Recensione: "Le cose che ho capito di te" di Cary Fagan

Rieccomi da voi miei carissimi Cuori Librosi,
prontissima a parlarvi de Le cose che ho capito di te di Cary Fagan, romanzo di formazione che trovate già in libreria grazie alla Rizzoli.


Sapete che adoro i libri per ragazzi e questo libriccino dalla cover super affascinante mi chiamava a gran voce, avevo il sesto senso che mi avrebbe raccontato una storia che non avrei mai potuto perdermi ed effettivamente così è stato.Curiosi di saperne di più?


Titolo: Le cose che ho capito di te
Autore: Cary Fagan
Editore: Rizzoli
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 1 Settembre 2020
Genere: Libri per ragazzi
Pagine: 176
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 16,00)

L’ultimo anno di scuola media non è dei più facili. Soprattutto se, come Hartley Staples, devi fare i conti con un fratello scappato da casa, una famiglia sconvolta e un progetto di fine anno in cui non hai nessuna voglia di impegnarti. Un giorno, fra i libri della biblioteca, Hartley trova una cartolina fatta a mano, un collage di figure e parole firmato g.o. Presto ne scopre una seconda. E una terza. Ma chi è g.o.? E perché dissemina i suoi lavori in giro per la città? Quando ormai credeva di aver perso interesse in ogni cosa, Hartley si ritrova coinvolto in un’irresistibile caccia al tesoro. Accetta la sfida e, una cartolina dopo l’altra, compone i pezzi di una storia che sembra tanto simile alla sua e impara a conoscere una voce, quella di g.o., che chiede solo di essere ascoltata, e forse proprio da lui.


Si ringrazia la Rizzoli per l'invio di una copia del romanzo in omaggio

Cary Fagan è uno scrittore canadese di successo. È nato e cresciuto a Toronto, dove vive tuttora con la famiglia. Le sue storie per ragazzi hanno ricevuto premi e riconoscimenti. Le cose che ho capito di te è stato inserito tra i migliori libri per ragazzi dalla New York Public Library.

Le cose che ho capito di te è un piccolo libriccino nell'aspetto ma che sa dimostrarsi grande nei contenuti. Il protagonista della storia è Hartley, un ragazzino che sta per completare la terza media e che deve vedersela con una situazione familiare instabile che recentemente ha subito un duro colpo, un durissimo colpo direi anzi. Il fratello maggiore di Hartley, Jackson, è infatti scappato di casa senza lasciare traccia, se non un bigliettino in cui chiedeva alla famiglia di non preoccuparsi. Facile, no? Jackson è sempre stato un ragazzo riservato, a tratti taciturno, e non sempre era facile comprenderlo per i genitori, certo però nessuno avrebbe potuto ipotizzare una fuga. I genitori di Hartley, a detta di quest'ultimo, non hanno niente di sbagliato, la famiglia è sempre stata unita, i genitori disponibili (per quanto dei genitori possano esserlo), quindi perchè mai Jackson se ne è andato? Questo Hartley proprio non riesce a spiegarselo ed è una domanda che si pone di continuo naturalmente. Oltre a Jackson ed Hartley abbiamo altri due fratelli, la sorella gemella di Jackson (particolarmente colpita e mutilata dal gesto del fratello) ed il fratellino minore, ancora troppo piccolo per incassare il colpo.

La vita di Hartley e di tutta la famiglia sarà chiaramente devastata dalla fuga di Jackson, i genitori si concentreranno sulla scomparsa del figlio maggiore, dilaniati dal terrore e dai sensi di colpa, faranno di tutto per ritrovarlo, spenderanno ogni risorsa per questo, sia fisica che emotiva e, nel farlo, ci saranno volte che metteranno da parte gli altri figli, non per cattiveria ma solo perchè lo strazio per il primogenito sarà un dolore troppo grande da sopportare. Non sapere cosa ne sia stato del figlio farebbe impazzire ogni genitore ma, quando a casa ci sono altri occhietti che ti guardano, è ancora più difficile sapersi riprendere e gestire tutto come se si trattasse di una situazione davvero gestibile.

La famiglia che prima era unita e solare, una famiglia equilibrata che mangiava alla stessa tavola, è oggi dilaniata ed anche se, ad un certo punto, i genitori capiranno che anche Hartley ed i fratelli rimasti a casa hanno bisogno di due genitori stabili ed attenti a loro, le domande chiaramente continueranno a ronzare in testa a tutti, ognuno assillato dalle proprie.

Dove abbiamo sbagliato? Si ripetono i genitori. Perchè proprio a me non ha detto niente? Si chiede Heather, gemella di Jackson, che sente di aver perso metà di se stessa. Ero davvero insopportabile come fratello minore? Jackson a volte sembrava quasi non vedermi, non gli interessava davvero nulla di me? Si chiede Hartley.

Mille domande e nessuna risposta, un equilibrio che sembra impossibile da ritrovare, due genitori sfiniti dal dolore e dai sensi di colpa (SPOILER ogni genitore si incolpa di cose assurde) ed un ragazzino che non ha solo perso il fratellone ma che ha visto la sua vita cambiare all'improvviso drasticamente. Già, perchè all'improvviso per il mondo Hartley non è più stato solo Hartley ma "il fratellino del ragazzo scomparso". Persino Zack, migliore amico di Hartley, l'ha lasciato solo, su consiglio di due genitori che non hanno la minima idea di cosa vogliano dire parole come affetto ed empatia e che impediranno al figlio di frequentare Hartley per paura che questo, con il suo bagaglio problematico, possa destabilizzarlo. Bah.

A riportare Hartley in contatto con il mondo e con se stesso ci penseranno delle speciali cartoline che Hartley troverà quasi per caso nei luoghi più inimmaginabili, cartoline colorate, confezionate a mano e tutte firmate con le iniziali misteriosissime g.o. ma chi sarà davvero l'autore o l'autrice di questi bigliettini?

C'è una connessione emotiva tra Hartley e g.o., sembrano infatti entrambi soli anche se per motivi differenti, immersi in una solitudine emotiva che li rende outsider, ecco perchè Hartley sarà ben presto intenzionato a scoprire l'identità celata dietro queste due iniziali minuscole. Chiaramente non vi dirò niente di colui o colei che è l'autore/autrice delle cartoline, dovrete scoprirlo da soli insieme ad Hartley questo tenero mistero, vi dico però che le cartoline stesse non dovrete immaginarle ma le troverete riprodotte tra le pagine del romanzo, un dettaglio che personalmente ho apprezzato moltissimo!

Scritto in prima persona dal pov di Hartley, Le cose che ho capito di te è un romanzo che si legge in un soffio, un romanzo che vi farà conoscere un giovanissimo protagonista a cui vi affezionerete subito, un ragazzino dolcissimo che, nonostante la situazione, non si lagnerà mai, non se la prenderà con i propri genitori o con i fratelli e che anzi saprà essere di supporto a tutti. E' davvero facile voler bene ad Hartley così come lo è stimarlo e rendergli giustizia dicendo che si tratta di uno dei più bei protagonisti degli ultimi tempi ed un bell'esempio per i giovani lettori.

Lo stile narrativo di Fangan è davvero immediato, l'autore sa come catturare l'attenzione di chi legge, il linguaggio immediato ma curato e mai banale fa il resto, rendendo la lettura fluida e snella, perfetta per il target di riferimento ma, allo stesso tempo, godibilissima anche per il pubblico adulto che vi si accosterà.

Le cose che ho capito di te parla al cuore di chi legge, mette sul banco tematiche forti come abbiamo visto ma che sa insegnare molto, dimostrandosi un romanzo di formazione davvero azzeccatissimo che sa come smorzare l'attenzione proponendo un mistero avvincente ed introducendo un personaggio che chiaramente non vi svelo - vi rovinerei la sorpresa - ma di cui è davvero interessante leggere e di cui mi piacerebbe sapere di più.


E voi cosa ne pensate? Non si tratta di una vera e propria chicca da non perdere se come me adorate la letteratura per ragazzi? Io conserverò con cura la mia copia in libreria in attesa che la mia Principessa sia abbastanza grande per godersi la lettura.



L'abbraccio più grande del mondo,

2 commenti

  1. Ciao Ely! Anche questo libro lo vorrei assolutamente leggere! Sembra davvero meraviglioso! *-*

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!