Recensione: "Il segreto del Canto di Natale" di Vanessa Lafaye

Buondì a tutti miei carissimi Hearts,
eccomi qui online per augurare a tutti voi il più sereno Natale, che sia una giornata di gioia e di amore, che possiate abbracciare le persone che più amate e che riceviate tanti bei regali librosi naturalmente!




In occasione del Natale, ho l'immenso piacere di postarvi proprio stamattina la mia recensione di un romanzo che mi ha tenuto compagnia giusto ieri, in occasione della Vigilia di Natale, ovvero "Il segreto del Canto di Natale" di Vanessa Lafaye, un romanzo che ha saputo toccare le corde del mio cuore, arrivando persino a farmi commuovere. Se non lo aveste ancora letto, credo che davvero sia un must read per questo Natale 2019 e lo trovate già in libreria grazie alla Harper Collins Italia.


Titolo: Il segreto del Canto di Natale
Autore: Vanessa Lafaye
Editore: Harper Collins Italia
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 21 Novembre 2019
Genere: Narrativa
Pagine: 208
Formato: digitale (euro 6,99) cartaceo (euro 17,00)
Mentre guarda una casa di bambola nella vetrina del negozio di giocattoli del signor Quoit, Clara Marley pensa che il suo desiderio più grande è sentirsi di nuovo parte di una famiglia. Come le piccole figurine dietro il vetro, avere un letto ben rifatto, una tavola apparecchiata per l'ora del tè, un papà e una mamma da abbracciare. Ma questo ormai non può più succedere perché Clara e Jacob Marley sono tragicamente rimasti orfani e vivono di espedienti per le strade della Londra di inizio Ottocento, rubacchiando un tozzo di pane tra i rifiuti delle osterie e dormendo, quando sono fortunati, all'ospizio dei poveri. Ogni notte, prima di addormentarsi, Jacob, il fratello maggiore, abbraccia la sorella e le promette: "vedrai domani andrà meglio". E proprio per mantenere la sua promessa, quando gli si presenta l'occasione, la coglie senza pensarci un attimo, anche se il prezzo da pagare è troppo alto. E così, negli anni, Jacob intraprende un cammino che lo porta a diventare socio in affari di Ebenezer Scrooge. Ogni giorno che passa Jacob costruisce una fortezza fatta di denaro per tenere il resto del mondo fuori e diventare sempre più arido. Solo Clara può salvarlo dall'orribile destino che lo attende se non permetterà all'amore e alla gentilezza di albergare di nuovo nel suo cuore... Vanessa Lafaye ricrea con maestria le atmosfere del capolavoro di Dickens e ci racconta la storia di uno dei suoi personaggi più misteriosi, il socio in affari di Ebenezer Scrooge.


Si ringrazia la Harper Collins Italia per l'invio di una copia del romanzo in omaggio
Quando penso al romanzo natalizio per eccellenza il mio pensiero vola subito a Il Canto di Natale di C. Dickens. La storia della redenzione di Ebenezer Scrooge ha intenerito il mondo intero e, dopo così tanto tempo da quando vide la luce grazie alla penna di Dickens, non smette di emozionare ad ogni rilettura. Tre spiriti (quello del Natale passato, di quello presente e di quello futuro) fanno visita nella notte più Santa al senza scrupoli Ebenezer Scrooge, mostrandogli le conseguenze disastrose delle sue azioni e naturalmente anche il suo futuro. Grazie a questa intensa esperienza Scrooge rinascerà come un uomo nuovo, riacquistando la sua umanità, l'amore per il prossimo e lo spirito caritatevole che purtroppo aveva perso, indurendo il proprio cuore fino a farlo diventare di pietra. 

Nella storia resa immortale da Dickens, oltre al celeberrimo Scrooge, fa capolino fra le pagine una figura non sempre ricordata, ovvero quella di Jacob Marley, socio in affari di Scrooge, il cui destino sarà ben diverso perchè, al contrario del socio, non riuscirà a redimersi.

Grazie alla figura di Jacob Marley la fantasia di Vanessa Lafaye ha galoppato e, da grande studiosa ed appassionata delle opere dickensiane, l'autrice ci ha regalato una storia tutta nuova che prende il la proprio dal capolavoro di Dickens. Chi era davvero Jacob Marley e cosa l'ha portato a divenire l'uomo di cui ha raccontato Dickens? A raccontarcelo è la sorella di Jacob, Clara Belle Marley, che conosciamo da piccola grazie alla voce di Vanessa Lafaye che, narrando la sua storia in terza persona, ci introduce a nuovi capitoli della celebre storia dickensiana che - ne sono certa - entreranno nella storia della letteratura, divenendo indimenticabili e preziosi.

Conosciamo Clara e Jake (questo il diminutivo con cui Clara si riferisce al fratello maggiore) quando, da ragazzini, perdono entrambi i genitori e, dopo essere stati raggirati dallo zio paterno, perdono anche la loro casa e la propria eredità. Senza più un tetto sulla testa e senza le cure dei genitori, i due ragazzini faranno affidamento solo su loro stessi e sarà quando si ritroveranno stremati dalla fame, divorati dalla tosse e in preda alla disperazione, che Jake prenderà una decisione che cambierà per sempre le vite di entrambi. Quando ne avrà l'occasione, infatti, il ragazzo non mostrerà alcuna umanità e, derubato un uomo in fin di vita, chiuderà la porta in faccia alla sua parte umana. Da quel momento in poi ogni scelta che Jake farà sarà dettata dall'avidità e dalla sete di denaro, dimostrando di non avere cura del prossimo.

Inaridito nel cuore ed avvizzito nell'anima, Jake non mostrerà alcun pentimento ma, sempre ligio agli affari, ben presto dimenticherà anche il vero motivo per cui tutto ha avuto inizio, ovvero il desiderio di proteggere la sua sorellina. Quando Jake incontrerà Ebenezer infatti i due formeranno una squadra, immuni a qualsiasi sentimento e sordi ai loro stessi affetti, daranno vita alla celebre Scrooge&Marley,  una società di prestiti, arricchendosi sulle spalle della povera gente, sordi ad ogni preghiera e incapaci di empatia. Sebbene sia stato davvero interessante conoscere un Ebenezer Scrooge quale giovane fidanzato della tenera ma squattrinata Belle però, i protagonisti della storia della Lafaye sono Jake e Clara ed è su di loro che i riflettori sono sempre puntati.

Se, come ho detto, Jake ha perso ogni briciolo di umanità, Clara è un vero angelo, dolce, mite e dotata di un grande cuore, in lei nulla è stato contaminato ma, nonostante il buon cuore, Clara non è una sprovveduta, anzi, si dimostra una donna moderna e ricca di risorse. Per intenderci, non abbiamo davanti una donzella in pericolo ma una giovane donna sveglia e determinata, una ragazza che purtroppo però dovrà sempre fare i conti con un destino finanziario beffardo che la porterà a non riuscire ad essere davvero libera. 

L'amore per il fratello la porterà sempre a sperare che il cuore di Jake possa nuovamente essere capace di amare, Clara infatti non perderà mai la speranza ed il suo è un personaggio positivo, una protagonista che ha tanto da dare ed a cui non si riesce a non affezionarsi subito.

Divisa in tre parti (inizio, svolgimento e conclusione), la storia della Lafaye arriva al cuore e diventa immortale, arrivando ad arricchire il grande classico da cui ha preso i natali.

Scritto in modo semplice ma altamente evocativo, Il segreto del canto di Natale è una perfetta lettura natalizia che non può davvero mancare nella vostra TBR. Fra le pagine di questo romanzo - che è breve ma eccelsamente intenso -  non troverete la redenzione ma assisterete al declino di un cuore che ha smesso di battere ben prima di fermarsi.

Le difficoltà della vita non devono toglierci la nostra umanità, non ci si può nascondere dietro alla sofferenza. Non tutti mostrano le proprie difficoltà e noi non abbiamo alcun diritto di pensare di meritare qualcosa in più degli altri. Siamo su questa Terra tutti insieme e non dobbiamo mai dimenticare che nel sorriso del prossimo può nascondersi un dolore pari o superiore al nostro, non dobbiamo quindi essere sordi alle richieste d'aiuto che ci vengono rivolte.

Umanità, redenzione, amore, perdono ma anche dolore, intransigenza, rancore e rifiuto sono tematiche toccate dall'intensa storia della Lafaye, un'autrice che non conoscevo e che imparo oggi ad amare, sebbene sia forse troppo tardi. Già, perchè, Vanessa Lafaye è purtroppo scomparsa durante la stesura di questo romanzo che è stato completato dall'amica ed autrice, Rebecca Mascull, che ne ha raccolto il testimone con immenso affetto, come si legge nella toccante postfazione.

Il segreto del canto di Natale si conclude alle soglie dell'incipit di quella che è la storia originale raccontata da Dickens, non ne vuole quindi essere un retelling ma, al contrario, la arricchisce, trattandola con il massimo rispetto ed immenso affetto.  Vanessa Lafaye lascia una grande eredità, condensandola in nuovi capitoli di una storia unica ed indimenticabile, semplicemente vera ed immortale.



E voi che ne dite Hearts? L'affascinante storia raccontata da Vanessa Lafaye incuriosisce anche voi? Amate anche voi la storia de Il canto di Natale di Dickens? Io vi auguro di trascorrere un felice Natale e vi aspetto nei commenti per sapere cosa ne pensate del romanzo che vi ho proposto in questo giorno speciale.


L'abbraccio più grande del mondo,


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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!