sorelle maggiori di Annaleigh. All'inizio erano in dodici le sorelle maledette, Eulalie era la più estroversa delle dodici ed è impensabile immaginarla inerme, il suo corpo però sarà restituito al Sale come da tradizione, ciò che resterà sarà l'ennesimo vuoto ed una famiglia sempre più decimata. Annaleigh non è stata cresciuta per ereditare un giorno il titolo di Duca che oggi spetta al padre ma, dopo le morti delle sorelle più grandi, si ritrova oggi seconda in linea di successione, iniziando a sentire sempre più il peso della sua posizione.

Ad Highmorr il lutto si vive osservando tradizioni secolari e così dovrebbe essere anche per quello che ricorda Eulalie ma le cose non andranno così, perchè Morella, la giovane matrigna delle ragazze, al funerale della figliastra, mostrando di non avere alcun rispetto, annuncerà di essere in attesa di un figlio che potrebbe proprio essere quel maschio che un giorno avrebbe la possibilità di scalzare le sorelle dall'eredità del padre.

Annaleigh inizierà a dubitare di Morella, nonostante questa abbia abbindolato le figliastre più giovani, dimostrando di avere coraggio ed arrivando a sfidare il padre che invece, fedele ed innamorato della nuova moglie, dimostrerà di non saperle dire di no e di non riuscire a guardare in faccia la realtà, anche quando Morella convincerà tutti che, nonostante il lutto e la nomea di ragazze maledette dalla sorte, sia arrivato il momento del debutto in società delle figliastre in età da marito, organizzando un ballo di alto profilo, ballo al quale erò le ragazze capiranno di essere marchiate a fuoco dalla maledizione.

Annaleigh non dubiterà solo di Morella, sarà infatti tormentata dalla tragica ed inspiegabile morte di Eulalie, perchè se ai precedenti lutti c'era stata una motivazione, nulla può spiegare la prematura scomparsa di Eulalie. E se non si fosse davvero trattato di un incidente? Se qualcuno avesse davvero ucciso Eulalie? Ma perchè poi?

Ad aggiungersi ai mille dubbi di Annaleigh saranno gli strani incubi di Verity, la sorellina più piccola, la dodicesima, che confesserà di aver visto il fantasma di Eulalie. Qualcosa sta succedendo, delle forze oscure hanno preso sotto scacco il Destino ed Annaleigh ha tutta l'intenzione, oltre che il coraggio, per scoprire la verità, anche se così  facendo potrebbe finire nel mezzo di un gioco oscuro, un sortilegio potente, scagliato tempo addietro per vendetta ed invidia.

Ho instaurato subito un buon rapporto con Annaleigh, mi sono provata nei suoi panni ed ho conosciuto una bella protagonista, coraggiosa e fedele ai suoi ideali. Tutto il worldbuilding è ben curato, ho apprezzato che l'autrice abbia mostrato di saper tratteggiare le tradizioni del sale attraverso descrizioni preziose ma mai pesanti che anzi risultano necessarie ed avvincenti.

Tutto de La casa di sale e lacrime è ben studiato, mi ha stupito infatti che l'autrice fosse all'esordio, tanto ho apprezzato la costruzione della storia. Raccontata con estrema maestria, attraverso un ritmo che prende alla gola, la narrazione prende il via sul più bello, senza girarci intorno, proprio come piace a me, andando sempre più in fondo poi ad una storia oscura che avvince il lettore dalla prima all'ultima pagina, ammetto che magari l'identità del villain non sia stata una sorpresa ma anche questa è una figura tridimensionale che ha tanto da raccontare al lettore ad iniziare dalle sue motivazioni.

Per chi come me adora trovare una sfumatura romance anche nei fantasy oscuri, beh, dovete sapere poi che non si rimarrà delusi, perchè, intrisa di mistero e magia, tra queste pagine tiene banco anche una storia d'amore avvincente che ha saputo prendermi, ma d'altronde lo sapete che sono una romanticona e che mi sciolgo davanti all'amore, no?

Se avete voglia di una storia fantasy dal worldbuilding oscuro, a tratti inquietante ma estremamente coinvolgente, se credete sia il momento giusto per una storia che catturi la vostra immaginazione come poche altre, costringendovi a fare tardi la sera per poter girare un'altra pagina ancora, beh, credo che La casa di sale e lacrime possa fare al caso vostro, ci troverete tutto questo e molto più.

E se ancora non foste convinti, beh, dovete sapere che si tratta di un romanzo autoconclusivo, merce rara di questi tempi, non siete d'accordo? 

A questo punto, chi ha familiarità con le fiabe dei fratelli Grimm potrebbe aver notato un velo di somiglianza con una de Le fiabe del focolare. Personalmente non conoscevo Le dodici principesse danzanti dei fratelli Grimm da cui Erin A. Craig ha preso lo spunto iniziale per scrivere questa storia, se anche voi foste curiosi e voleste approfondire la trovate a questo LINK esterno al quale vi rimando, sappiate che però lo spunto è stato preso alla lontana e che la storia della Craig è estremamente originale ed io ve la consiglio senza se e senza ma.


E voi cosa ne pensate? Aspettavate questa pubblicazione? Sarà vostra? Vi incuriosisce? Vi aspetto per scoprirlo!


L'abbraccio più grande del mondo,

3 commenti

  1. Sembra davvero molto bello, me lo segno e spero di leggerlo :D

    RispondiElimina
  2. Aspettavo questa pubblicazione da un paio di mesi e il fatto che sia autoconclusivo, permette di leggerlo con più tranquillità.

    RispondiElimina

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!