Recensione: "Babbo Natale fa gli straordinari" di Michele D'Ignazio (Review Party)

Buondì miei Cuori di Libri,
oggi parliamo di una recentissima pubblicazione per ragazzi targata Rizzoli, una pubblicazione natalizia che consolida un bellissimo appuntamento libresco. Già, perchè in libreria è tornato nientemeno che il BABBO NATALE di MICHELE D'IGNAZIO!


Mi raccomando di non perdere nessuna recensione del nostro REVIEW PARTY, questo libriccino è davvero ricchissimo di sfaccettature attuali su cui è importantissimo riflettere insieme ai nostri piccini e non solo!


Titolo: Babbo Natale fa gli straordinari
Autore: Michele D'Ignazio 
Illustratore: Sergio Olivotti
Editore: Rizzoli

Data pubblicazione: 10 Novembre 2020
Genere:Libri illustrati per bambini/ragazzi
Pagine: 96
Formato: digitale (euro 7,99) cartaceo (euro 15,00)

L’imperdibile seguito di Il secondo lavoro di Babbo Natale!Babbo Natale è davvero soddisfatto della sua nuova vita: il lavoro di netturbino gli piace, la cooperativa che ha aperto insieme alla Befana per produrre regali riciclando rifiuti funziona, Bice va a trovarlo tutti i giorni e le sue api producono tanto miele buonissimo. Potrebbe essere più felice? Forse sì. E a farglielo capire sarà Neve, una bambina che ha espresso un desiderio molto speciale.

Si ringrazia la Rizzoli per l'invio di una copia omaggio

La serie è composta da:
1. Il secondo lavoro di Babbo Natale (RECENSIONE)
2. Babbo Natale fa gli straordinari
Michele D’Ignazionasce a Cosenza nel 1984. È autore della serie long-seller di “Storia di una matita”, che ha conquistato tanti bambini, divenendo una delle letture di narrativa preferita nelle scuole, e di “Pacunaimba”, un romanzo avventuroso alla scoperta del Brasile più nascosto.
Il 5 novembre 2019 è uscito “Il secondo lavoro di Babbo Natale”, con le illustrazioni di Sergio Olivotti. Dopo il successo in Italia il libro è stato tradotto in U.K. e Usa con l’editore Pan MacMillan, oltre che in Spagna, Sud America, Grecia, Polonia, Cina, Corea del Sud e Ukraina. Nel novembre 2020 uscirà la continuazione, “Babbo Natale fa gli straordinari”, sempre con le illustrazioni di Sergio Olivotti, oltre ad una nuovissima edizione di “Storia di una matita”, con le illustrazioni di Serge Bloch.
Tutti i suoi libri sono pubblicati da Rizzoli.
Tanti i progetti paralleli alla scrittura: oltre ai numerosi incontri nelle scuole e ai progetti radiofonici creati con i bambini (come “La radio nello zaino”), da “Storia di una matita” è nato uno spettacolo teatrale che, con la compagnia Aiello, viene portato in scena nelle scuole e nei teatri di tutta Italia e ha visto, ad oggi, più di 600 repliche.
D’estate gestisce una piccola locanda, “Il Vicolo Vineria”, nel centro storico di San Nicola Arcella, sull’alto Tirreno calabrese, dove unisce la passione per il cibo, l’arte e la cultura.

Dopo aver finalmente trovato un (secondo) lavoro come netturbino, oggi Babbo Natale è contento ed appagato, ama costruire - rigorosamente con materiali di recupero - i giocattoli chiesti dai bambini ed il sodalizio lavorativo con la Befana va alla grande. Ogni mattina, al rientro dal lavoro, Babbo Natale ama fare colazione insieme a Bice che, giorno dopo giorno, è diventata sempre più una persona importantissima per Babbo Natale. Non è che niente niente Babbo Natale si stia innamorando davvero? 

Tutto va bene quindi ma, beh, delle letterine molto particolari verranno a turbare la routine di Babbo Natale, tanto che sarà necessaria una riunione con la Befana. In men che non si dica la Befana arriverà a casa di Babbo Natale, il quale, insieme a Bice, mostrerà alla collega ciò che lo turba.

Recentemente infatti sono pervenute a Babbo Natale delle letterine molto particolari firmate da una bimba di nome Neve. 

Neve nelle sue lettere non chiede regali materiali, nè, come qualche volta accade, qualcosa di immateriale come per esempio più pomeriggi da passare con mamma e papà. No. Neve chiede semplicemente a Babbo Natale di riportarle i fiori. Fiori?! Sì, avete capito bene. Prestate attenzione. Non vi siete forse accorti che nelle vostre città i fiori in particolare e la natura in generale stanno via via diradandosi?

Ma come potrebbe mai fare Babbo Natale a riuscire in questa impresa? Bice interverrà saggiamente, invitando Babbo Natale e la Befana a riflettere un attimo prima di andare in panico. Cosa, o meglio, chi è capace di dar vita ai fiori? Ma le api ovviamente! Da qui inizierà una nuova avventura che porterà Babbo Natale a salire - da passeggero chiaramente - sulla scopa della Befana e - credetemi - ne vedrete delle belle!

Come già era accaduto con il primo libro della serie, anche questo volumetto ha una potenza che non ti aspetti e ti sconvolge. Queste pagine, come avrete inteso, urlano amore per la natura. Già, perchè è importantissimo sensibilizzare i piccini su quanto sia importante rispettare l'ecosistema. La nostra Terra arranca sotto il peso dei nostri rifiuti, la natura soffre e si allontana. Specie animali importantissime rischiano l'estinzione ed è estremamente necessario assumersi le proprie responsabilità, sensibilizzando se stessi ed i piccini sull'argomento.

Ma c'è un altro punto molto importante su cui riflettere. Già, perchè il Babbo Natale di Michele d'Ignazio si ritroverà ad un bivio. Una volta era stato anche lui un bambino con dei sogni e dei desideri, oggi Babbo Natale corre a destra ed a sinistra, è sempre di fretta per barcamenarsi tra i suoi due lavori ma sente il peso del tempo che passa. Quando toccherà ai suoi desideri? Babbo Natale esaudisce - con vero amore - i desideri di tutti i bambini del mondo ma non sarebbe forse giusto anche per lui ascoltare cosa gli sussurra il suo cuore? E se il suo desiderio fosse una famiglia con Bice e dei figli suoi? In fondo Babbo Natale è chiamato babbo da tutti i bambini del mondo, nessuno dei quali però è davvero il suo bambino. Neve, la piccina saggia e profonda i cui desideri sono dei fiori, saprà fare la differenza. Così come è importante rispettare i cicli naturali è altresì fondamentale farlo anche con quelli della nostra vita. Ascoltare la natura è importante, così come è fondamentale ascoltare se stessi ed il proprio cuore.

Un consiglio? Leggete questa intensa storia, non perdetevela, perchè saprà scaldarvi il cuore e portarvi a riflettere su tematiche davvero importanti. Michele D'Ignazio ed il suo Babbo Natale, che prende vita nelle illustrazioni del grandissimo  Sergio Olivotti, fanno di nuovo centro ed hanno davvero tanto da dare a tutti i lettori, baby e meno baby!



E voi conoscete questo autore? Che ne pensate della proposta libresca di oggi?



L'abbraccio più grande del mondo,




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