Recensione: "La guerra delle farfalle" di Hilary McKay (Review Party)

Buondì miei Cuori di Libri,

iniziamo insieme un'intensa settimana libresca, pronti?

Il primo libro di cui oggi vi parlo è LA GUERRA DELLE FARFALLE di di Hilary McKay edito dalla GIUNTI EDITORE.

Titolo: LA GUERRA DELLE FARFALLE
Autore: HILARY MCKAY
Editore: GIUNTI
Serie: AUTOCONCLUSIVO
Data pubblicazione: 27.10.21
Genere: RAGAZZI
Pagine: 304
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 16,00)

All'inizio del XX secolo, dove il treno va a vapore, le automobili sono una rarità, le scuole sono solo per i maschi e le biciclette considerate sconvenienti per una donna, la giovane Clarry e il fratello Peter insieme all'affascinante cugino Rupert e i loro amici crescono confrontandosi con un mondo che cambia velocemente e che sarà sconvolto dall'avvento della Prima Guerra Mondiale. Dopo questa tragedia niente sarà più lo stesso e Clarry, ormai giovane donna intelligente e determinata, andrà incontro al nuovo Secolo con passione e rinnovata fiducia, lottando con successo per l'equilibrio tra la vita familiare e la realizzazione nel lavoro. Età di lettura: da 10 anni.

Si ringrazia le Ce per l'invio di una copia in omaggio

LA GUERRA DELLE FARFALLE è il romanzo che non ti aspetti, quella lettura che ti coglie alle spalle, all'improvviso, e tu non puoi fare a meno di alzare entrambe le mani e arrenderti. Già, perchè LA GUERRA DELLE FARFALLE mi aveva attratta grazie alla bellissima cover (non credete anche voi che sia stupenda? Vi assicuro che dal vivo lo è anche di più!), la storia che però queste pagine racchiudono supera in bellezza anche la cover stessa, emozionano e arrivano al cuore.

Scritto per i ragazzi ma estremamente emozionante per tutti coloro che si accosteranno alla lettura, senza discriminazioni anagrafiche, LA GUERRA DELLE FARFALLE racconta la storia di Clarry, Peter e Rupert, tre ragazzini che, nel corso dei capitoli, cresceranno sia fisicamente che emotivamente, sarà la vita ad intervenire pesantemente su tutti loro e lo farà, come sempre accade, in modi diversi.

Quando la conosciamo Clarry è solo una ragazzina ma sta imparando a guardarsi intorno, a farsi domande ed a chiedersi cosa le possa riservare il futuro. Siamo nell'Inghilterra Edoardiana, la Regina Vittoria è appena deceduta e sul trono è salito il figlio, Edoardo VII, un monarca su cui nessuno contava davvero e che riservò sorprese.

A quel tempo ovviamente non esistevano ancora veicoli a motore, ci si spostava maggiormente in bicicletta, su carrozze o treni a vapore. L'evoluzione della scienza era agli albori, si tentava ancora di familiarizzare con le teorie di Darwin, il resto era abbastanza oscuro. La cultura era ad appannaggio quasi esclusivo del genere maschile abbiente, i poveri e le donne smettevano molto presto di studiare e moltissimi ambienti gli erano comunque preclusi per genere o ceto sociale.

Clarry, la nostra protagonista, è una ragazzina curiosa e dotata di una vivace intelligenza. Amante da sempre della lettura e dei libri, Clarry ha costantemente voglia di imparare, se fino ad oggi si è limitata a leggere la storia di qualcun altro, oggi sente in sè la necessità di scrivere la sua storia, non rimanendo all'ombra del fratello ma scendendo in campo in prima persona, consapevole di avere essa stessa delle potenzialità su cui poter contare.

Sarà grazie all'aiuto del fratello, Peter, di Rupert, l'adorato cugino, della nonna e della signorina Vane, "Vanessa", che Clarry riuscirà ad iscriversi ad un liceo. Le scuole che al tempo accettavano ragazze come alunne erano pochissime, Clarry e prima di lei Vanessa potevano quindi dirsi estremamente privilegiate.

Ma, come la storia ci insegna, stava tutto per cambiare e farsi più oscuro, perchè l'ombra della Prima Guerra Mondiale stava per scendere sull'Europa.

Se le atmosfere della prima parte del romanzo sono più luminose quelle della seconda sono naturalmente cupe. Peter e Rupert si arruoleranno entrambi e Clarry vivrà la guerra dal suo punto di vista. La luce tornerà a splendere ma, quando lo farà, cosa si troverà ad illuminare? Cosa sarà cambiato nel frattempo?

LA GUERRA DELLE FARFALLE è un romanzo scritto davvero magistralmente, in uno stile lineare e fluido. Dotato di capitoli brevi, scelta che personalmente mi piace sempre, il romanzo coinvolge ed invoglia ad una lettura energica, di forte impatto emotivo.

Ho amato moltissimo Clarry, la sua sete di conoscenza, il suo coraggio nel battersi per i suoi desideri e le sue aspirazioni, il suo non arrendersi alle convenzioni sociali, che meravigliosa protagonista! 

Come mi sono affezionata a Clarry ho anche provato davvero tantissimo affetto per tutti i personaggi coprotagonisti, li ho visti crescere sotto ai miei occhi, lottare, soffrire e maturare, hanno un pezzettino del mio cuore.

Confezionato in un'edizione curatissima, dotata di grandi accorgimenti grafici, questo volumetto, compatto e maneggevole, è pronto a diventare un classico della letteratura giovane ma non solo. Mi piacerebbe moltissimo se da questa storia si traesse ispirazione per un film, credo che possa davvero ben prestarsi. In patria LA GUERRA DELLE FARFALLE ha già vinto numerosi riconoscimenti ed io personalmente credo che ognuno di essi sia meritatissimo.

Se avete voglia di una lettura che parli di crescita, cambiamenti, del coraggio che serve per affermarsi, per credere nei propri sogni, perseguendoli con audacia e determinazione, sfidando ogni preconcetto, ogni discriminazione, penso che LA GUERRA DELLE FARFALLE faccia al caso vostro. Vi ispirerà, vi emozionerà, vi racconterà la storia di tre ragazzi che non dimenticherete facilmente.

Seguite il nostro REVIEW PARTY, mi raccomando!

L'abbraccio più grande del mondo,