Buondì a tutti miei carissimi Cuori Librosi,
eccomi da voi finalmente, mi siete mancati tantissimo! Nelle scorse settimane il blog si è preso dei giorni di vacanza anche se non è stato lo stesso per me - diciamo solo che questo 2020 fino ad oggi non riesce a smentirsi - ma vabbè, ciò che conta è che sono ritornata alla mia postazione, prontissima a fangirlare con voi parlando delle novità librose che come me, non ho dubbi, aspettate anche voi con ansia!
In attesa di un ritorno ad un clima più congeniale (alla vita in generale, visto che questo caldo è terribile e disumano!) accendiamo il climatizzatore e parliamo di una lettura che mi ha tenuto compagnia giusto prima di Ferragosto, siete d'accordo?
Da stamattina, grazie a La Nave di Teseo, arriva in libreria Oltre le scale di Lorrie Moore ed io ho piacere di parlarvene in occasione del Review Party, mi raccomando di non perdere nessuna recensione.
Titolo: Oltre le scale
Autore: Lorrie Moore
Editore: La Nave di Teseo
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 21 Agosto 2020
Genere: Narrativa
Pagine: 388
Formato: digitale (euro 7,99) cartaceo (euro 15,00)
Tassie Keltjin ha vent'anni e si è appena trasferita all'università, alla ricerca di nuovi orizzonti che non fossero quelli della sua cittadina agricola del Midwest dov'è cresciuta. Qui incontra un ambiente stimolante fatto di libri, film e discussioni culturali. Quando all'inizio del secondo semestre comincia a lavorare come babysitter per una famiglia affascinante e mondana si trova coinvolta sempre più nella loro vita e nel loro mondo uscendone trasformata per sempre. Dopo anni, nonostante la vita e l'amore l'abbiano portata altrove e fatta crescere, inaspettatamente, passato e presente si incontrano di nuovo. Con la sua capacità di creare personaggi profondi e sfaccettati, Lorrie Moore riesce a descrivere con precisione e senza indugi lo stato d'animo e le difficoltà degli Stati Uniti dopo l'11 settembre 2001, tracciando un ritratto della società americana divisa tra le sue ambiguità, le sue speranze e le sue paure.
Lorrie Moore è autrice di romanzi e racconti, tra cui Tutto da sola (1985, La nave di Teseo 2018), Amo la vita (1990), L’ospedale delle rane (1994, La nave di Teseo 2018), Ballando in America (1998), Oltre le scale (2009). Ha vinto l’Irish Times International Prize for Literature, l’O. Henry Award, il PEN/Malamud Award, e il Rea Award for the Short Story. È stata inclusa nella lista John Updike’s Best American Short Stories of the Century, e collabora con le fondazioni Guggenheim e Lannan. È stata ammessa all’American Academy of Arts and Letters. Nata a nord dello Stato di New York, vive con suo figlio a Madison, dove insegna all’Università del Wisconsin. La sua opera è in corso di pubblicazione in una nuova edizione presso La nave di Teseo.
Si ringrazia la CE per l'invio di una copia del romanzo in omaggio
Oltre le scale è uno dei romanzi che ha reso celebre Lorrie Moore, una lettura che grazie a La Nave di Teseo oggi rivive in una nuova edizione e che, ne sono certissima, potrà emozionare molti nuovi lettori.
Moltissime sono le tematiche messe sul tavolo dalla Moore, man mano che mi addentravo nella storia raccontata da Oltre le scale mi ritrovavo sempre più interessata alla lettura, a tal punto da riflettere andando ben oltre la storia in sè, lasciando quindi che l'autrice mi portasse al di là. Oltre le scale non è una lettura di impatto immediato, ho faticato ad entrarci in sintonia ma mi ha colpita la sua carica emotiva e le tematiche coinvolte, tutte intense e che vanno dalla paura del diverso al pregiudizio, dalla perdita alla consapevolezza di sè.
I protagonisti di Oltre le scale li incontriamo all'indomani di uno dei capitoli più terribili della storia moderna, ovvero l'11 Settembre 2001, data dalla quale nulla è stato più lo stesso, ad iniziare dalla paura che si è annidata nel cuore non solo dell'America ma anche del mondo intero.
La paura dello straniero, del diverso, mai è stata tanto centrale come da quell' 11 Settembre 2001 ed Oltre le scale ci mostra uno scorcio di quella paura, sì, quella paura quotidiana con cui si deve fare i conti giorno per giorno, non quella che finisce sulle pagine dei quotidiani, per intenderci, ma quella che si mette nero su bianco sui diari personali.
Tassie è una giovane universitaria che, per mantenersi durante gli studi, decide di fare la babysitter, così infatti la sua strada si incrocerà con quella della piccola Emmie. Tassie, una protagonista peculiarmente strutturata, è una giovane che faticherà a capire cosa vuole dalla vita e come realizzarlo ma l'incontro con la piccola la farà maturare moltissimo, è davvero tenerissimo infatti il rapporto che si instaura tra le due, un affetto sincero che diventa indissolubile.
Come accennavo molte sono le tematiche trattate da Oltre le scale ma il fulcro della storia resta piantato nella paura di ciò che è diverso da noi. Emmie è una bimba di origini afroamericane adottata da una madre bianca, Sarah appunto, un personaggio che ho trovato molto ben studiato, una coprotagonista eccentrica e catalizzatrice. Molti sono i pregiudizi e le domande che la scelta di Sarah scateneranno, soprattutto all'indomani dell'11 Settembre appunto, quando la parola "pregiudizio" si è unita indissolubilmente a "paura" e "sospetto".
Tassie assisterà alla scena, guardando ed ascoltando direttamente dalla nursery e noi con lei ci troveremo a fare molte considerazioni sulla cecità delle persone che, prese dalla paura, vedono ciò che vogliono vedere e non si accorgono invece di quello che hanno davanti agli occhi.
Attraverso Tassie il lettore sperimenta la paura, il pregiudizio, il sospetto, e lo fa in modo naturale ed autentico, attraverso gli occhi ed i sentimenti di una ragazza che, sempre cercando di non deludere la propria famiglia, cerca con determinazione il proprio posto in questo strano mondo.
Leggere Oltre le scale ha costituito il mio primo incontro libroso con Lorrie Moore, un'autrice preceduta da una grande fama, la sua penna è autentica, non incalza ma sa come mirare ai dettagli grazie ad uno stile particolareggiato.
Forse Oltre le scale non sarà una lettura leggera, non è un romanzo che consiglio di sbocconcellare nel periodo estivo o sotto l'ombrellone, ma spero gli darete una possibilità, perchè la Moore non mancherà certo di farvi riflettere, regalandovi una storia intensa e ricca che non si ferma alle apparenze.
E voi cosa ne pensate? Avete mai letto questa autrice? Siete già tornati dalle vacanze estive? Cosa state leggendo di bello?
L'abbraccio più grande del mondo,
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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!