Recensione: "Il cuore non ha confini" di Daniel Speck (Review Party)

Rieccomi da voi Cuori di Libri,
pronta a parlarvi di IL CUORE NON HA CONFINI, il romanzo con cui Daniel Speck ritorna nelle librerie italiane grazie alla SPERLING & KUPFER.



Titolo: Il cuore non ha confini
Autore: Daniel Speck
Editore: Sperling & Kupfer
Serie: Pccola Sicilia #2
Data pubblicazione: 31.5.22
Genere: Narrativa
Pagine: 564
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 19,90)

Tre estranei davanti a una villa in riva al mare, tra le palme, in un ventoso giorno di primavera. È questo il primo incontro tra Nina Zimmermann, archeologa berlinese, Joëlle Sarfati, la sua zia ebrea arrivata da Parigi, e il dottor Bishara, palestinese. In quella casa a Mondello viveva un uomo che ha segnato la vita di tutti e tre, con la sua presenza e la sua assenza, e con l'insondabile mistero della sua identità: Moritz Reincke. Nipote, figlia e figlio sono lì riuniti per reclamarne l'eredità, ora che lui non c'è più e che anche intorno alla sua fine aleggia un enigma: omicidio o suicidio? Tre estranei che incarnano tre famiglie, tre generazioni e tre culture attraversate da Moritz nel corso del suo viaggio nel cuore del Mediterraneo e della Storia del Novecento, alla ricerca di sé e di un posto nel mondo, mentre quel mondo lo accoglieva e lo respingeva ogni volta. Tre destini con il loro bagaglio di ricordi e rancore, ognuno testimone parziale di quel segreto che li unisce: la vita di un uomo che è sfuggito a tutti ma a tutti ha ridato una vita. Un puzzle che solo insieme ora, forse, riusciranno a ricomporre e comprendere. Dopo il successo di Volevamo andare lontano e Piccola Sicilia, Daniel Speck firma un'epopea che parte dal secondo dopoguerra per arrivare ai giorni nostri, e tocca Medio Oriente ed Europa passando per l'Italia. Una saga in cui passato e presente, vicende private ed eventi storici formano un'unica tela. Un intreccio fatto di legami e fratture: tra genitori e figli, amici e nemici, verità e menzogne, patrie perdute e ritrovate. Un romanzo polifonico dove il dialogo e l'ascolto si fanno unica arma possibile contro i conflitti e le barriere, oggi come ieri.


Gifted by Sperling & Kupfer

1. Piccola Sicilia (la mia recensione)
2. Il cuore non ha confini
A tre anni dalla pubblicazione di PICCOLA SICILIA Daniel Speck chiude il cerchio. Ritornano qui i vecchi protagonisti e se ne aggiungono di nuovi per chiudere una storia che sa bene come emozionare.

Avevo amato moltissimo PICCOLA SICILIA, entusiasta sia per la trama molto coinvolgente ma anche per il fluidissimo stile dell'autore che ha abituato benissimo i suoi lettori. E' con altissime aspettative quindi che ho iniziato la lettura di IL CUORE NON HA CONFINI, un romanzo corposo nella mole che però non stanca il lettore. 

Sebbene la lettura non mi abbia coinvolta come PICCOLA SICILIA posso dire di essere sempre molto affezionata ai protagonisti, oltre che conquistata dalla penna di Speck.

Come sempre anche in questo romanzo l'ambientazione storica risulta ben curata e raccontata in modo estremamente realistico, si ha l'impressione di trovarsi sulla scena insieme ai personaggi, tutti ottimamente caratterizzati.

Anche questa volta la narrazione si svolge su più piani temporali e si pennella pian piano per restituire una storia corposa, magistralmente pensata e costruita.

La firma di Daniel Speck è sempre una garanzia e con IL CUORE NON HA CONFINI chiude un ciclo familiare che ha emozionato negli anni i suoi affezionati lettori. Con questo romanzo Speck dona voce a tre generazioni, tre culture che si fondono e che, unendosi, formano qualcosa di unico e completo. Dal dopoguerra ai giorni nostri la storia raccontata da Speck copre un arco temporale importante e acchiude culture molto diverse che alla fine trovano un unico comune denominatore nell'amore di una famiglia che si ritrova passo dopo passo. Palestina, Europa ed Italia sono così ben raccontate da far sentire ai lettori i loro profumi, il loro sapore, lo fanno grazie ad una penna che ne ha ben saputo cogliere l'anima e, se avete mai letto Speck penso sappiate a cosa mi riferisco. per tutti quelli che invece non conoscessero ancora questo autore, beh, che aspettate a correre in libreria? Personalmente credo che dovreste iniziare dalla lettura di PICCOLA SICILIA, sono certa che poi correrete subito a a fiondarvi anche su IL CUORE NON HA CONFINI. Non ve ne pentirete!

Ogni storia degna di questo nome compie un lungo viaggio per ritornare a casa e questa lo fa alla grande. Se amate la narrativa storica, beh, segnatevi il nome di Daniel Speck, non delude mai!






L'abbraccio più grande del mondo,

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