Recensione: "Guilty. Drunk in love" di Rokia

Cari amici lettori,
vi parlo oggi di GUILTY. DRUNK IN LOVE, romanzo amatissimo dal BookTok, firmato da Rokia ed edito da Salani.



Titolo: Guilty. Drunk in love
Autore: Rokia
Editore: Salani
Serie: Guilty vol.1
Data pubblicazione: 7.5.24
Genere: Romance
Pagine: 592
Formato: digitale (euro 10,99) cartaceo (euro 16,90)

Lavinia vive da sola in una casa in rovina, mentre si destreggia tra lavori part time ed esperienze dolorose. Giunta allo stremo delle forze, un giorno decide di farla finita lanciandosi da un ponte. A salvarla, mentre precipita nelle acque gelide del fiume sottostante, è un giovane dai riccioli d’oro, Arthur. Il ragazzo sembra non avere un’identità né una famiglia, così Lavinia per sdebitarsi finisce per accoglierlo in casa propria. Qui lui le racconta di essere il principe di un universo parallelo e di non sapere com’è arrivato nel nostro mondo. Costretti a convivere sotto lo stesso tetto, a poco a poco Arthur e Lavinia stringono un legame inaspettato, fra loro nasce qualcosa che nessuno dei due sa e vuole domare. Sulla loro storia incombe però una maledizione. Per Arthur è arrivato il tempo di tornare a casa e proteggere il suo regno minacciato da un antico nemico. E non lo farà senza portare Lavinia con sé.

ROKIA è certamente una delle autrici più amate dal Booktok e io stessa l'ho apprezzata grazie al suo secondo romanzo, SINDROME. Sarà riuscito a convincermi GUILTY? Procediamo per gradi.

La cover di GUILTY è certamente d'effetto. Alle presentazioni del romanzo, Rokia stessa si è presentata ai lettori sfoggiando una bellissima tiara sul capo, avrei mai potuto non rimanerne affascinata? Impossibile. Ecco che quindi mi sono buttata con cupidigia tra le pagine di questo che è stato uno dei romanzi più attesi della Primavera editoriale targata 2024.

Premetto che la prima metà del romanzo credo che viaggi a una velocità diversa della seconda, ha proprio una marcia in più. L'incipit è molto coinvolgente e convincente, lo sottoscrivo. 

Una ragazza disperata si getta da un ponte durante una tempesta, un ragazzo che è anche il Principe ereditario (di un regno che non sappiamo dov'è *) corre in suo aiuto e la salva. Così facendo, precipitando dal ponte e tuffandosi in acqua per salvare la ragazza, il Principe si ritrova in un universo parallelo in cui non vige la Monarchia e dove lui non è nessuno. Lavinia, la ragazza che il Principe salva, è una giovane sola al mondo, buona di cuore ma estremamente triste, dal cuore spezzato. 

Riusciranno il Principe e la Girl with the broken smile* a trovare il modo di aiutarsi a vicenda?

A questo punto i Millennials all'ascolto potranno pensare - come ha fatto la sottoscritta - al notissimo film romantico Kate & Leopold, a quando un giovane Hugh Jackman vestiva i panni di un duca dell'800 che viaggiava  nel tempo e si innamorava di una moderna e talentuosa Meg Ryan. Sì, io ci ho subito pensato, soprattutto perchè il Duca Leopold del film e il Principe di Rokia viaggiano nel tempo allo stesso modo, ovvero durante una tempesta e gettandosi in acque gelide. Ma andiamo avanti, perchè il parallelismo finisce qui. Il Duca Leopold comunque batte sei a zero il Principe di Rokia. Game, set and match.

Se la prima parte del romanzo è ricca di mistero e tiene incollati alle pagine i lettori che vogliono saperne di più, la seconda è meno avvincente e più lacunosa. Sì, il Principe e Lavinia viaggeranno nel tempo ma ad attenderli non troveranno un regno in giubilo, anzi una maledizione, inganni e nuovi misteri.

GUILTY è solo il primo romanzo di quella che è una storia destinata a continuare e che ha convinto in molti, soprattutto lettori più giovani della sottoscritta e meno smaliziati. Io personalmente sono stata attratta dalla cover, dalla trama e dalla prima parte del romanzo, ho però faticato a immedesimarmi nei protagonisti, ho trovato la struttura del libro un po' confusionaria, il cambio di pov non sempre chiaro e una seconda parte molto meno coinvolgente della prima.

Bene ma non benissimo.







L'abbraccio più grande del mondo,

 * Questa la capiscono solo i Millennials. Rif. La sigla di Sailor Moon

* Anche in questo caso, capiranno subito i Millennials. Rif alla nota canzone dei Maroon 5 "She will be love"

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!