Recensione: "La città di vapore" di Carlos Ruiz Zafòn (Review Party)

Buondì miei Cuori di Libri,
se mi seguite sapete già bene quanto io ami Carlos Ruiz Zafòn, un autore che considero un vero ed immortale Maestro. Lo scorso 9 Febbraio la Mondadori ha portato in libreria LA CITTA' DI VAPORE, una raccolta inedita di racconti che ci riportano alle atmosfere magiche e rarefatte che hanno contraddistinto i capolavori di Zafòn.

Con grande piacere ed immenso onore ve ne parlo in occasione del Review Party, mi raccomando di non perdere nessuna delle nostre recensioni.


Titolo: La città di vapore
Autore: Carlos Ruiz Zafòn
Editore: Mondadori
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 10/2/21
Genere: Racconti
Pagine: 180
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,50)

L'ultima opera dell'autore de "L'ombra del vento", l'omaggio letterario con cui Carlos Ruiz Zafón ha voluto congedarsi per sempre dai suoi lettori. «Posso evocare i volti dei bambini del quartiere della Ribera con cui a volte giocavo o facevo a botte per strada, ma non ce n'è nessuno che desideri riscattare dal paese dell'indifferenza. Nessuno tranne quello di Blanca.» Si apre così la raccolta di racconti che lo scrittore della saga del Cimitero dei libri dimenticati ha voluto lasciare ai suoi lettori. Un ragazzino decide di diventare scrittore quando scopre che i suoi racconti richiamano l'attenzione della ricca bambina che gli ha rubato il cuore. Un architetto fugge da Costantinopoli con gli schizzi di un progetto per una biblioteca inespugnabile. Un uomo misterioso vuole convincere Cervantes a scrivere il libro che non è mai esistito. E Gaudí, navigando verso un misterioso appuntamento a New York, si diletta con luce e vapore, la materia di cui dovrebbero essere fatte le città. "La città di vapore" è una vera e propria estensione dell'universo narrativo della saga di Zafón: pagine che raccontano la costruzione della mitica biblioteca, che svelano aspetti sconosciuti di alcuni dei suoi celebri personaggi e che rievocano da vicino i paesaggi e le atmosfere così care ai lettori. Scrittori maledetti, architetti visionari, edifici fantasmagorici e una Barcellona avvolta nel mistero popolano queste pagine. Per la prima volta pubblicati in Italia, i racconti della "Città di vapore" ci conducono in un luogo in cui, come per magia, riascoltiamo per l'ultima volta la voce inconfondibile dello scrittore che ci ha fatto sognare.

Si ringrazia la Ce per l'invio di una copia digitale del volume

Carlos Ruiz Zafón (Barcellona, 1964 - Los Angeles, 2020) è uno degli scrittori più conosciuti nel panorama della letteratura internazionale dei nostri giorni e l'autore spagnolo più letto in tutto il mondo dopo Cervantes. Le sue opere sono state tradotte in più di cinquanta lingue. Ha cominciato la sua carriera nel 1993 con un libro per ragazzi, Il Principe della Nebbia, che, insieme a Il Palazzo della Mezzanotte e Le luci di settembre, forma la "Trilogia della Nebbia". A questa serie è seguito poi Marina. Nel 2001 ha pubblicato L'ombra del vento, il primo romanzo della saga del "Cimitero dei Libri Dimenticati", che comprende Il gioco dell'angelo, Il Prigioniero del Cielo e Il Labirinto degli Spiriti: un universo letterario che si è trasformato in uno dei più grandi fenomeni editoriali dei cinque continenti. I suoi romanzi, in Italia, sono tutti pubblicati da Mondadori. La città di vapore è uscito postumo in Spagna nel 2020.

Dopo le edizioni deluxe confezionate dalla Mondadori (Oscar Vault) che hanno celebrato l'intera serie de L'ombra del vento, capolavoro indiscusso di Zafòn, arriva in libreria quest'ultimo prezioso tributo. La città di vapore è la raccolta di racconti inediti che arriva postuma, un ultimo sentito omaggio al Maestro Carlos Ruiz Zafòn.

Non nascondo di essermi emozionata aprendo questo file sul mio ereader, per l'ultima volta pronta a ritrovare la penna eccelsa di quello che è uno degli autori più amati di sempre. 

Con La città di vapore ritroviamo le emozionanti atmosfere magiche e rarefatte a noi tanto care, le stesse che hanno reso unica la serie de L'ombra del vento (QUI la mia recensione del primo volume).

I racconti, brevi ma d'effetto, ci fanno vivere momenti ricchi di pathos ed emozione, alcuni dei quali vanno ad intersecarsi nel mondo della mitica Biblioteca che nessuno dimenticherà facilmente. Un ragazzino che vuole diventare scrittore e compone i suoi primi racconti in onore del suo primo giovane amore impossibile farà quindi iniziare la magia zafòniana che amiamo. Gaudì e Cervantes, nomi che il mondo ricorderà per sempre, daranno poi nuova linfa a  quella magia, divenendo protagonisti tra queste pagine di racconti che si muovono tra la storia e l'immaginario.

Con lo stile indimenticabile che lo ha reso unico, Zafòn ci regala alcune perle che ho letto accompagnata da un magone nostalgico che mi ha fatto comprendere ancora una volta quanto ami questo autore ed il suo capolavoro. La lettura è stata veloce, vero, i racconti si leggono in fretta ma per tutta la durata della lettura non mi ha abbandonata un senso di nostalgia e di rammarico. Carlos Ruiz Zafòn era un genio, L'ombra del vento è un capolavoro che rimarrà immortale, quanti altri ce ne avrebbe potuti regalare? Il Fato se lo è portato via ma è indubbio che il suo nome rimarrà nella storia insieme alla sua Biblioteca. 

Il nome di Carlos Ruiz Zafòn è diventato immortale. Letto in tutto il mondo, osannato in molteplici lingue dai suoi lettori, Zafòn non sarà mai dimenticato, il suo talento è riconosciuto e mai la luce si spegnerà sui suoi romanzi.

Ho amato profondamente i romanzi di Zafòn, non solo la serie de L'ombra del vento, anche i libri per ragazzi che ha consegnato alle stampe e La città di vapore per me è stata una lettura tributo davvero ottima. 

Affetto, nostalgia e tanta ammirazione mi hanno accompagnata nella lettura di queste pagine che consiglio di cuore a quanti hanno amato Zafòn. Per mio gusto personale però, anche se la raccolta de  La città di vapore potrebbe tranquillamente essere letta prima della serie de L'ombra del vento, consiglio a quanti non abbiano ancora letto Zafòin cui è nata la magia zafonìana e dove risiederà per sempre. 


La città di vapore parla d'amore in tutte le sue forme e declinazioni, in primis quello che Zafòn ha nutrito per i suoi lettori e quello immenso che ammanterà per sempre il suo nome ogni qual volta i suoi lettori lo pronunceranno.

Sempre e per sempre Maestro Zafòn.


E voi amate questo autore? Leggerete La città di vapore?
Mi raccomando di non perdere le altre recensioni dell nostro Review Party.




L'abbraccio più grande del mondo,

Nessun commento

Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!